Tutela privacyFacebook
Privacy e trasferimento dati: l'UE multa se stessa
di Alberto Falchi pubblicata il 08 Gennaio 2025, alle 18:02 nel canale Innovazione
Un cittadino tedesco ha fatto causa all'UE per il trasferimento non autorizzato di dati su server USA. Il motivo? La presenza del tasto Login con Facebook sul un sito ufficiale dell'UE











Recensione OnePlus 15: potenza da vendere e batteria enorme dentro un nuovo design
AMD Ryzen 5 7500X3D: la nuova CPU da gaming con 3D V-Cache per la fascia media
SONY BRAVIA 8 II e BRAVIA Theatre System 6: il cinema a casa in formato compatto
OPPO Find X9, la serie punta tutto sull'imaging mobile e il teleobiettivo Hasselblad da 200MP
Project Kuiper diventa Amazon Leo: l'alternativa di Stalink cambia nome
Macbook Pro M5 in sconto di 150€, 3 Mac mini scesi di prezzo, Macbook Air M4 a 879€, Watch 11 -23%: le offerte Apple migliori su Amazon 








12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFatto bene il tedesco a denunciare, fatto bene il tribunale a dargli ragione.
Quando un sistema può multare sé stesso, significa che è imparziale.
Quoto. Vuol dire che lo stato di diritto funziona.
E anche questo è decisamente vero. Oltre alla magistratura ordinaria, c'è quella amministrativa che si occupa delle violazione da parte delle PA nei confronti delle leggi o dei diritti dei cittadini
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".