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Fastweb cancella 'il cartellino', Spotify vara lo smart working perpetuo

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Innovazione Fastweb cancella 'il cartellino', Spotify vara lo smart working perpetuo

La pandemia ha imposto lo smart working a molte aziende, ma in tante ne hanno riconosciuto i benefici, sia per il datore di lavoro che il dipendente. Gli ultimi due casi riguardano Fastweb e la svedese Spotify.

 
27 Commenti
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nebuk15 Febbraio 2021, 09:13 #21
Io ormi lavoro da un anno in smart working, i primi mesi 5 giorni a settimana, adesso 3 giorni a casa e 2 in ufficio.
Quando le cose torneranno normali ci assesteremo sulle 3 giornate in ufficio e 2 a casa (per chi vuole, altrimenti anche 4/1 o 5/0), che per me sono un buon compromesso.

Onestamente alla lunga è abbastanza alienante, noi avevamo un buon rapporto fra colleghi che è praticamente del tutto sparito, colleghi che hanno cambiato azienda e non siamo neanche riusciti a salutarli.

I vantaggi nello smartworking ci sono, a cominciare dalle riunioni che adesso cominciano tutte puntali e non si trascinano più per ore, alla possibilità di poter gestire il proprio tempo in modo migliore.

Originariamente inviato da: sbeng
Quelli che dicono "durante lo smartworking lavoro decisamente di più", prima passavano le giornate davanti alla macchinetta del caffè?
Riguardo i rapporti con i colleghi: se nel 2021 non si riesce a rimanere in contatto è perché non c'è la voglia di mantenere i contatti. Dai, cosa ci vuole a fare una telefonata, messaggino, videochat ogni settimana per sapere come va?


Ma non è la stessa cosa che farsi due chiacchiere a mensa insieme o magari festeggiare un matrimonio con un piccolo rinfresco in ufficio.
icoborg15 Febbraio 2021, 13:27 #22
Originariamente inviato da: Tasslehoff
Concordo con quello che dici, aggiungo una cosa.
Imho il successo dello smart working sarà fortemente condizionato al passaggio graduale a una concezione del lavoro diversa che responsabilizzi maggiormente il lavoratore.

Mi spiego, se da una parte abbiamo un modello "fantozziano" (tipico delle grandi aziende o degli enti pubblici) dove quello che conta non è cosa fai nelle ore di lavoro, ma che tu sia a disposizione, con precisione assoluta agli orari e rigidità totale, se poi nelle 8h non combini nulla non è un problema tuo, è l'azienda che non ti ha assegnato un compito.
Che piaccia o no questa è stata (ed è ancora oggi) la concezione del lavoro di tantissime persone in Italia, e naturalmente in quest'ottica capisco perfettamente la diffidenza da parte delle aziende nell'applicare un modello di lavoro che dia maggiore libertà e meno controlli.

Dall'altra parte abbiamo invece il lavoro per obbiettivi, orario flessibile, grande libertà ma anche grande responsabilità, e chiaramente anche grandi spazi di manovra per chi ha interesse ad approfittarne.

Da una parte trovo stupido illudersi che il primo modello (arcaico e rigido) sia sinonimo di efficienza, del resto la storia del lavoro in italia lo dimostra (PA in primis).
Dall'altra mi rendo conto che il secondo modello richieda molta fiducia da parte delle aziende, e questo non è un problema per coloro a cui piace il proprio lavoro, ne sono appassionati e lo fanno volentieri (io mi bacio i gomiti ogni mattina per essere tra questi), ma non per tutti gli altri che vivono il lavoro come una costrizione, qualcosa di noioso o brutto ma che tocca fare in attesa del week end (e a costoro va tutta la mia solidarietà perchè, piaccia o non piaccia a quasi tutti tocca lavorare per gran parte della vita, e vivere il lavoro così significa buttare gran parte della propria vita).

Riguardo agli spostamenti aggiungo che oggettivamente ci sono settori in cui da almeno 10 anni a questa parte si è veramente esagerato arrivando a risultati quantomeno bizzarri.
Uno dei partner per cui ho lavorato per anni ad esempio (probabilmente la più grande società italiana di consulenza IT) spediva regolarmente in giro per l'Italia i suoi dipendenti anche solo per la più stupida delle riunioni (immaginate ogni 2 gg fare Napoli-Milano-Napoli in giornata per dei SAL di 2h massimo).
Parliamo di migliaia di persone che giornalmente attraversavano il paese per qualcosa che già anni fa era fattibilissimo da remoto.
E l'obiezione tipica a chi osava criticare questa cosa era "eh ma non c'è niente come il contatto fisico con il cliente"...
Scusate il francesismo ma queste sono CAZZATE, per convincere il cliente che fate? Lo abbracciate? Ci limonate? Ma per cortesia...

concordo su tutto però più responsabilità dovrebbero andare a braccetto con piu busta paga maggiore...anche considerando i soldi risparmiati...sono sicuro al 100% che in italia se li intasca el paron
bonzoxxx15 Febbraio 2021, 16:15 #23
Originariamente inviato da: sbeng
Quelli che dicono "durante lo smartworking lavoro decisamente di più", prima passavano le giornate davanti alla macchinetta del caffè?
Riguardo i rapporti con i colleghi: se nel 2021 non si riesce a rimanere in contatto è perché non c'è la voglia di mantenere i contatti. Dai, cosa ci vuole a fare una telefonata, messaggino, videochat ogni settimana per sapere come va?


Perché prima venivamo subissati da richieste la maggior parte prive di senso, ora da casa posso concentrarmi di più ed essere più produttivo

Questo è il mio caso, magari per qualcuno è l'esatto opposto
recoil15 Febbraio 2021, 17:14 #24
Originariamente inviato da: sbeng
Quelli che dicono "durante lo smartworking lavoro decisamente di più", prima passavano le giornate davanti alla macchinetta del caffè?


io quando vado in ufficio sono preso d'assalto
mi aiuti con questo?
mi spieghi sta cosa?
ho un problema hai un minuto?
adesso da casa mi scrivono su slack, io aspetto qualche minuto a rispondere
90% delle volte quando dico "eccomi ci sono" la risposta è "grazie ho già risolto"

senza contare i rumori di fondo, la gente che telefona e altre distrazioni varie tipiche di un ufficio
io lavoro molto meglio da casa e ritengo che più di 2 giorni alla settimana sia inutile andare in ufficio
ci vai 1-2 volte per tenere un po' di contatti umani, per fare i meeting ecc. ma per il resto è tempo perso almeno da me

sto valutando team full remote anche all'estero proprio per questo motivo
bonzoxxx15 Febbraio 2021, 17:18 #25
Originariamente inviato da: recoil
io quando vado in ufficio sono preso d'assalto
mi aiuti con questo?
mi spieghi sta cosa?
ho un problema hai un minuto?
adesso da casa mi scrivono su slack, io aspetto qualche minuto a rispondere
90% delle volte quando dico "eccomi ci sono" la risposta è "grazie ho già risolto"

senza contare i rumori di fondo, la gente che telefona e altre distrazioni varie tipiche di un ufficio
io lavoro molto meglio da casa e ritengo che più di 2 giorni alla settimana sia inutile andare in ufficio
ci vai 1-2 volte per tenere un po' di contatti umani, per fare i meeting ecc. ma per il resto è tempo perso almeno da me

sto valutando team full remote anche all'estero proprio per questo motivo


Un mio collega è passato al full remote da un paio di anni, testa sistemi per cui può farlo tranquillamente tramite VPN, si voleva prendere un ufficio dove lavorare ma alla fine ha dedicato una stanzetta di casa a uso studio: è letteralmente rinato oltre ad aver migliorato la sua metodologia lavorativa.

Non dico che lo SW sia la panacea per tutti i mali ma, secondo me, alcuni lavori in SW si svolgono meglio soprattutto quelli in cui serve concentrazione e silenzio. In ufficio non fanno altro che sbragarmi i maroni con richieste la maggior parte delle volte personali tanto che spesso vado in sala server un paio di ore con le cuffiette per avere un po' di stacco e, già che ci sono, do una pulita.

I contatti umani sono importanti per cui si, un periodo in ufficio ci sta, tra tutti i colleghi credo nessuno mi sta sulle balle per cui ci vado volentieri ma preferisco lo SW
recoil15 Febbraio 2021, 18:17 #26
Originariamente inviato da: bonzoxxx
I contatti umani sono importanti per cui si, un periodo in ufficio ci sta, tra tutti i colleghi credo nessuno mi sta sulle balle per cui ci vado volentieri ma preferisco lo SW


le aziende full remote generalmente fanno una settimana di retreat una volta l'anno oppure fanno 2-3 eventi giusto per trovarsi tutti insieme e avere una certa identità aziendale
oppure incontri alcuni membri del team durante conferenze a cui partecipi, giusto anche quello

io sto valutando proprio questo tipo di realtà, se ne trovassi una con uffici a Milano tanto meglio perché potrei fare il remoto ma andare anche in ufficio ogni tanto a vedere gente, cosa che non disdegno perché fa piacere vedersi ogni tanto

di contro, se un'azienda mi contatta oggi per un lavoro e mi dice a fine pandemia torni in ufficio 5 giorni la settimana (sottinteso non ci fidiamo della gente a casa) la scarto a priori
Vash8815 Febbraio 2021, 18:35 #27
Originariamente inviato da: sbeng
Quelli che dicono "durante lo smartworking lavoro decisamente di più", prima passavano le giornate davanti alla macchinetta del caffè?
Riguardo i rapporti con i colleghi: se nel 2021 non si riesce a rimanere in contatto è perché non c'è la voglia di mantenere i contatti. Dai, cosa ci vuole a fare una telefonata, messaggino, videochat ogni settimana per sapere come va?


Fare 100 ore a settimana è possibile se sei a casa. Se sei a lavoro questo è molto più difficile, c'è molto più controllo. E' successo a un mio collega da poco.
Originariamente inviato da: recoil
le aziende full remote generalmente fanno una settimana di retreat una volta l'anno oppure fanno 2-3 eventi giusto per trovarsi tutti insieme e avere una certa identità aziendale
oppure incontri alcuni membri del team durante conferenze a cui partecipi, giusto anche quello

io sto valutando proprio questo tipo di realtà, se ne trovassi una con uffici a Milano tanto meglio perché potrei fare il remoto ma andare anche in ufficio ogni tanto a vedere gente, cosa che non disdegno perché fa piacere vedersi ogni tanto

di contro, se un'azienda mi contatta oggi per un lavoro e mi dice a fine pandemia torni in ufficio 5 giorni la settimana (sottinteso non ci fidiamo della gente a casa) la scarto a priori

Siamo in un momento di transizione, molte aziende stanno shitftando solo ora a un approccio misto. Fai bene a scartare ma se la posizione è interessante e l'azienda si dimostra possibilista io non sarei categorico. Nel mio settore, SW, ho notato che il lavoro da casa fa bene ai progetti ben strutturati mentre collassa quelli poco strutturati.

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