Cola a picco la blockchain per le spedizioni navali di IBM e Maersk

Cola a picco la blockchain per le spedizioni navali di IBM e Maersk

Il progetto per impiegare la blockchain per il trasporto marittimo di IBM e Maersk, chiamato TradeLens, arriva al capolinea: troppi pochi clienti e scarso interesse da parte del mercato

di pubblicata il , alle 14:10 nel canale Innovazione
IBMGestione processi
 
26 Commenti
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alexfri02 Dicembre 2022, 17:49 #11
Originariamente inviato da: onuteavafalohoI
Immagino che chi ha comprato Bitcoin (Blockchain!) a pochi centesimi e li ha venduti al picco (Picco!) A 50K dollari e più sia di una tristezza tale ora che non vede l'ora di rileggere questi titoli. Svolta davvero la giornata (o la vita, dipende da quanti ne fai) in meglio, già!
Haters gonna hate, rosiconi gonna rosikate!


Lo penso anche io certo, ma pensa qunti miliardi buttati nel cesso per investire in questa putt@n@ta colossale e che potevano essere usati in qualsiasi altro modo, ma davvero qualsiasi! Sarebbe stato mille volte piu utile per l’umanita.
Vul02 Dicembre 2022, 17:52 #12
Originariamente inviato da: alexfri
Lo penso anche io certo, ma pensa qunti miliardi buttati nel cesso per investire in questa putt@n@ta colossale e che potevano essere usati in qualsiasi altro modo, ma davvero qualsiasi! Sarebbe stato mille volte piu utile per l’umanita.


Come detto nel post precedente, non e' stato buttato via nulla, i soldi sono semplicemente passati da una lista di portafogli A a una lista di portafogli (piu piccola ovviamente essendo Bitcoin altamente concentrato) B.
PsychoWood02 Dicembre 2022, 18:05 #13
Originariamente inviato da: Vul
Che vantaggi avrebbe avuto Maersk dall'implementare un sistema di tracciamento su blockchain anziche' su un normalissimo database? Zero, nessuno. Solo problemi e un aumento di complessita' esponenziale.


Cercando di restare super-partes, la differenza più grossa è l'ownership del dato e la sua - potenziale - immutabilità. Chiaro che finché (e non so se sia questo il caso) l'owner della blockchain è uno e può taroccare le informazioni come e quanto vuole, serve davvero a poco rispetto al già citato database.

Diverso è se si vuole garantire una filiera controllata e certificabile da una terza parte.
fabius2102 Dicembre 2022, 18:19 #14
Originariamente inviato da: alexfri
Lo penso anche io certo, ma pensa qunti miliardi buttati nel cesso per investire in questa putt@n@ta colossale e che potevano essere usati in qualsiasi altro modo, ma davvero qualsiasi! Sarebbe stato mille volte piu utile per l’umanita.


Ma è così con parecchie cose. Pensa a quando noi italiani spenderemo i soldi per il ponte sullo stretto.
Ad esempio leggevo che i marchi/gioielli di moda sono molto interessati a ciò.
Cfranco02 Dicembre 2022, 20:14 #15
Originariamente inviato da: Vul
Come detto nel post precedente, non e' stato buttato via nulla, i soldi sono semplicemente passati da una lista di portafogli A a una lista di portafogli (piu piccola ovviamente essendo Bitcoin altamente concentrato) B.


Ti dimentichi di mettere in conto hardware ed elettricità consumati per gonfiare la bolla
wingman8702 Dicembre 2022, 20:40 #16
Il punto della mia domanda era che, se non ci sono le prove, dire che qualcuno ha rivenduto qualcosa che ha pagato pochi centesimi a migliaia di dollari lascia il tempo che trova.
La blockchain contiene informazioni solo sulla movimentazione interna, sui flussi esterni i dati sono frammentati tra exchange e privati e i dati che arrivano da queste fonti non hanno l'affidabilità della blockchain a cui si riferiscono.
Viridian03 Dicembre 2022, 01:04 #17
Originariamente inviato da: Cfranco
Ti dimentichi di mettere in conto hardware ed elettricità consumati per gonfiare la bolla


esatto!
come sistema per far passare della ricchezza da una mano all'altra (creandone assolutamente zero) è parecchio energivoro...
mbarchies03 Dicembre 2022, 10:03 #18
Prima di scrivere articoli (e commentarli peggio) bisognerebbe informarsi adeguatamente. L'entusiasmo per la blockchain in supporto al B/L è più vivo che mai. E' un sistema al momento obbligatorio in Egitto, usato in India, e in testing in altri paesi proprio per i vantaggi in termini di costi, sicurezza e velocità. In effetti tra tutti gli usi della blockchain, questo è uno dei migliori. TradeLens è fallito perché non è una soluzione neutrale. In parole povere, le aziende (ovviamente) non si fidano ad usare una soluzione creata da un competitor.
Informative03 Dicembre 2022, 13:00 #19
Storia vecchia per i bitcoiners: la follia da marketing della "blockchain fa cose" e "blockchain non Bitcoin", mentre è l'esatto opposto. Una blockchain ha senso solo dove c'è necessità di decentralizzazione, che comporta dei tradeoffs sull'efficienza e la scalabilità. Non ha ovviamente alcun senso per "la filiera" perchè c'è un'entità centrale che gestisce tale filiera e fornisce i dati, non serve a niente decentralizzare il tracciamento, tantomeno a "certificarlo", la blockchain non certifica proprio una minchia specialmente se è "privata" (ovvero inutile), solo l'immutabilità del timestamp dei dati.
Sono molto meglio i normalissimi database usati da millenni per questi use case.
Ma avanti di marketing per grulli che tira su miliardi (la cosa veramente sorprendente. Ma neanche poi tanto, con i soldi facili del sistema fiat) sventolando una buzzword che l'1% dei manager comprende davvero. E il finale è inevitabile.
Uno spettacolo ridicolo di cattiva allocazione delle risorse, una delle tante realtà che Bitcoin contribuisce a mettere a nudo.
Vul03 Dicembre 2022, 15:26 #20
Originariamente inviato da: PsychoWood
Cercando di restare super-partes, la differenza più grossa è l'ownership del dato e la sua - potenziale - immutabilità. Chiaro che finché (e non so se sia questo il caso) l'owner della blockchain è uno e può taroccare le informazioni come e quanto vuole, serve davvero a poco rispetto al già citato database.

Diverso è se si vuole garantire una filiera controllata e certificabile da una terza parte.



Esistono gia' database che offrono feature simili (esempio: https://docs.datomic.com/cloud/what...ecture.html#log ), quello che non e' chiaro e' perche' ci debba stare una blockchain dietro.

L'unico valore reale della blockchain e' il consenso del network, se e' una feature che interessa posso ancora capirne l'utilizzo (che vedo estremamente limitato a cripto valute e scommesse), ma nel mondo reale le applicazioni latitano per la necessita' di un network distribuito con i problemi di scalabilita' e complessita' che ne derivano.

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