In crescita il mercato dei processori x86
di Paolo Corsini pubblicata il 10 Novembre 2009, alle 11:30 nel canale Private Cloud
Cresce il mercato dei processori, con una stima positiva per l'intero anno 2009, ma la spinta viene da processori mobile di basso costo che impattano sui margini
28 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoC'è pure da dire che, fino ad ora, intel nel mercato mobile ha letteralmente tagliato le gambe ad amd, vedere le ben note vicende di mazzette e ricatti ai rivenditori e agli oem
Adesso amd sta sfornando delle buone cpu per notebook (athlon neo X2, turion basati su architettura k10 ecc)) corredate da chipset molto migliori di quelle ciofeche intel.
Sinceramente, per quel che mi riguarda, è stato anche un bene perch+ altrimenti, come dici tu, oggi ci sogneremmo gli I7 come avremmo sognato i C2D.
E qui sbagli: non è stato un bene per nessuno a parte Intel stessa
Se AMD avesse conquistato le fette di mercato che si meritava adesso invece di parlare di I7, I5 e C2D, parleremmo, che so, di processori AMD Phenom III di pari potenza.
Non solo Intel ha pagato affinche noi tutti comprassimo a caro prezzo processori peggiori della concorrenza dell'epoca, ma agendo in quel modo ha tagliato le gambe ai concorrenti stessi che, incassando meno, hanno avuto molti meno fondi di lei per progettare soluzioni nuove e più performanti.
Senza contare che AMD per restare a galla è stata costretta a vendre perfino le sue fonderie....
Mentre incassavano soldi a palate (marciando sui prezzi, cosa IMHO giusta visto che chi ha il prodotto migliore fa il prezzo e gli altri si adeguano) non sono stati in grado di pensare a una nuova architettura che è arrivata solo molto dopo le soluzione intel core.
Senza contare che mai hanno investito seriamente per creare soluzioni mobile all'avanguardia basate su un'architettura fortemente dedicata. Oggi le cose stanno cambiando (con fusion se mai arriverà
Senza contare che invece che aquisire ATI, poteva investire invece nell'innovazione trovando soluzioni pari a quelle Intel.
Invece cosa ha fatto? Ha acquisito Ati che stava allo sbando e l'ha rimessa in piedi. Questo però l'ha portata a produrre GPU veramente ottime e competitive ad Nvidia, lasciandosi indietro invece sul versante CPU.
E questi sono i risultati. A me personalmente poco importa visto che ho sempre comprato Intel nel bene e nel male.
Però la concorrenza come ribadito fa bene ma deve essere fatta sulla qualità, non solo sul prezzo perchè meglio spendere di più per un prodotto ottimo che di meno per un prodotto più scadente.
Riguardando il recente passato mi verrebbe da dire che se prima di fare l'operazione AMD avesse trovato un partner (gli emirati?) da prendersi come socio di minoranza nell'operazione (cioè uno che mettesse i soldi in un'investimento nel medio periodo) oggi le cose sarebbero molto diverse, avremmo fusion già sul mercato (licenziare i ricercatori non ha certo portato benefici in questo) e ne guadagnerebbero anche i clienti Intel.
Detto questo cmq OGGI i prodotti AMD nella fascia media del mercato sono ottimi, non inferiori alle proposte intel per rapporto prezzo / consumi / prestazioni.
La situazione attuale è che Intel in questo momento ha prodotti migliori.
Li avrebbe prodotti comunque anche se cinque anni fa AMD avesse conquistato il 50% di share.
Intel ha alle spalle anni di progettazione e comunque è un colosso come dire Ferrari o Mercedes in formula uno.
Amd è un po' una Brawn che con un bauget limitato ha fatto ottime cose grazie all'estro e l'innovazione.
Sicuramente non aver avuto lo sbocco economico che avrebbe meritato l'ha penalizzata, ma di sicuro il settore ricerca e sviluppo non ha avuto tagli.
Tenete comunque conto che AMD per larga parte ha acquisito tecnologie da altre aziende (IBM, digital, ecc) per fare gli Athlon 64, e ne ha avuto una spinta colossale. Da parte sua ha inventato davvero poco...
Ricordo nel periodo tra il 2004 e 2006 in cui AMD poteva probabilmente notare gli effetti della pratica di concorrenza sleale di Intel fece di tutto per allontanare il proprio pubblico da se.
A settembre 2003 con i primi Athlon64 di fascia bassa AMD adottò il socket 754.(http://it.wikipedia.org/wiki/Socket_754)
Nello stesso periodo per gli Athlon64 di fascia alta, per i primi dual core e successivamente per gli Opteron, adottò il socket 940 (http://it.wikipedia.org/wiki/Socket_940)
Da inizio 2004 per gli Athlon64 di fascia alta e dual core, adottò il socket 939(http://en.wikipedia.org/wiki/Socket_939) dismettendo immediatamente gli Athlon sul 940.
Da Aprile 2006 ha iniziato ad usare il socket AM2 per tuta la propria linea.
Nel 2007 cambiano ancora una volta socket con l'AM2+.
Ed infine quest'anno è arrivato il sochet AM3.
http://en.wikipedia.org/wiki/CPU_socket
Riassumendo in 6 anni sono stati utilizzati 6 socket diversi ed in particolare dal 2003 fino al 2007 sono stati utilizzati contemporaneamente, quasi per gli stessi processori, 4 diversi socket diversi.
In poche parole contando sul fatto di attrarre nuovi clienti col processore più potente, voleva anche mollare una nuova scheda madre a quelli vecchi che volessero solo aggiornare il processore.
un po' più di un anno fa ho potuto verificare personalmente cosa significasse questo perché mi son ritrovato a voler aggiornare Athlon64 3500+ con socket 939 con un dual core, mi aspettavo di trovare facilmente questi primi esemplari di dual core a prezzi stracciati ed invece mi trovai che il prezzo di un Athlon X2 di qualsiasi frequenza superava i 400€ e per alcuni AthlonFX si arrivava a più di 1000€( ancora adesso nonostante una drastica riduzione i loro prezzi non sembrano allineati al loro valore http://www.google.com/products?q=AT...Search+Products) ). Alla fine ne rimasi sorpreso e decisi di acquistare un portatile nuovo: quasi top della gamma Intel T7500 con 4GB di Ram e 8600GT con 512 Mb pagando lo stesso prezzo del processore che volevo prendere al vecchio PC, grazie anche agli incentivi per chi lavora con contratti di collaborazione.
Personalmente penso che il brutto periodo che AMD sta vivendo adesso sia strameritato soprattutto per il fatto di aver anche voluto speculare sui propri clienti sfornando a ritmo frenetico diverse serie di processori incompatibili tra loro.
Per la concorrenza sleale di Intel, avendo vinto la causa, avrà anche ottenuto un bel risarcimento, aveva chiesto il triplo dei danni subiti, non so se ora ha ottenuto proprio quella cifra lì, ma sicuramente saranno un sacco di soldi.
La situazione attuale è che Intel in questo momento ha prodotti migliori.
Li avrebbe prodotti comunque anche se cinque anni fa AMD avesse conquistato il 50% di share.
Intel ha alle spalle anni di progettazione e comunque è un colosso come dire Ferrari o Mercedes in formula uno.
Amd è un po' una Brawn che con un bauget limitato ha fatto ottime cose grazie all'estro e l'innovazione.
Sicuramente non aver avuto lo sbocco economico che avrebbe meritato l'ha penalizzata, ma di sicuro il settore ricerca e sviluppo non ha avuto tagli.
Tenete comunque conto che AMD per larga parte ha acquisito tecnologie da altre aziende (IBM, digital, ecc) per fare gli Athlon 64, e ne ha avuto una spinta colossale. Da parte sua ha inventato davvero poco...
Quoto.
Come ha anche fatto notare A. Rossi non è che AMD sia una santa.
Anzi. Il suo modo di fare non è che sia stato limpido e tutto a favore del consumatore.
Io preferisco Intel che ha sfornato gli ottimo C2D dai quali ha poi prodotto CPU per tutte le fasce e alcuni ottimi esemplari comeil Q6600 che tanti hanno potuto amare. Gli i7 e i nuovi i5 sono una riconferma dell'ottimo lavoro svolto da Intel stessa. Quindi di che lamentarsi se AMD sta con l'acqua all gola?
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