Larry Ellison: "l'IA sorveglierà tutti in ogni momento, così i cittadini si comporteranno bene"

Un vasto e capillare sistema di sorveglianza per controllare ciò che ciascuno fa, sempre e costantemente, senza sosta. Non stiamo parlando della defunta Repubblica Democratica Tedesca e della STASI, ma di un'idea di Larry Ellison, fondatore di Oracle, che ha affermato che l'IA potrà consentire la costruzione di un simile sistema.

Il panopticon digitale, grazie all'intelligenza artificiale

Sono diverse le ricerche che affermano che ci si comporta diversamente quando si sa di essere osservati. C'è anche un nome: effetto Hawthorne, dal nome della fabbrica della Western Electric dove furono condotti alcuni esperimenti che determinarono questo effetto dell'osservazione sulle persone.

Non sorprende dunque che il controllo delle vite private e pubbliche delle persone sia al centro di numerosi romanzi distopici, come 1984, Brave New World e Farenheit 451. L'intero filone del cyberpunk, nato negli anni '80, porta agli estremi quello che all'epoca era ancora un campo nascente e ipotizza la sorveglianza di massa da parte di IA e grandi corporazioni, il cui potere si estende a un livello para-statale.

Proprio quest'ultimo filone è quello più rilevante in questo frangente, perché in qualche modo è riuscito ad anticipare alcune delle tendenze cui stiamo assistendo - nonostante il cyberpunk nascesse proprio per mettere in guardia da esse: come ha detto Mike Pondsmith, creatore del gioco di ruolo Cyberpunk, "il cyberpunk era un avvertimento, non un obiettivo".

Parte di queste tendenze è la dichiarazione riportata da Business Insider da parte di Larry Ellison che "avremo una supervisione [da parte dell'IA]. Ogni agente di polizia sarà supervisionato in ogni momento e, se ci sarà un problema, l'IA lo segnalerà alla persona appropriata. I cittadini si comporteranno esemplarmente perché registreremo e segnaleremo costantemente tutto ciò che succede."

Bisogna specificare che si tratta di dichiarazioni rilasciate durante una chiamata con gli investitori di Oracle a settembre 2024 e, quindi, presumibilmente non di un'opinione personale di Ellison. Non è però chiaro se e come Oracle intenda entrare in questo ambito, estremamente delicato e finanche pericoloso. Indipendentemente dalla possibilità che Oracle decida di avere un ruolo attivo in questo contesto, resta preoccupante che venga espressa una posizione del genere, nonostante i numerosi precedenti storici diano prova che si tratti di un'idea con conseguenze molto negative.

Le parole di Ellison possono dunque essere prese come un avvertimento su un possibile futuro che ci aspetta. C'è da sperare che questo avvertimento non venga ignorato come quello del cyberpunk.