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PEC obbligatoria anche per gli automobilisti?

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Innovazione PEC obbligatoria anche per gli automobilisti?

Una proposta di legge del CNEL suggerisce di estendere l'obbligo di PEC anche agli automobilisti, per semplificare le comunicazioni con la pubblica amministrazione e risparmiare sulle spese di consegna dei verbali

 
144 Commenti
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386DX4001 Ottobre 2020, 11:39 #121
Comunque un conto e' la comodità per chi ne ha beneficio (es, non andare in posta a spedire una raccomandata) ma dovrebbe pur restare una scelta/opzione imho e non un obbligo.
Perche' imho c'e' la tendenza a rendere "diversamente volontari" cose che non solo l'anziano ma anche quello meno anziano potrebbe per propria scelta non avere.
Esempio il televisore, si puo' dire sia esso volontario? Teoricamente lo e', praticamente lo avra' il 98% delle persone. Il telefonino ha preso la stessa strada, lo smartphone ha iniziato a correre una decade fa e nella stessa direzione. Tutte cose "diversamente volontarie" che diventano obbligatorie.
Imho la PEC e' l'ultimo dei problemi, ben venga il costo perche' da che mondo e mondo dovremmo aver capito che le cose gratis NON LO SONO MAI STATE e tutto ne e' dimostrazione nell'epoca moderna (i canali tv gratuiti.. ma dove?... i social gratuiti.. ma dove?). La PEC per quel che mi importa e' una email come le altre semplicemente con valore legale per cui la si usa nei casi in cui quell'importanza ne ha un motivo (es. una domanda ad un ente, una raccomandata, etc..).
Semmai e' piu' preoccupante quando ai colloqui di lavoro ti chiedono il contatto social o cose simili come a darlo per scontato. O il videocolloquio praticamente obbligatorio. Sono modalita' per cui a prescindere da tutto deve essere garantita (e imho preferibile) la modalita' standard di un colloquio faccia a faccia.
demon7701 Ottobre 2020, 11:52 #122
Originariamente inviato da: fraussantin
Una volta nella vita? Vanno guardate spesso perché non sai cosa ti arriva, l'inoltro funziona a cazzo almeno su Legalmail e su Aruba. Arrivavano una si e 2 no.


Io ho la PEC su ARUBA.. da diversi anni ormai.
Funziona egregiamente e le notifiche pure.
demon7701 Ottobre 2020, 11:54 #123
Originariamente inviato da: ninja750
che si renda gratuita, anche perchè non capisco il motivo di questo costo rispetto a una email tradizionale. legarla allo SPID e al fornitore SPID non si potrebbe? (es poste)


E' certamente una via percorribile. In queste cose bisogna andare per STEP.
zappy01 Ottobre 2020, 17:24 #124
Originariamente inviato da: dirac_sea
Ripropongo il quesito da altra angolazione... e perché nessun altro paese manifesta cotanto zelo nel voler certificare la consegna, ma si focalizza semmai sulla identità? ...

cosa non è chiaro che sostituisce la raccomandata[U] a/r[/U]?
nx-9901 Ottobre 2020, 17:26 #125
A quando la proposta di obbligare tutti i terrestri ad avere un account social verficato con tanto di dna ?
Sembra una proposta sensata.
canislupus01 Ottobre 2020, 17:59 #126
Originariamente inviato da: dirac_sea
Ripropongo il quesito da altra angolazione... e perché nessun altro paese manifesta cotanto zelo nel voler certificare la consegna, ma si focalizza semmai sulla identità? Ma possibile che non si voglia vedere l'orizzonte da un punto di vista appena più alto di un tappo a corona? Se esistono esigenze di comunicazione digitale, sembra così alieno che l'istituzione centrale contatti il cittadino dicendo "questo è il certificato PGP che ti assegno (senza costi!) e che potremo usare per le comunicazioni tra noi, fatto salvo che resteranno validi i mezzi tradizionali (eh si, non tutti sono trentenni istruiti e svegli). Che poi, quando obtorto collo sono stato obbligato a dotarmi di una pec, big surprise, non ho dovuto spedire lo straccio di un documento di identità, avrei potuto inventare una persona fittizia con uno di quei siti che creano il codice fiscale... e fatta così la PEC certifica la consegna ma NON l'identità. Ma tanto l'obiettivo è raggiunto... 5 € annui a casella, l'ennesima gallina dalle uova d'oro che ha la bocca nel nostro pollaio, ed il sedere in quello di...


Te lo hanno già spiegato...
La PEC nasce con la doppia logica di certificare l'identità e di garantire in sede legale la consegna.
Sarebbe un ottimo modo alternativo di inviare una raccomandata con la rapidità di pochi secondi anzichè tempi tra 1 giorno (raccomandata 1...10 euro) fino ad un mese (raccomandata classica... 7 euro... ma forse adesso 8).
Onestamente dato il costo esiguo e il potenziale risparmio di tempo non la vedo come un salasso.
Io per esempio l'ho utilizzato due volte quest'anno per avere dei rimborsi per disservizio al mio provider.
Ho speso 8 euro in un anno e mi sono risparmiato almeno due raccomandate.
Tutto fatto nel giro di pochi minuti e senza sperare che venga consegnata (una volta una raccomandata A/R nella STESSA città ha impiegato OLTRE un mese).
canislupus01 Ottobre 2020, 18:17 #127
Originariamente inviato da: 386DX40
Comunque un conto e' la comodità per chi ne ha beneficio (es, non andare in posta a spedire una raccomandata) ma dovrebbe pur restare una scelta/opzione imho e non un obbligo.
Perche' imho c'e' la tendenza a rendere "diversamente volontari" cose che non solo l'anziano ma anche quello meno anziano potrebbe per propria scelta non avere.
Esempio il televisore, si puo' dire sia esso volontario? Teoricamente lo e', praticamente lo avra' il 98% delle persone. Il telefonino ha preso la stessa strada, lo smartphone ha iniziato a correre una decade fa e nella stessa direzione. Tutte cose "diversamente volontarie" che diventano obbligatorie.
Imho la PEC e' l'ultimo dei problemi, ben venga il costo perche' da che mondo e mondo dovremmo aver capito che le cose gratis NON LO SONO MAI STATE e tutto ne e' dimostrazione nell'epoca moderna (i canali tv gratuiti.. ma dove?... i social gratuiti.. ma dove?). La PEC per quel che mi importa e' una email come le altre semplicemente con valore legale per cui la si usa nei casi in cui quell'importanza ne ha un motivo (es. una domanda ad un ente, una raccomandata, etc..).
Semmai e' piu' preoccupante quando ai colloqui di lavoro ti chiedono il contatto social o cose simili come a darlo per scontato. O il videocolloquio praticamente obbligatorio. Sono modalita' per cui a prescindere da tutto deve essere garantita (e imho preferibile) la modalita' standard di un colloquio faccia a faccia.


Avere due modalità crea confusione e un doppio lavoro per la relativa gestione delle raccomandate.
In Italia dobbiamo evolverci e smetterla di accampare scuse ogni volta che si voglia fare un passo in avanti.
Gli anziani esistono oggi, esisteranno domani e si presume anche tra 50 anni.
Alcuni di noi magari non vi rientrano al momento e lo faranno a breve o dovranno aspettare ancora molto tempo, ma ciò che accomuna tutti è la voglia di non fermarsi mai e di rimanere sempre giovani almeno con la testa.
Molte volte mi trovo a scontrarmi con alcuni parenti che giustificano la loro mancata capacità di interazione con qualsiasi strumento tecnologico con il fatto di appartenere ad un'altra epoca.
E' una giustificazione che diamo a noi stessi per spiegare la nostra pigrizia.
Nessuno pretende che si debba essere dei geni in tutto, ma almeno non fermarsi alle prime difficoltà e non scegliere sempre la via più semplice, potrebbe essere un buon modo per allenare il cervello.
dirac_sea01 Ottobre 2020, 18:40 #128
Originariamente inviato da: canislupus
Te lo hanno già spiegato...
La PEC nasce con la doppia logica di certificare l'identità e di garantire in sede legale la consegna.

Si, gli imbonitori del sistema lo hanno recitato sin dal principio...nessuno tuttavia, mi ha ancora spiegato perché il resto del mondo a distanza di anni non senta l'esigenza di adottarla/copiarla/implementarla/fatevobis: se vuoi puoi credere sia un esempio di genialità incompresa, io no, mi spiace.
386DX4001 Ottobre 2020, 19:08 #129
Originariamente inviato da: canislupus
Avere due modalità crea confusione e un doppio lavoro per la relativa gestione delle raccomandate.
In Italia dobbiamo evolverci e smetterla di accampare scuse ogni volta che si voglia fare un passo in avanti.
Gli anziani esistono oggi, esisteranno domani e si presume anche tra 50 anni.
Alcuni di noi magari non vi rientrano al momento e lo faranno a breve o dovranno aspettare ancora molto tempo, ma ciò che accomuna tutti è la voglia di non fermarsi mai e di rimanere sempre giovani almeno con la testa.
Molte volte mi trovo a scontrarmi con alcuni parenti che giustificano la loro mancata capacità di interazione con qualsiasi strumento tecnologico con il fatto di appartenere ad un'altra epoca.
E' una giustificazione che diamo a noi stessi per spiegare la nostra pigrizia.
Nessuno pretende che si debba essere dei geni in tutto, ma almeno non fermarsi alle prime difficoltà e non scegliere sempre la via più semplice, potrebbe essere un buon modo per allenare il cervello.


Comprendo ma non condivido l' accettazione "obbligatoria" della novità come se per "definizione" essa sia sempre positiva e ben voluta. Ripeto, non e' la PEC il problema ormai presumo che se chiunque abbia una qualsiasi email possa avere con la stessa facilità una PEC, la procedura e' poco meno semplice alla fine per attivarla.
Ma premesso questo comprendo allo stesso modo l' opinione di chi mi potrebbe dire "per avere la email o la PEC o i social, devo a) comprare il dispositivo b) consumare corrente c) registrarmi a piattaforme varie per cui manutenere account, password etc.. d) manutenere tutto l'hardware la cui durata e' drasticamente ridotta rispetto ad un dispositivo tecnologico di decenni fa, per cui lo smartphone che hai comprato oggi e' gia' vecchio e tra un paio di anni "diversamente volontariamente" sara' "consigliabile" cambiarlo etc..etc..
Verrebbe poi da chiedersi se ci sia davvero una cosi' ampia presunta arretratezza tecnologica del nostro paese dal momento che e' facile vedere [U]moltissimi[/U] anziani/e usare lo smartphone come e meglio di me, ma anche se ci fosse, il diritto al non essere obbligati a fare cose che dovrebbero e sono teoricamente superflue imho resta giusto SE dall'altro canto e' compensato con altre attività propositive (es. leggere un libro? camminare per andare alla posta? interagire socialmente con la comunità durante il tragitto se prendiamo d'esempio l'anziana novantenne?). Ma alla fine la domanda che ci si pone e': dove e' il beneficio finale di tutta questa tecnica? Risparmiare tempo? Ma se il tempo e' diventato una utopia proprio in questa epoca e siamo circondati quasi saturi di strumenti nati con il presupposto di "liberare" il tempo, qualcuno questo tempo lo ha mai visto? Vedo solo persone che tempo non lo hanno mai e quando lo hanno comprano altri strumenti per avere meno da fare. Poi quando non si sà che fare si entra in una sorta di corto circuito per cui per "allenare il cervello" come si diceva invece di leggersi un libro ci si compra un lettore ebook e di una marea di libri digitali non se ne legge imho probabilmente fino in fondo nemmeno uno.
Mparlav01 Ottobre 2020, 19:12 #130
In sede legale posso permettermi di invalidare il contenuto di una busta spedita con raccomandata a/r (non a caso c'è anche quella senza busta, ma poi c'è il discorso privacy), ma non l'oggetto ed il corpo di una pec (sull'allegato senza firma digitale si può anche discutere).

Anche l'email semplice ha valore legale, ma è contestabile e soggetta alla discrezionalità del giudice (questo vale anche all'estero).

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