SIAE e Wind Tre vogliono svecchiare la gestione dei diritti di autore con la blockchain

quando sei arretrato e dai un prodotto servizio pessimo e inutile puoi cercare di fare yabba dabba.

Le parole MAGICHE che intortano gli ixioti sono sempre le solite:
4k, suv, BLOCKCHAIN, MULTIMEDIALE, 5G, turbo, led (adesso anche microled),megacosi....

SIAE al solito cerca di svecchiarsi facendo una dichiarazione shock sotto acido come l'ultima volta:
http://allarovescia.blogspot.com/20...ino-e-siae.html

ora sta probabilmente per spendere una barcata di soldi per un serverino con un piccolo database che spaccia per blockchain:
lo ricordiamo che una chain senza maglie distribuite e' solo una versione azzerata di un SQL?
http://allarovescia.blogspot.com/20...blockchain.html

vedo obelix che dice "sono pazzi questi romani"

hai dimenticato un (Utopia) anche nel punto numero 1

speriamo non stia leggendo questo post qualche politico (o qualcuno che glielo legge e lo aiuta a capire) altrimenti è probabile che prenderanno spunto dalla tua ultima affermazione per un nuovo bollo.

Basterebbe limitare il diritto d'autore a 5 anni, così invece di campare di rendita, gli autori dovrebbero lavorare come gli altri.

il problema e' che per molte cose hai dei costi: se hai fatto un brano con 20 strumentisti e hai pagato chi ti ha fatto l'arrangiamento (non tutti sono Elio) 5 anni non e' detto che riesci ad andare alla pari.

L'allungamento recente e' eccessivo, ma meno di 20 anni non e' altrettanto furbo

eh... ma anche "sti caxxi" no?
ti ha detto qualcuno di fare un brano con 20 strumentisti??
il rischio c'è in tutte le cose.

ma veramente AD OGGI c'è chi campa di rendita perchè ha fatto 1 (UNA) canzone decente e basta 30 anni fa!!

per la miseria 20 anni

appunto gli investimenti prevedono per essere ammortizzati il campare di rendita

non lo so i calcoli andrebbero fatti da analisti con mezzi illimitati tipo guardia di finanza,non pagati dal controllato altrimenti non vale
prendiamo per esempio un film,il grosso degli incassi si fanno al botteghino nei primi mesi,poi tv,streaming a pagamento premium,br-disk per quel poco mercato che hanno,ultimo tv generalista in 1°visione in prima serata dopo un anno o piu'

poi c'e' il mercato dei gadget che sfruttano l'immagine dei protagonisti,la storia etc,tipo funkopop,spade laser,magliette ,tazzine serigrafate,giocattoli etc..
concordano tutti all'unanimita' che il grosso dei guadagni si fanno il primo anno,mettiamo pure il secondo
dopo di che il tutto finisce nel calderone della minestra riscaldata,da li appunto si comincia e si pretende di campare di rendita,e questo e' il vero problema,ok si puo' pretendere qualche spicciolo in honoris causa ma e' da quantificare la cosa
fosse per chi detiene i diritti,pretendono tanto come se hanno la fronte ancora sudata fino alla fine dei tempi(big crunch?:asd

che comunque hanno dei vantaggi enormi,una volta fidelizzata "la clientela",possono continuare a investire sulla saga creatosi,che a ogni nuova uscita vai di record di botteghini e rinnovo di interesse

se vado a lavora' mi pagano,e' giusto e sacrosanto,ma se dopo un mese do le dimissioni poi che faccio campo di rendita pretendendo uno stipendio a vita per diritti?

tu vai a lavora' e ti danno o' stipendio, il TFR e a' pensione senza doverti rischia' un caxxo.
Scusa se poco.


Questi magari per fare qualcosa, metti un film, picchiano sul tavolo 10 milioni di $$. Se gli lasci solo 5 anni anziché vederti GOT o "film che ti piace a piacere" o "video assai togo del musicista che ti solluchera" andranno ad investire in altro, in armamenti o trivellazioni.

I brevetti proteggono gli investimenti dall'evoluzione dei PC a sfera e basta (la legge protegge anche se canta un vogon)

Altrimenti vai in banca per chiedere soldi da investire e ti ridono in faccia e tu non avrai piu' la pensione perche non possono investire.