E' STMicroelectronics il primo nuovo cliente di GlobalFoundries
di Paolo Corsini pubblicata il 30 Luglio 2009, alle 09:06 nel canale Private Cloud
Annunciata l'azienda che produrrà le proprie soluzioni presso le fabbriche GlobalFoundries: è STMicroelectronics che utilizzerà il processo bulk a 40 nanometri
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma a proposito, come và la st a Catania? era in crisi anche senza la crisi, con la crisi no ho saputo più niente
STM continuerà a produrre in casa i processi .65nm e superiori ma temo che chiuderà le fabbriche man mano che verrà meno la convenienza di questi processi produttivi. C'è da sperare che qualcuno (magari proprio GF) acquisti queste linee.
esatto, una di queste fab ad esempio, dovrebbe costare intorno ai 10 miliardi di €, costo che si ripresenta in aumento, ad ogni step di riduzione del processo produttivo.
[cut]
Come anticipato, il piccolo stabilimento di Cornaredo, che ultimamente si occupava della diffusione dei MEMS, fra cui gli accelerometri del Nintendo Wii, e' stato recentemente dismesso e l'edificio ora e' utilizzato per altre attivita'.
Si', Castelletto e' diventato un puro design center da qualche anno. Il "bunker" non c'e' piu' (ora si affidano alla linea di Agrate a 200mm), ma i progettisti sono sempre li'. Credo che nel "bunker" ora ci siano le macchine di testing dei MEMS.
Il bunker ospita ora le attività più disparate, per quanto ne ho visto io, ci hanno trasferito il laboratorio di failure analisys, e ampliato quello di reliability. I progettisti non si sono mai mossi, alcune divisioni sono state traferite all'adiacente struttura del Quadrifoglio, ma a dire il vero non lavorano nell'edificio del bunker, ma in quelli limitrofi (palazzina A,B, e quella piu recente D o "Design Center"
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".