In collaborazione con NanoSystems

SupRemo e Uranium backup: le soluzioni di NanoSystems per la business continuity

SupRemo e Uranium backup: le soluzioni di NanoSystems per la business continuity

La business continuity è la capacità di un'organizzazione di mantenere le funzioni essenziali durante e dopo un disservizio o in caso di perdita dei dati. NanoSystems ha realizzato dei software user-friendly, ideali per le esigenze di PMI e microimprese, che possono essere installati, configurati e utilizzati anche da personale non esperto nell’ambito IT.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Innovazione
Nanosystems
 

Negli ultimi due anni è in corso una rivoluzione dei modelli di business e la digitalizzazione non è più opportunità, ma una tappa obbligata. Di Trasformazione Digitale abbiamo già parlato e in questa era dominata dalla necessità di non interrompere il flusso produttivo aziendale, i team IT devono rispondere prontamente a problemi tecnici, downtime e rischi legati alla cybersecurity.

Cos'è la business continuity e perché è così importante?

La business continuity è la capacità di un'organizzazione di mantenere le funzioni essenziali durante e dopo un disservizio o, nel peggiore dei casi, di perdita dei dati. Si tratta di un elemento fondamentale per le organizzazioni di qualsiasi dimensione e il requisito fondamentale è la pianificazione di procedure e tecnologie per la resilienza aziendale. Garantire la business continuity permette risparmiare denaro, tempo e di non intaccare la reputazione aziendale. Viceversa, interruzioni prolungate e disservizi scatenano perdite finanziarie oltre che di reputazione. In un simile scenario, assumono rilevanza fondamentale la pianificazione e le tecnologie utilizzate.

Solitamente, quando si parla di soluzioni per la business continuity si pensa a sistemi costosi e complicati da gestire e mantenere, che richiedono l’intervento di personale specializzato, ma per tutte le aziende, anche le micro-imprese, ottengono vantaggi nell’adottare soluzioni che consentano di ripristinare velocemente i dati in caso di disastro improvviso. Le realtà meno strutturate però hanno bisogno di soluzioni facili da usare, che non richiedano l’assistenza di personale interno, e soprattutto economiche. NanoSystems ha realizzato dei software user-friendly, ideali per le esigenze di PMI e microimprese, che possono essere installati, configurati e utilizzati anche da personale non esperto nell’ambito IT.

Le soluzioni per la business continuity di NanoSystems

Un piano di continuità aziendale ha tre elementi chiave: tempestività, resilienza e recupero.

Le soluzioni della software house italiana NanoSystems procedono in questa direzione in quanto orientate a questi principi: la tempestività può essere garantita dalla connettività remota tramite il software SupRemo, mentre la protezione dei dati che determinano la resilienza e il recupero dei sistemi informativi aziendali, è assicurata da Uranium Backup.

NanoSystems Business Contintuity

SupRemo è un’applicazione per il controllo remoto dei dispositivi. Supporta tutti i principali sistemi operativi, consentendo il collegamento su Windows, macOS, Linux (tramite emulatore Wine) e su mobile per Android e iOS: la scelta perfetta per quei clienti che utilizzano dispositivi con differenti sistemi operativi. 

Fra le soluzioni per il telelavoro e l’assistenza remota, è probabilmente una delle più efficienti e semplici da utilizzare: basta scaricare gratuitamente ed aprire un file, senza configurazione o installazione alcuna. Basterà poi inserire ID e password della macchina remota per avviare il collegamento.

SupRemo fa leva sulla flessibilità d’uso anche per quanto riguarda la gestione delle licenze. È gratis per utilizzo non commerciale e non continuativo, ma per chi avesse necessità di sfruttarlo per scopi professionali o in maniera più frequente (come ad esempio per collegarsi al computer del proprio ufficio per lo smart working), il pricing di questo software è tra i più competitivi sul mercato. Esistono due tipi di piano ed entrambi possono essere acquistati con durata trimestrale o annuale: “Solo” e “Business”. Quest’ultimo, a partire 5€ al mese consente sino a tre connessioni contemporanee che possono essere aumentate in qualsiasi momento a seconda delle esigenze.

Insomma, la soluzione ideale per i team IT che necessitano di funzionalità avanzate e flessibilità d’uso.

La business continuity richiede la messa in sicurezza del patrimonio informativo aziendale: questo è uno dei requisiti cruciali di un “ufficio diffuso”, nel quale file e documenti digitalizzati devono essere accessibili 24/7. Quando si parla di sicurezza informatica, insomma, è necessario pensare al backup. Effettuare backup costantemente e frequentemente, infatti, può tutelare l’azienda non solo da attacchi ransomware, ma anche dall’eliminazione involontaria di documenti e file, oltre che da guasti e malfunzionamenti dei sistemi. 

Uranium Backup è una soluzione completa per la protezione di tutti i dati: le numerose opzioni di backup e la sua versatilità lo rendono uno strumento di cybersecurity a 360 gradi. Oltre al backup di file, cartelle e immagini del disco, supporta anche il salvataggio di macchine virtuali e dei principali database. Le copie di sicurezza possono essere salvate su differenti media e sistemi, inclusi supporti magnetici, RDX, hard disk esterni e NAS collegati via USB, rete locale o Internet (FTP, FTPS e Cloud).

Uranium Backup 

Uranium Backup è disponibile anche in versione gratuita, ma per chi necessita di funzionalità avanzate la versione a pagamento è tra le soluzioni con il miglior rapporto qualità prezzo presenti sul mercato. Sette diversi tipi di licenza, a partire da 80 euro una tantum, rendono questa utility di backup adatta sia all’utilizzo domestico che aziendale.

Più le aziende diventano dipendenti dai dati, più la business continuity assume un’importanza fondamentale, non solo per il successo aziendale, ma anche per il contenimento dei costi. Questo si traduce nel predisporre procedure e nell’adottare tecnologie di prevenzione che permettono di evitare le conseguenze negative prima elencate.

In sintesi, un approccio completo si traduce nella disponibilità dei servizi garantita dalla connettività remota e nella contestuale protezione dei dati con la possibilità di effettuare rapidamente il ripristino in caso di disastro.

 
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