AMD entra nel settore dei microserver acquistando SeaMicro
di Paolo Corsini pubblicata il 01 Marzo 2012, alle 11:01 nel canale Private Cloud
Colpo di mercato quello piazzato da AMD, che acquista per 334 milioni di dollari USA l'azienda SeaMicro specializzata nella produzione di server multicore di elevata densità ed efficienza energetica. Un futuro per le APU anche in questo settore strategico?
Nella serata di ieri AMD ha confermato ufficialmente di aver completato la fase preliminare per l'acquisto di SeaMicro, azienda americana specializzata nella produzione di soluzioni microservers della quale abbiamo avuto occasione di parlare in differenti occasioni.
64 processori Xeon in 10 unità rack: nuovo record di SeaMicro
512 cores Atom dual core in un rack a 10 unità
SeaMicro: 512 CPU Intel Atom in un singolo server
L'operazione, che dovrebbe concludersi nel corso del mese di Marzo, ha un controvalore di 334 milioni di dollari USA, dei quali 281 milioni verranno pagati in contanti da AMD. L'azienda americana intende mantenere SeaMicro separata dalle proprie attività, avviando l'utilizzo delle proprie soluzioni Opteron all'interno dei sistemi SeaMicro.
La particolarità di questa azienda è quella di aver sviluppato delle soluzioni server ad elevata densità, nelle quali a fronte di un ingombro complessivo dello chassis che è ridotto trovano spazio numerosi processori, interconnessi tra di loro attraverso l'utilizzo di chip custom e trasmissione che sfrutta l'interfaccia PCI Express. Al momento attuale SeaMicro produce sistemi basati su processori Intel Atom e Xeon, non avendo ancora avviato sperimentazioni e sviluppo di soluzioni con architetture AMD.
I primi sistemi SeaMicro basati su soluzioni AMD della famiglia Opteron sono attesi al debutto nel corso della seconda metà del 2012. Ipotizziamo che l'azienda possa adottare in questi sistemi anche le APU della famiglia Trinity, soluzioni di prossima generazione attese al debutto proprio a metà 2012 che abbinano componente CPU quad core a GPU nello stesso package.
L'acquisizione di SeaMicro testimonia la volontà di AMD di continuare ad essere presente nel settore dei sistemi server, riconoscendo come quello dei cosiddetti microservers sia un settore in notevole espansione nel quale le architetture proprietarie di AMD possono trovare giusto spazio.
I modelli di utilizzo dei server sono andati incontro a notevoli cambiamenti nel corso degli ultimi anni: si tende a privilegiare soluzioni che abbinano un elevato numero di core a consumi e ingombri contenuti, così da poter scalare carichi di lavoro differenti. Le peculiarità delle tecnologie sviluppate da SeaMicro sono uniche nel mercato e permettono di abbinare in un singolo server un elevato numero di CPU, garantendo adeguata scalabilità delle prestazioni assieme al contenimento dei consumi complessivi.
Con SeaMicro AMD può pertanto proporre ai propri clienti soluzioni server che sono complementari al tradizionale business portato avanti dall'azienda. Nel comunicato stampa di annuncio dell'acquisizione AMD ha voluto chiaramente rimarcare come questa operazione non avrà ripercussioni sul focus dell'azienda nelle tradizionali soluzioni server, che vedono utilizzate le proposte della famiglia Opteron.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCioè dopo la figuraccia con bulldozer, adesso AMD vende prodotti della concorrenza ?
Una curiosità, ma chi è che c'è a capo della AMD attualmente, capisco che un utente non può saperne nulla di quali siano le mosse strategiche commerciali di una cosa costruttrice però questa è proprio una mossa da imbec***i !
Quello che a me stupisce è che, in quel segmento, prima o poi finirà per pestare i piedi ai suoi stessi partner. Visto che non mi pare possibile finisca così, mi piacerebbe sapere che progetti ha amd per la nuova aquisita.
Si quando la loro diffusione nel mercato sarà più residua.
Cioè dopo la figuraccia con bulldozer, adesso AMD vende prodotti della concorrenza ?
entrare in un mercato in costante espansione,guadagnando sul lavoro e i prodotti di altri... Mah!....
inoltre certamente aggiungendo in catalogo i propri a prezzi super scontati poi (tecnica commerciale della "gallina giovane fa vendere quella vecchia"
Si si...proprio degli imbec***i...
Mi ricorda il caso di una certa Microsoft che possiede una cospicua quantità di quote azionarie di una certa azienduccola concorrente...come si chiamava ?...Apple ?
Certo,sono sicuramente imbec***i anche loro...
entrare in un mercato in costante espansione,guadagnando sul lavoro e i prodotti di altri... Mah!....
inoltre certamente aggiungendo in catalogo i propri a prezzi super scontati poi (tecnica commerciale della "gallina giovane fa vendere quella vecchia"
Si si...proprio degli imbec***i...
Mi ricorda il caso di una certa Microsoft che possiede una cospicua quantità di quote azionarie di una certa azienduccola concorrente...come si chiamava ?...Apple ?
Certo,sono sicuramente imbec***i anche loro...
Si ma si sta per trarre giovamento dal successo dell'avversario, per quanto possa guadagnarci amd, intel ci guadagnerà di più, all'interno di quei server se ci sono CPU intel vuol dire che anche l'intera piattaforma è intel.
Per le quote di Microsoft su Apple, non è la stessa cosa, Apple ci avrà guadagnato la cifra iniziale nella vendita ma poi Intel con questo successo di Apple penso abbia recuperato tutte le spese inoltre avere le quote vuol dire esercitare un potere all'interno della gestione della società.
SeaMicro non è leader nella distribuzione dei server, e può essere tagliata fuori facilmente.
i loro prodotti continueranno a essere presenti in catalogo perché sempre richiestissimi,ma sicuramente affiancati da quelli di AMD più a buon mercato (essendo ormai una vendita diretta i prezzi saranno logicamente più bassi),essendo poi SeaMicro una voce di un certo rilievo nel mercato dei Micro-Server (giovane e in rapida espansione e slegata da quella dei comuni e grossi Server che hanno un'offerta e domanda diversa),se ne può intuire la portata dell'affare: una piccola azienda che ha bisogno di un Micro-Server di non grosse pretese,sarà più interessata a uno performante ma più costoso che monta degli Xeon o uno mediamente performante ma dal costo di gran lunga minore che monta degli Opteron Bulldozer (in entrambi i casi AMD ci guadagna).
Prescindendo il discorso dal semplice aspetto "commerciale" si deve analizzare anche il discorso "produttivo": c'è una differenza produttiva in media di 40 CPU a 1 tra Intel e AMD (ogni 40 CPU prodotte e vendute da Intel AMD ne produce e ne vende 1). Questo perché Intel detiene la maggioranza del Market Share e quindi di conseguenza di una domanda maggiore.
Dal canto suo AMD dal momento che non vende CPU al mercato rionale tra le bancarelle di frutta e verdura ma solo su ordinazione e quindi solo se c'è una domanda,essa non può far altro che trovare ogni modo possibile per aumentarla....anche a costo di vendere Hardware della concorrenza....anche a costo di fare vendita diretta e super scontata....ma comunque o tanto o poco....guadagnandoci.
Escludendo il solito discorso trito e ritrito "Bulldozer=cacca" e alla luce di quanto detto,ti sembra un comportamento da "imbecilli"? tu al posto loro e con tutte le difficoltà che hanno cosa avresti fatto ?.
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