SPIDCieIDIdentita digitale
Identità digitale: per firmare l'adesione ai referendum 2024 è necessario lo SPID
di Alberto Falchi pubblicata il 05 Settembre 2023, alle 15:51 nel canale InnovazioneLo SPID sarà indispensabile per firmare a favore dei 14 quesiti referendari. Se approvati, poi, si procederà con il referendum vero e proprio. Per votare, però, si utilizzeranno ancora le procedure tradizionali
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe critiche sono sempre benvenute, soprattutto se costruttive ed educate. Prendo atto di quanto detto, sottolineando solo che la notizia (non un articolo, che è una cosa più strutturata ^_^) era sul fatto che per la prima volta si userà solo lo SPID per firmare le proposte di referendum. Non sul tema dei referendum, né sulla tecnologia in sé.
Non accetto però che si parli di marchette. Gli articoli su HWU sponsorizzati ci sono, come su tutte le testate, e correttamente li indichiamo sempre con la scritta "In collaborazione con...".
L'unica cosa che non mi piace a prima vista è il fatto che raccolgano le statistiche con Google Analytics e l'uso di Google Fonts. Hai altre cose che non ritieni corrette?
Per il resto, vanno comunque valutati i singoli referendum.
Ovviamente, i miei sono solo sospetti, non certezze.
Innanzitutto il pagamento dell'obolo per firmare: non mi ricordo di nessun comitato referendario che abbia mai richiesto una cosa simile (ma potrei sbagliarmi). 1,65€ per le 500.000 firme che dichiarano di voler raggiungere sono una bella cifra, e non è nemmeno dichiarato quale sarà l'entità legale che ne avrà disposizione.
Poi, il comitato referendario. Non dicono assolutamente chi sono. Dire 10 ragazzi under-35 di Conegliano non vuol dire nulla, per farsi promotore di iniziative sui diritti civili richiedo quantomeno di sapere quale sia il loro impegno nel campo. Il referendum sull'eutanasia era promosso da Cappato e l'Associazione Luca Coscioni. Al di là delle opinioni sul loro operato, la loro esperienza nella materia era indiscutibile.
Quindi, i quesiti referendari. È un minestrone di argomenti trendy ed attuali, ma assolutamente eterogeneo nel loro scopo. Vorrei sapere che competenze hanno per poter discutere di legalizzazione della prostituzione, di maternità surrogata e di eutanasia contemporaneamente.
Infine, la privacy policy. Per come è scritta, quella del sito non ha alcun valore legale. Dichiarare che i dati verranno trattati secondo le leggi vigenti non significa nulla, perché le leggi vigenti dicono che devi dichiarare esplicitamente chi, come e perché avrà accessibilità a questi dati. Il fatto che il loro partner dichiari come utilizzatore Google Analytics poi è peggio ancora, perché significa che i dati possono essere integrati in Google Ads per usare le statistiche a scopi pubblicitari, ad esempio per tracciare una campagna marketing.
Ribadisco, i miei sono solo sospetti che non ho modo di verificare veramente, ma il solo fatto che mi siano venuti dimostra una mancanza di trasparenza da parte loro.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".