IntelXeon
Trump impone a Intel lo stop (temporaneo) delle consegne al terzo produttore di server al mondo
di Manolo De Agostini pubblicata il 02 Luglio 2020, alle 18:41 nel canale Market
Intel è stata costretta, a causa di una decisione dell'amministrazione Trump, a interrompere le consegne di prodotti - CPU, ecc. - a Inspur, terza realtà al mondo nel mercato dei server dietro a Dell e HPE. Le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina continuano, ma la misura sembra sarà solo temporanea.
13 Commenti
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https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Intel_manufacturing_sites
Se volessero proteggere le proprietà intellettuali (brevetti) penso che sarebbe interesse di INTEL... se invece il governo USA impone di non venderli alla CINA, un dubbio che vi sia qualcosa di strano, nasce... e non si tratta di complottismo... semplicemente non comprendo cosa potrebbe esserci di CRITICO...
Sono comunque tecnologie avanzate che vendi alla Cina, quindi a Trump storce il naso. I processori cinesi al momento non sono certo al livello di quelli di Intel. Se volessero fare tutto da soli ci vorrebbe un bel pò di anni per raggiungerli.
cos'é la conferma indiretta che nelle cpu Intel ci sono le backdoor per l'NSA ?
No, riguarda "semplicemente" il fatto che le CPU x86 sono di fatto uno standard di mercato con miliardi applicazione scritte per quest'architettura, e si tratta di tecnologia americana che la Cina può avere soltanto da aziende come Intel e AMD, visto che le soluzioni che finora hanno sviluppato in casa hanno prestazioni ridicole.
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