È di IBM la prima certificazione per programmatori di computer quantistici
di Riccardo Robecchi pubblicata il 14 Aprile 2021, alle 12:41 nel canale Innovazione
Come stabilire se uno sviluppatore ha le giuste competenze per affrontare la programmazione dei computer quantistici? IBM ha presentato la IBM Quantum Developer Certification, basata sul suo software Qiskit
IBM ha presentato la prima certificazione per sviluppatori che lavorano sui computer quantistici. Chiamata IBM Quantum Developer Certification in inglese, la certificazione punta a rendere più semplice per gli sviluppatori dimostrare di avere solide basi nella programmazione con Qiskit, il kit di sviluppo software per computer quantistici progettato da IBM, e per le aziende selezionare i candidati che hanno tali conoscenze.
IBM dà il via alla prima certificazione per la programmazione di computer quantistici
Cos'è un circuito quantistico? Cosa sono le matrici di Pauli? Quali sono le probabilità di misurare un certo stato quantistico? Quali sono i circuiti che portano il sistema in uno stato di Bell? Questi sono alcuni esempi dei temi intorno a cui ruotano le 60 domande del test per ottenere la certificazione, pensata da IBM per creare una base con la quale dimostrare che si è in possesso delle competenze di base nell'ambito della programmazione dei computer quantistici.
La certificazione si basa fortemente su Qiskit della stessa IBM e sulla capacità degli sviluppatori di utilizzare tale SDK (software development kit) per creare e utilizzare circuiti quantistici, implementare porte con qubit singoli e multipli e infine creare programmi quantistici.
Uno degli aspetti fondamentali di cui tenere conto è che siamo ancora agli albori della tecnologia che dà vita ai computer quantistici e ciò fa sì che sia necessario conoscere piuttosto bene i meccanismi fisici sottostanti per poter programmare in maniera efficace. Per fare un paragone con il mondo dei computer tradizionali, è un po' come se un programmatore dovesse saper fare calcoli di fisica elettronica riguardo i circuiti presenti nella CPU.
Ciò che appare evidente in questa situazione è che questa certificazione sia sufficiente a dare solo un'idea circa le competenze di base di chi la ottiene. In questo, poi, c'è da fare un ulteriore appunto: attualmente solo i computer quantistici di IBM utilizzano Qiskit, mentre gli altri produttori si affidano ad altri strumenti. Non solo: il funzionamento a livello fisico degli altri computer quantistici è estremamente differente, dunque le nozioni di fisica quantistica necessarie sono diverse.
Un'ulteriore dimostrazione del fatto che il mondo dei computer quantistici è in continua evoluzione e sta appena cominciando il suo percorso di sviluppo. Ci vorrà diverso tempo prima che si raggiunga una maggiore uniformità e che, dunque, ci sia una maggiore standardizzazione anche in termini di competenze. Anche se non è detto che ciò avvenga in breve: tutte le tecnologie oggi usate appaiono promettenti per motivi diversi ed è possibile che ciascuna prosegua indipendentemente dalle altre, trovando ambiti di applicazione differenti. Il futuro dei computer quantistici è senza dubbio interessante.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUhm, faccio ancora in tempo a riqualificarmi? Chiedo per un amico
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".