AMD Opteron 6100 e FireStream per un nuovo cluster
di Andrea Bai pubblicata il 07 Luglio 2010, alle 11:11 nel canale Private Cloud
1544 processori "Magny Cours" e per un cluster di elaborazione che potrà contare sulla potenza di calcolo ben 18528 core e verrà utilizzato per attività di ricerca presso la Goethe University
AMD ha annunciato l'avvio della costruzione di un cluster basato sui processori AMD Opteron 6100 e che fa uso di schede di computazione AMD FireStream per impieghi di calcolo parallelo. Si tratta del primo cluster che utilizza i processori precedentemente conosciuti con il nome in codice di Magny Cours assieme alle soluzioni FireStream.
Il cluster sarà collocato presso la Goethe University, a Francoforte sul Meno, in Germania, e farà uso di 1544 processori Opteron a 12 core, per un totale di 18528 core di elaborazione, e di 772 GPU AMD, ovvero una scheda per ciascun nodo a due vie. Il cluster sarà realizzato da ClusterVision, una compagnia olandese con sede ad Amsterdam. Il sistema sarà impiegato per una serie di attività di ricerca in ambito chimico, fisico, biologico e informatico.
Il cluster sarà costruito impiegando piattaforme SuperMicro di tipo "twin", che dispongono di due schede madri in uno chassis rack 1U. In questo modo nell'ingombro fisico di 386 server, sarà possibile dislocarne esattamente il doppio. Sarà utilizzato il software di gestione Bright Cluster Manager, mentre per le operazioni di interconnessione si farà uso delle soluzioni quad data rate Infiniband di Mellanox.
"Siamo molto lieti di assistere all'avanzamento di questo progetto grazie alla ecologia AMD perché ci aiuta a proseguire i nostri sforzi nel portare CPU e GPU insieme verso un modello di computazione più omogeneo. [Alcune realtà] vedono il potenziale per grandi prestazioni e stanno ottimizzando il loro software per essere in grado di trarre vantaggio da questa convergenza tecnologica che ha guidato il nostro cammino" sono state le parole di John Fruehe, direttore del product marketing per server/workstation per AMD.
Le soluzioni di computazione parallela come AMD FireStream e NVIDIA Tesla sono attualmente impiegate solamente nella realizzazione di sistemi high-performance computer e non per soluzioni server general purpose. Tuttavia con la crescente competenza degli specialisti HPC nell'implementazione delle GPGPU, queste ultime avranno ancor più opportunità per vedere il mercato aprirsi loro.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDavvero, non saprei proprio orientarmi! Potrei dire una roba tipo... boh, 500 kW a pieno carico (che non so se raggiungerà mai)?
E vabbé, faranno dei test facendoci girare Crysis
le gpu non so quali mettano ma dovrebbero essere sui 150W quindi altri 115 kw
più ram dischi ed altro
questo è però il tdp quindi ad occhio starà sui 350kw max
le gpu non so quali mettano ma dovrebbero essere sui 150W quindi altri 115 kw
più ram dischi ed altro
questo è però il tdp quindi ad occhio starà sui 350kw max
tendenzialmente moltiplica per due il tuo risultato, devi tenere conto anche del sistema di raffreddamento. ^__^
per due mi sembra eccessivo a dir poco.
Per ogni watt consumato dai server, si consuma tra 0.5 e 1 watt per il raffreddamento. E' quindi corretto dimensionare per il doppio dei consumi.
da quando 16 è il doppio di 12??
e da dove salta fuori sto dato?
Una ricerca dell'EPA.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".