Con i wearable di ProGlove le aziende possono creare dei perfetti digital twin dei lavoratori
di Raffaello Rusconi pubblicata il 08 Novembre 2021, alle 15:01 nel canale InnovazioneSecondo Proglove, azienda tedesca specializzata nello sviluppo della “wearable technology” per l'industria, questi dispositivi possono rendere i lavoratori più efficienti e preziosi anche nel lungo periodo
Durante la pandemia e il lockdown, la supply chain delle aziende è stata messa a dura prova. Per contrastare l'emergenza sanitaria, le aziende hanno cercato di rendere i lavoratori più efficienti. Le tecnologie indossabili, per esempio, hanno permesso una migliore ottimizzazione e gestione delle risorse e hanno consentito alle aziende di muoversi agilmente anche nelle difficoltà. La tecnologia indossabile viene utilizzata già da qualche anno nel mondo del lavoro: gli scanner di codici a barre e le applicazioni, per esempio, permettono di monitorare l'efficienza dei lavoratori e di aiutarli nella loro produzione.
Robot e machine learning porterranno a una diminuzione dei posti di lavoro nell'industria 4.0?
I timori diffusi che robot e machine learning possano portare all'automatizzazione dell'intero settore industriale, per ora, sembrano totalmente infondati. Negli Stati Uniti, per esempio, ci sono più di 10 milioni di posti di lavoro vacanti secondo un recente rapporto del Bureau of Labor Statistics: si tratta di una carenza di manodopera tra le peggiori mai vissute nella storia del paese.
ProGlove, una società di ingegneria tedesca specializzata nella creazione di dispositivi indossabili intelligenti per l'industria 4.0, punta a rendere i lavoratori più efficienti, integrati e responsabilizzati. La tecnologia smart, infatti, può migliorare l'esperienza stessa dei lavoratori e, per questo motivo, è fondamentale per loro familiarizzare con le macchine che utilizzeranno. Questo obiettivo può essere raggiunto in diversi modi: per esempio, attraverso la semplificazione del processo lavorativo. Gli scanner di codici a barre di ProGlove, infatti, possono aiutare il lavoratore connettendolo all'IoT e permettendo ai direttori di stabilimento di avere preziose informazioni nei processi e nel flusso di lavoro.
La digitalizzazione dell'industria manifatturiera attraverso l'uso di wearable e software integrato può aiutare la dirigenza a perfezionare i processi e migliorare l'efficienza. In che modo? Attraverso la creazione di un digital twin del lavoratore, un "gemello digitalizzato" in grado di sfruttare i metadati raccolti nello svolgimento delle proprie mansioni e di utilizzarli per ottimizzare il flusso di lavoro e rendere l'ambiente ancor più efficiente.
La sicurezza, invece, può aiutare gli stessi lavoratori a sentirsi a proprio agio sul posto di lavoro: per questo motivo, le soluzioni tecnologiche che si concentrano sull'ergonomia sono diventate sempre più necessarie, specialmente quando ci si trova a dover fronteggiare una possibile carenza di lavoratori qualificati.
La perdita del lavoro a causa dell'automazione è una paura infondata
La paura che macchine o robot possano sostituire milioni di persone in un settore come quello manifatturiero è assolutamente priva di fondamento. Lo sviluppo della tecnologia aumentata e l'IA hanno invece creato nuove opportunità per i lavoratori che si trovano a recitare un ruolo sempre più da protagonisti all'interno delle stesse aziende.
Le precedenti rivoluzioni industriali non hanno tenuto particolarmente in considerazione i lavoratori: questa nuova era digitale ci offre l'opportunità di rimediare rimettendo l'uomo al centro dell'intero processo.
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