Microsoft investe 1,5 miliardi di dollari in G42, l'holding degli Emirati per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Aprile 2024, alle 08:31 nel canale Innovazione
Microsoft investirà 1,5 miliardi di dollari in G42 per migliorare la posizione degli Emirati Arabi Uniti come hub globale di intelligenza artificiale, offrendo ulteriori opportunità a partner e clienti per innovare e crescere.
Microsoft ha annunciato un investimento strategico di 1,5 miliardi di dollari in G42, la holding degli Emirati Arabi Uniti impegnata nello sviluppo dell'intelligenza artificiale.
L'investimento rafforzerà la collaborazione tra le due aziende per portare le più recenti tecnologie IA di Microsoft e le iniziative relative alla formazione negli Emirati Arabi Uniti e in altri Paesi del mondo. Nell'ambito di questa partnership allargata, Brad Smith, vicepresidente e presidente di Microsoft, entrerà a far parte del consiglio di amministrazione di G42.
G42 farà girare le applicazioni e i servizi di IA su Microsoft Azure e collaborerà per fornire soluzioni di IA avanzate ai clienti del settore pubblico globale e alle grandi imprese. G42 e Microsoft collaboreranno anche per portare l'IA e l'infrastruttura digitale nei Paesi del Medio Oriente, dell'Asia centrale e dell'Africa.
S.A. Sheikh Tahnoon bin Zayed Al Nahyan, Presidente di G42, ha dichiarato: "L'investimento di Microsoft in G42 segna un momento cruciale nel percorso di crescita e innovazione della nostra azienda, a testimonianza di un allineamento strategico di visione ed esecuzione tra le due società. Questa partnership testimonia la condivisione di valori e aspirazioni al progresso, favorendo una maggiore cooperazione e sinergia a livello globale".
La partnership sosterrà inoltre lo sviluppo di una forza lavoro e di un pool di talenti qualificati e diversificati nel campo dell'intelligenza artificiale, in grado di promuovere l'innovazione e la competitività degli Emirati Arabi Uniti e della regione in generale, con l'investimento di 1 miliardo di dollari in un fondo di formazione per gli sviluppatori.
"Le nostre due aziende lavoreranno insieme non solo negli Emirati Arabi Uniti, ma anche per portare l'IA e le infrastrutture e i servizi digitali nelle nazioni meno servite", ha spiegato Brad Smith, vicepresidente e presidente di Microsoft. "Combineremo una tecnologia di livello mondiale con standard leader a livello mondiale per un'IA sicura, affidabile e responsabile, in stretto coordinamento con i governi degli EAU e degli Stati Uniti".
Nell'ultimo anno la collaborazione tra G42 e Microsoft si è ampliata sempre di più. Nell'aprile 2023 è stato annunciato un piano congiunto per sviluppare soluzioni di IA su misura per il settore pubblico e l'industria, sfruttando l'ampio ecosistema di partner e le capacità cloud di Microsoft.
Nel settembre 2023, le aziende hanno stipulato un accordo per introdurre offerte cloud sovrane e collaborare per sbloccare il potenziale dell'IA sulla piattaforma cloud pubblica Azure. Infine, nel novembre 2023, Microsoft ha annunciato la disponibilità del modello di lingua araba Jais Large di G42 su Azure AI Cloud Model-as-a-Service.
2 Commenti
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In casa propria o dai veri alleati no?
Quasi certamente non ci sarà alcuna guerra comunque.
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