Rincari fino al 25% per Microsoft 365 per le aziende da marzo 2022. Invariati (per ora) i prezzi per i privati

Microsoft ha annunciato il primo sostanziale aumento nel costo di abbonamento a Microsoft 365 per le aziende dall'introduzione del servizio. In un articolo pubblicato sul suo blog, l'azienda comunica tramite Jared Spataro, corporate vice president di Microsoft 365, che il servizio costerà di più a partire da marzo 2022.

Microsoft aumenta il prezzo di Microsot 365

Nell'articolo, Spataro scrive che nel corso degli anni sono state aggiunte 24 applicazioni alle varie suite che compongono Microsoft 365 e che solo nel 2020 sono state aggiunte più di 300 funzionalità. L'aumento previsto riflette, stando a Spataro, "il maggior valore che abbiamo fornito ai nostri clienti nel corso degli ultimi 10 anni" e proprio tale valore giustificherebbe l'aumento. Un aumento che non appare giustificato dalla necessità di incrementare profitti anemici, visto che gli introiti netti dell'azienda sono cresciuti del 38% nel corso dell'ultimo anno.

A partire dal primo marzo 2022, dunque, il listino di Microsoft 365 cambierà come segue:

• Microsoft 365 Business Basic: da 5$ a 6$;
• Microsoft 365 Business Premium: da 20$ a 22$;
• Office 365 E1: da 8$ a 10$;
• Office 365 E3: da 20$ a 23$;
• Office 365 E5: da 35$ a 38$;
• Microsoft 365E3: da 32$ a 36$.

Si tratta di rincari che vanno dal 10% al 25% circa, con le fasce più basse che vedono l'aumento maggiore in termini percentuali. L'azienda non ha ancora fornito informazioni sui prezzi in euro, ma ha offerto rassicurazioni circa il fatto che non ci saranno cambi di prezzo per il settore dell'educazione e degli utenti privati "per il momento".