ProGlove, ecco come un lettore di codici a barre sta rivoluzionando l'industria
di Alberto Falchi pubblicata il 12 Novembre 2019, alle 18:21 nel canale InnovazioneGrazie a un innovativo lettore di codici a barre le case automobilistiche stanno risparmiando sino a 4.000 euro per ogni auto prodotta. Per capire come è possibile abbiamo parlato con Luciano Magiar, Country Manager per l'Italia di ProGlove
ProGlove è una startup tedesca nata alla fine del 2014 che in pochi anni è cresciuta a ritmi decisamente sostenuti, tanto che oggi ha alle sue dipendenze più di 200 persone nelle sue due sedi di Monaco e Chicago.
Il suo successo è dovuto al modo in cui hanno reinventato uno degli oggetti più comuni e diffusi nel mondo dell'industria e della logistica: il lettore di codici a barre. Un dispositivo basato su tecnologia tutt'altro che recente, ma fondamentale in qualsiasi ambito: magazzini, logistica, produzione, trasporto e non solo. Questi apparecchi sono al centro di una miriade di operazioni eppure, fino a poco tempo fa, sono rimasti praticamente identici alle origini.
Partendo da un'idea tutto sommato semplicissima, il team di ProGlove con il suo lettore Mark è riuscito nell'impresa di stravolgerlo, migliorando enormemente l'efficienza degli stabilimenti.
Mark di ProGlove: ecco come è stato reinventato il lettore di codici a barre
I barcode scanner sono stati tipicamente concepiti come dispositivi industriali che devono resistere a qualsiasi condizione, alle intemperie e alle inevitabili cadute. Sono quindi spessi, robusti, pesanti e di conseguenza poco maneggevoli. Muoverli, allinearli e riporli al loro posto comporta fatica per chi li maneggia. Proprio vedendo come funzionava un impianto il team di ProGlove ha avuto l'idea di ridurre peso e dimensioni di questi oggetti. Il risultato è Mark, un lettore di codici minuscolo e dal peso di soli 40 grammi, che può essere portato in tasca o, tramite una serie di accessori, collegato alla cintura o inserito in un comodo guanto, così da averlo sempre pronto all'uso.
Il risultato? Gli operai si stancano meno, lavorano in condizioni migliori e sono sensibilmente più produttivi. Quanto? Parecchio, a quanto ci spiega Luciano Magiar, Country Manager per l'Italia di ProGlove. Nel settore automotive, dove ProGlove può vantare clienti come Seat, BMW, Volkswagen, si arrivano a risparmiare 4 secondi a scansione. Considerando che ogni automobile in catena di montaggio richiede mediamente un migliaio di scansioni, il risparmio di tempo (e denaro) è evidente. Con un vantaggio da non sottovalutare: l'operatore ha le mani libere, riducendo il rischio di infortuni.
La produzione non è l'unico settore che può trarre benefici da questo approccio: Intersport lo ha integrato nelle sue stazioni di noleggio sci, aumentando del 20/25% il numero di clienti serviti. Il risparmio di tempo stimato è di circa 3,5 ore al giorno.
Come facilmente immaginabile, anche la logistica può trarre enorme vantaggio e, grazie ad alcune funzioni avanzate del dispositivo, ottimizzare il sistema di gestione dei prodotti. Oltre a scansionare i barcode, infatti, il piccolo Mark può dare alcune indicazioni sotto forma di segnali luminosi, utilizzati ad esempio per evidenziare i pacchi con priorità.
L'IoT fatto bene
Oltre a scansionare codici a barre, ProGlove acquisisce dati. Dati su come si muovono le persone all'interno dei magazzini, sui tempi necessari a ogni operazione: informazioni preziose che possono servire a rendere i luoghi di lavoro più ergonomici, sicuri ed efficienti, limitando gli spostamenti delle persone e consentendo di sfruttare al meglio ogni area.
Porsi qualche domanda relativa alla privacy è inevitabile e ci sorge il dubbio che alcuni lavoratori potrebbero essere scettici, temere di essere tenuti costantemente sotto controllo. "Le nostre soluzioni sono compatibili col GPDR" - ci spiega Luciano, aggiungendo che - "In molti casi sono i dipendenti stesso a contenderselo, a fare a gara per chi doveva usarli. Alcune aziende per soddisfarli ne hanno ordinati altri così da fornirne uno a ciascun dipendente".
Effettivamente, se un dispositivo permette di svolgere il proprio lavoro meglio e più comodamente, non si vedono motivi per non desiderarlo.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è la versione RGB?
Voglio la versione RGB in modo da rilanciare BARCODE BATTLER!hihihihihihi
Redazione, ordinatene uno che corregga le bozze
Chissà, magari questa volta sono più fortunati.
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