Broadcom e VMware spostano di 90 giorni la data di conclusione dell'acquisizione

Broadcom e VMware hanno annunciato un'estensione della scadenza per completare l'acquisizione. La nuova data entro cui l'affare dovrà essere concluso è il 26 maggio 2022, un anno esatto dopo l'annuncio.

Broadcom e VMware estendono di 90 giorni i tempi per l'acquisizione

L'obiettivo che si erano date inizialmente le due aziende era il 26 febbraio 2023, ovvero circa 9 mesi a partire dall'annuncio. Le società avevano già previsto la possibilità di estendere la scadenza di tre mesi, con un massimo di tre estensioni.

Vista la dimensione e le ricadute dell'affare, tuttavia, non c'è da sorprendersi che siano intervenuti gli enti antitrust di vari mercati, con indagini annunciate sia dall'UE, sia dal Regno Unito. In particolare, l'indagine europea terminerà l'11 maggio, appena due settimane prima della nuova scadenza che le due aziende si sono date.

Questa sembra essere la ragione per cui Broadcom e VMware hanno annunciato di voler estendere al 26 maggio la data entro cui perfezionare l'accordo. "Assieme a VMware, abbiamo raggiunto un accordo per estendere la data di conclusione nel nostro accordo di fusione al 26 maggio 2023, fatto comune per una transazione di quest'entità. Stiamo continuando a fare progressi con gli enti regolatori in tutto il mondo", ha affermato un portavoce di Broadcom.

Rimane da vedere quale sarà l'esito delle indagini degli organi antitrust e di tutela della concorrenza e del mercato. In ogni caso, Broadcom si aspetta di completare l'integrazione di VMware all'interno della propria struttura entro il 30 ottobre 2023, una data che pare ora meno realistica che all'annuncio.