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Microsoft scelta dal Dipartimento della Difesa US per la fornitura di servizi cloud per un valore di 10 miliardi di dollari
di Roberto Colombo pubblicata il 26 Ottobre 2019, alle 16:01 nel canale MarketIl Pentagono modernizza i suoi sistemi e firma un contratto con Microsoft per la fornitura di infrastruttura e servizi cloud per la durata di 10 anni. Il valore del contratto ha un tetto massimo di 10 miliardi di dollari
346 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infono certo, i bug esistono su ogni piattaforma, la differenza la fanno i modi e tempi di fissaggio dei bug
dirtycow è un bug... sfuggito e che appena stato "rivelato" è stato fixato..
The patch produced in 2016 did not fully address the issue and a revised patch was released on November 27, 2017, before public dissemination of the vulnerability.
mimikatz? 4 anni, quattro anni fa è stato segnalato ed è ancora aperto..
soluzione MS? aggiornate gli antivirus
questa sarebbe la sicurezza promessa ai militari usa?
aspettiamo nuove botnet americane finalmente non dovrò usare solo proxy cinesi o indiani
allora tagliati i capelli
magari redhat era meglio
cioè io nella mia azienda faccio una sessione in scp in locale, tu per trasferire file esci su internet.. solo per questo ti poni ad un livello si sicurezza inferiore..
ma non basta, ti ripeto che qualunque pisquano che ti siede accanto può impersonficarti come je pare, basta un javascript che ti cattura i cookie e sei finito
se mi dicessi oh guarda, io uso php (o java o cgi) ma faccio solo chiamate sincrone, potremmo anche fare paragoni.. (ovviamente tocca vedere il sw prodotto, ma almento a liv.architetturale è meglio, c'è poco da fare)
ma con ste premesse non ci sono paragoni da fare, un'architettura del genere è fallace a meno che non gestisci il sito del condominio..
in sostanza l'architettura classica (non cloud) garantisce molta piu sicrezza
Sì, il server in cloud ha decisamente più manutenzione e sicurezza (a parità di sistemi) rispetto ad un server locale: solo la SLA dovrebbe aver chiarito l'argomento (99,95% non so chi te la offre, con 3 copie in ridondanza, Disaster Recovery e una valanga di altri servizi che non conosci).
Chiarito questo, continui a battere sullo stesso punto: Azure è una moltitudine di servizi, dall'infrastruttura al frontend (IaaS, SaaS etc), che supporta una valanga di linguaggi, sistemi operativi e prodotti di svariati vendor. Tutte scelte a carico dell'utente.
Detto questo, ti chiedo la cortesia di smettere di divulgare informazioni false su servizi che non conosci e su argomenti/piattaforme che non sono di tua competenza.
PS: sei così aggiornato sul tuo mondo di preferenza (Linux) che non sai che RedHat parteciperebbe come IBM
Chiarito questo, continui a battere sullo stesso punto: Azure è una moltitudine di servizi, dall'infrastruttura al frontend (IaaS, SaaS etc), che supporta una valanga di linguaggi, sistemi operativi e prodotti di svariati vendor. Tutte scelte a carico dell'utente.
Detto questo, ti chiedo la cortesia di smettere di divulgare informazioni false su servizi che non conosci e su argomenti/piattaforme che non sono di tua competenza.
PS: sei così aggiornato sul tuo mondo di preferenza (Linux) che non sai che RedHat parteciperebbe come IBM
guarda inutile che ti riempi di buzzwords.. le cose sono molto semplici, molto di piu di quanto tu e i markettari MS vogliono farci credere..
un server in loco è quasi inaccessibile ad un attacker, a meno che non hai il nat compromesso.. un server in cloud? lassa perdere
e tutto questo senza ancora aver scomodato le tecnologie sw (che come ho scritto, danno la fatality), solo a livello architetturale hai perso
altro che SLA, quella la farai venire ai poveri clienti che ti danno retta
ok ma azure è cloud al 100%..
puoi metterci quello che vuoi è chiaro, ma sempre sul cloud
un server in loco è quasi inaccessibile ad un attacker, a meno che non hai il nat compromesso.. un server in cloud? lassa perdere
e tutto questo senza ancora aver scomodato le tecnologie sw (che come ho scritto, danno la fatality), solo a livello architetturale hai perso
altro che SLA, quella la farai venire ai poveri clienti che ti danno retta
Dicesi "gergo tecnico" Se non conosci neanche le basi, ti consiglio Google o Wikipedia per farti una vaga idea di cosa sia (preferibilmente prima di commentare ). La cosa divertente è che sono termini universali
Ormai è chiaro che sei un tifoso.
Ormai è chiaro che sei un tifoso.
certo che sono tifoso, tifo il sw fatto bene e i protocolli chiari e semplici
ma i concetti sono quelli, tutti sappiamo la differenza tra cloud e non cloud
(non parliamo di linguaggi a basso livello, ma di un'architettura),
può piacere o meno, costare magari meno ok, ma certo è fuori discussione che relegare il 100% degli accessi ai server aziendali ad internet è un rischio, che l'azienda s.r.l. tipo nostrana può pure accollarsi, ma il dipartimento della difesa USA?
ma per favore..
poi non venissero, come ho scritto nel primo post, a piangere degli ackari cattivi, dei russi e dei cinesi... col cloud...
containers criptati (con veracrypt).
Penso che occorra si, un approccio attenzionale a detti servizi,
ma bocciarli in toto mi pare solo una presa di posizione
assolutistica e basata su ipotesi che forse mai si verificheranno.
Sta ad ognuno valutare i i pro e i contro di tale scelta, relativamente
alle proprie esigenze.
Il server offline è indubbiamente più sicuro...come è più sicuro
non uscire mai di casa...
pare banale.. ma in informatica ciò che funge bene fa sempre scopa con i concetti di semplice banale e ridondante... in altre parole KISS.,..
eh no non sto parlando di questi
Link ad immagine (click per visualizzarla)
...cloud ...che bella parola romantica...
una parola evanescente, legata ai sogni...peccato che è sinonimo di FERRO...tanto ferro...quello di qualcun'altro!Ho letto questa discussione divertendomi non poco
C'è ancora qualcuno che vuole far passare il cloud ( alias il SERVER di QUALCUN ALTRO ) come una soluzione PIU' SICURA rispetto ad un server di proprietà che gira tutto IN LOCALE... e chiaramente anche più ECONOMICO...hahahahahaha!!!!
Tutto ciò basato sul dogma del TCO ( total cost of ownership ...per chi ci legge e non lo sa... ) ...peccato che se a questa "valutazione" si aggiunge una semplicissima e realistica voce di costo ( denominata SPIONAGGIO INDUSTRIALE )ovviamente a carico della soluzione CLOUD non esiste alcun vantaggio per le NUVOLETTE!!!!
E considerando come le OTT stanno facendo i soldi ( data brokerage ) credere al CLOUD è una perseveranza che va ben OLTRE IL DIABOLICO!
La moda sta volgendo al termine :-D
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