SPIDIdentita digitale
SPID: i provider chiedono fondi al governo. E minacciano di non erogare più il servizio
di Alberto Falchi pubblicata il 20 Febbraio 2023, alle 16:01 nel canale InnovazioneAd aprile scade l'accordo fra i gestori del servizio di identità digitale e il Governo, e a oggi non si sa cosa succederà. I provider sostengono che i costi siano insostenibili, e in mancanza di interventi si troveranno costretti a interrompere il servizio o renderlo a pagamento
116 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTanta crisi per nulla anche perchè lo SPID più usato alla fine è Poste.it che riceve utili netti del valore di oltre 1,6 miliardi quindi questi servizi non sono mai in perdita e si è in continuo investimento (vedi Mara Venier in TV a dirti di fare Luce e GAS alla posta)
Lo STATO a messo in piedi un carrozone infinito e investimenti (Grazie Renzi), che credevano? .....che un Privato lo fa Gratis non sono sono tutte ONLUS!
Ora e giusto ELARGIRE o decidersi a decretate la MORTE DI SPID, ma va considerato che è l'Identità Digitale...e spacciata per più valida del documento rilasciato dal tuo comune.
Senza SPID si è nessuno.... e senza PEC non si ha neppure una residenza.
Come per le Aziende Sanitarie, senza medici perchè trattati tutti a pesci in faccia oggi con tutti i svantaggi del pubblico, fusi con gli svantaggi del privato, ora devono elargire il TRIPLO ai privati.
Come dico sempre....
IMPARIAMO IL TEDESCO, DICHIARIAMO GUERRA ALLA GERMANIA e 0,27 secondi dopo CI ARRENDIAMO.... DIVENTIAMO PARTE DELLA GERMANIA ED E' FATTA !!!!!!!
Il tuo disagio l'ho dovuto grattare via dallo schermo...
Le aziende non l'hanno certo fatto gratis finora, e quando e' nato lo SPID facevano a gara per prenderselo in consegna, tant'e' che ogni volta che ti collegi devi scegliere fra non meno di una decina di aziende. Quindi che adesso si mettono a piangere mi pare un po' da dementi, ma ovviamente quelli pensano al denaro e vogliono sempre spremere tutto fin quando possono. Evidentemente hanno annusato puzza di bruciato con la CIE e vogliono massimizzare i guadagni fin quando lo SPID verra' utilizzato.
Peccato solamente che lo SPID non puo' sparire, e di certo non velocemente come sperano o palesano certuni (soprattutto politici) che di informatica non ne capiscono una cippalippa, perche' l'utilizzo dello SPID per l'autenticazione al momento e' decisamente piu' facile ed abbordabile rispetto al CIE. Pochissima gente ha il lettore, e sicuramente nessuna persona anziana. Fra l'altro molti utilizzano i servizi online o col tablet o comunque con uno smartphone che non possono leggere i chip, quindi eliminare lo SPID significa semplicemente ritornare indietro di anni, ma d'altronde data l'arretratezza culturale di questo governo non e' che la cosa mi stupisca piu' di tanto.
Quello che bisogna fare e' associare semplicemente dei token al CIE, in maniera tale da poter continuare ad utilizzare i servizi anche senza dover utilizzare un lettore fisico. Solo a quel punto si puo' pensare di cominciare a dismettere lo SPID, nel senso che ad un certo punto finiscono di accettare nuove registrazioni, e danno un lasso di tempo di almeno un paio d'anni per permetter alla gente di passare al nuovo servizio.
Tutto il resto e' solo fuffa.
complimenti per il commento molto esaustivo e forbito.....
così a occhio,mi sembri un PDiota..... ,magari mi sbaglio.....ma penso proprio di no.....
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...ficata/6493205/
Per chi ha poca voglia di leggere: sui 4,4mld di frodi accertate sui bonus edilizi solo il 3% riguarda il superbonus 110 (la parte da leone lo fa il bonus facciate, con il 46%)
Meno male che ogni tanto qualcuno il cervello lo usa… purtroppo è più facile spengerlo e farselo riempire dalle cagate del diario della Giorgiona denoattri.
Aggiungo soltanto che le dichiarazioni del Primo Ministro sono di una disonestà intellettuale allucinante, perché parlano solo dei costi dell’operazione, ma ovviamente tacciono su tutti i maggior introiti avuti dallo Stato da tutti quei lavori che senza super bonus non sarebbero MAI stati fatti (IVA, contributi versati per i lavoratori, NASPI non erogata, tasse pagate dalle aziende e via discorrendo).
Via lo spid
Torniamo alle password e hai pin... meno problemi e si risparmia.ora, lo SPID è oggettivamente utile, ma stringi stringi è una federated SSO in cui un IdP fa da broker per l'altro, ed un altro, ed un altro ancora con la PA alla fine della catena, e con la peculiarità che le authority a monte sono tutte italiane e conformi a certe precise logiche.
ma alla fine le policy giustamente stringenti non è che le hanno inventate per lo SPID, esistono in tantissimi altri scenari d'uso pure non governativi. è tutta roba che gira sopra un SAML2 o OIDC qualunque.
qual'era il problema ad usare gli IdP già in essere per i motivi più disparati, e fargli fare da broker per la PA?
capisco l'idea di non volersi legare né oltre oceano né tantomento a paesi strani per la fornitura di vari servizi, ma già solo una partnership con enel + le 4 banche principali italiane e coprivi in un colpo solo il 99% della popolazione ad una frazione del costo e della complessità.
ad ogni modo, tutti i paesi UE stanno convergendo sulla federazione delle eID (la CIE in Italia), che allo SPID prima o poi vada tirato il collo ci sta. chi dice che la CIE non può sostituire lo SPID sta puntando il dito al soggetto sbagliato. la eID è perfettamente equivalente come principio, il sistema di brokeraggio delle identità già esiste per lo SPID sui portali PA, se vogliono aggiungere una nuova strategy per le CIE ci devono mettere una manciata di ore, non anni.
tutto il mondo di oauth, openID & compagnia cantante esiste proprio per quello, diamine.
casomai il problema è di praticità e di opportunità se, come mi pare di capire, la CIE ha chip, richiede lettori ed altre diavolerie inutili, e non è nemmeno così capillarmente diffusa. per l'italia è sempre stata quasi una fissazione quella secondo cui la "vera" sicurezza per esser tale deve essere cablata dentro al pezzo di carta o di plastica, col risultato che poi vai a complicare ciò che dovrebbe essere semplice (vedasi la CIE, ma pure la PEC) senza trarne beneficio alcuno, anzi.
quella è senza dubbio l'infrastruttura più farraginosa ed, alla fine, costosa da tenere in piedi
Io ho scelto l'opzione di farla arrivare in comune, per il mio caso è stata la soluzione più comoda
Purtroppo quello di darlo ai privati è stata una necessità secondo me, ma è chiaro che servizi di questo tipo NON devono essere in alcun modo in mano ai privati.
Dove esattamente sarebbe stato razzista?
Ormai dare del razziata a qualcuno è diventato un po' un jolly. Quando non si è d'accordo su qualcosa ma non si hanno argomenti a sostegno della propria tesi... RAZZISTA. E si conclude così, magari urlando a squarciagola e sventolando i capelli color arcobaleno.
- Era più buona la pasta
- No, io ho preferito il risotto
- RAZZISTELLO
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