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Google, Apple e altre 13 compagnie non richiedono più la laurea per l'assunzione

di pubblicata il , alle 18:21 nel canale Market Google, Apple e altre 13 compagnie non richiedono più la laurea per l'assunzione

Gli economisti prevedono sempre maggiori opportunità per i professionisti non laureati che cercano lavoro. Perlomeno nella Silicon Valley...

 

Il noto sito per la ricerca di posti di lavoro Glassdoor ha stilato una lista dei migliori datori di lavoro che stanno espandendo le loro opzioni di assunzione senza prevedere il requisito della laurea. Aziende come Google, Apple e IBM fanno parte della lista, non troppo a sorpresa.

IBM aveva fatto sapere già nel 2017 che il 15% degli impiegati statunitensi dell'azienda non possiede un diploma di laurea da 4 anni. IBM non considera esclusivamente i candidati che hanno frequentato l'università ma coloro che hanno acquisito abilità ed esperienze attraverso boot camp di programmazione o corsi specifici legati alle industrie di competenza.

Tim Cook

Così come in Italia, anche negli Usa le tasse universitarie sono molto onerose, e per questo motivo molti americani non hanno risorse finanziarie o il tempo per frequentare un corso universitario. Tuttavia, questo non si traduce necessariamente in una riduzione delle prospettive di lavoro per quei professionisti che sono stati in grado di acquisire le abilità necessarie per altre vie. Ci sono infatti sempre più aziende che offrono lavori ben retribuiti a coloro che hanno un'istruzione non tradizionale o un diploma di scuola superiore.

"Ci sono persone che non vanno a scuola e sono comunque in grado di farsi strada: in molti casi si tratta di persone eccezionali", ha detto Laszlo Bock, ex vicepresidente senior di People Operations di Google. "Dovremmo fare tutto il possibile per trovare queste persone".

"Le qualifiche accademiche continueranno ad essere prese in considerazione e rimarranno comunque una prerogativa importante nella valutazione dei candidati, ma non rappresenteranno più una condizione necessaria", ha aggiunto Maggie Stilwell, managing partner di Ernst and Young per le risorse umane.

Nella lista di Glassdoor si trovano complessivamente 15 aziende che non richiedono la laurea come requisito necessario per l'assunzione. Trovate altri dettagli al link al primo paragrafo della news.

28 Commenti
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Madcrix03 Gennaio 2019, 19:33 #1
"Così come in Italia, anche negli Usa le tasse universitarie sono molto onerose"

Avendo finito gli studi oltre 10 anni fa ammetto di non sapere quanto costano le migliori università private in Italia oggi, ma "ai miei tempi" i prezzi erano altini ma non vertiginosi.
In Usa si parla di $300K easy e la maggior parte della gente si tira dietro il debito per molti anni dopo aver finito gli studi. C'è gente capace che decide di non studiare perché spaventata dall'idea di accumulare tanto debito, quindi ben venga la rimozione del requisito.
Gyammy8503 Gennaio 2019, 19:49 #2
Basta saper fare un caffè stellare (cit.)
Gyammy8503 Gennaio 2019, 19:51 #3
Originariamente inviato da: Madcrix
"Così come in Italia, anche negli Usa le tasse universitarie sono molto onerose"

Avendo finito gli studi oltre 10 anni fa ammetto di non sapere quanto costano le migliori università private in Italia oggi, ma "ai miei tempi" i prezzi erano altini ma non vertiginosi.
In Usa si parla di $300K easy e la maggior parte della gente si tira dietro il debito per molti anni dopo aver finito gli studi. C'è gente capace che decide di non studiare perché spaventata dall'idea di accumulare tanto debito, quindi ben venga la rimozione del requisito.


Insomma i paradigmi dell'eccellenza sono cambiati di nuovo, prima se non avevi 8 master 5 lauree e 10 lingue fluenti non potevi aspirare neanche a fare l'usciere, ora in fondo la laurea non è poi così importante
bancodeipugni03 Gennaio 2019, 20:12 #4
Originariamente inviato da: Madcrix
"Così come in Italia, anche negli Usa le tasse universitarie sono molto onerose"

Avendo finito gli studi oltre 10 anni fa ammetto di non sapere quanto costano le migliori università private in Italia oggi, ma "ai miei tempi" i prezzi erano altini ma non vertiginosi.
In Usa si parla di $300K easy e la maggior parte della gente si tira dietro il debito per molti anni dopo aver finito gli studi. C'è gente capace che decide di non studiare perché spaventata dall'idea di accumulare tanto debito, quindi ben venga la rimozione del requisito.

anche quelle pubbliche costano in italia dato che ci devono pagare gli stipendi di baroni e cortigiani vari
senza scomodare il privato (negli usa c'e' solo quello praticamente)
Dumah Brazorf03 Gennaio 2019, 20:56 #5
Han costruito un campus da 50ettari servirà pur qualcuno per pulire i cessi.
Vetriolo a parte da come son costruite le mainboard dei loro macbook che si corrodono/rompono con un alito di gente incapace ne gira a pacchi già da anni lì dentro.
bancodeipugni03 Gennaio 2019, 21:39 #6
no invece
sono diventati bravissimi

vendere della merda e farla pagare tanto e venderla
demon7703 Gennaio 2019, 23:06 #7
Mah.. io penso che non si debba intendere la cosa semplificando e generalizzando.
Nessuno dice che la laurea non serve a nulla, è chiaro che tutte le posizioni di un certo grado siano precluse a chi non ha un adeguato titolo di studio e possibilmente specializzazione.
Esistono tuttavia nelle grandi aziende migliaia di lavori per cui non ha senso che uno debba essere laureato.

Qui da noi, forse anche per l'aumento del numero di laureati, si è arrivati al paradosso per cui per fare lavori anche di livello basso si ricerca un laureato.. il quale faticando a trovare lavoro accetta di buon grado.

Da ultimo è anche importante che si tenga conto di scuole e formazioni sul campo in senso specialitico anche se non derivnao da un corso di laurea.
Se cerco un esperto nella programmazione e gestione di database è lecito pensare che un semplice diplomato che però ha lavorato anni coi database valga più di un laureato che però ha fatto altro.
elgabro.03 Gennaio 2019, 23:19 #8
Anche perché all'università ti insegnano di tutto furchè programmare.

O meglio ti fanno vedere qualche pezzettino di codice qua e la e poi ti dicono arrangiati.
Lights_n_roses04 Gennaio 2019, 01:07 #9
Originariamente inviato da: Madcrix
"Così come in Italia, anche negli Usa le tasse universitarie sono molto onerose"

Avendo finito gli studi oltre 10 anni fa ammetto di non sapere quanto costano le migliori università private in Italia oggi, ma "ai miei tempi" i prezzi erano altini ma non vertiginosi.
In Usa si parla di $300K easy e la maggior parte della gente si tira dietro il debito per molti anni dopo aver finito gli studi. C'è gente capace che decide di non studiare perché spaventata dall'idea di accumulare tanto debito, quindi ben venga la rimozione del requisito.


Le università private in Italia fanno ridere, ci va chi vuole ottenere la laurea pagando. Gli Stati Uniti hanno un sistema totalmente diverso dal nostro, chi frequenta un'università paga una retta veramente alta, ottiene il titolo praticamente per forza perché bocciare non è contemplato e una volta usciti si trova lavoro con aziende che spesso sono associate all'ateneo dove la persona è andata a studiare. Ovviamente anche degli istituti di eccellenza dove preparano mostri sacri ma il l'università media americana non è sto splendore a mio avviso.


Il fatto di assumere persone senza titolo di studio può aver senso se si prende qualcuno che ha comunque le competenze desiderate, se deve diventare una scusa per assumere raccomandanti ovviamente non ha senso.
SinapsiTXT04 Gennaio 2019, 01:56 #10
Originariamente inviato da: bancodeipugni
anche quelle pubbliche costano in italia dato che ci devono pagare gli stipendi di baroni e cortigiani vari
senza scomodare il privato (negli usa c'e' solo quello praticamente)


Per curiosità parli per cognizione di causa oppure il tuo è semplice qualunquismo?
Chiedo perchè ho finito la triennale 10 anni fa e la magistrale 7 anni fa quindi posso dire con una certa cognizione di causa che il costo dell'università pubblica è tutto fuorchè proibitivo, pure chi nasce in una famiglia di operai può benissimo frequentare l'università pubblica in Italia senza dover impegnare un rene o dover fare un triplo lavoro.
Ovvio avere uno stile di vita "sobrio" per un po' di anni (niente auto, viaggiare con i mezzi pubblici e comprare solo libri usati e/o farsi prestare da amici o prenderli in biblioteca) ma se uno vuole si può rimboccare le maniche ed è fattibile.

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