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Intel Xeon Phi ufficialmente al debutto: schede x86 per GPU Computing
di Paolo Corsini pubblicata il 13 Novembre 2012, alle 15:31 nel canale Private Cloud
In concomitanza con SC12 Intel presenta le proprie schede Xeon Phi, prodotti che abbinano l'accelerazione a calcoli paralleli con la flessibilità dell'architettura x86
86 Commenti
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Arm guadagna sulle licenze per processore e il prezzo è fatto sulla base del valore percepito, che fa si che un A7 costi meno di un A15.
Perciò mi sembra logico che preferiscano che si producano svariati miliardi di chip per telefonini/controller per hd etc piuttosto che qualche milione di chop per server o console (es cell di IBM).
Il fatto che queste informazioni derivino da un'intervista al presidente stesso di ARM potrebbe anche contare qualcosa.
Forse?
2500 dollari per la versione di partenza di una scheda con sistema operativo precaricato e istruzioni proprietarie?
Se ti metti in coda ne fo recapitare una anche a te, da usare esclusivamente come stufetta
Dove sbaglio ?
Non mi pare che sia così. ARM64 dovrebbe avere core non dotati di supporto all'hardware threading (Hyperthreading, CMT, o roba simile a Xeon Phi/Larrabee). Core "normali", insomma.
Quindi ARM64 si posizionerà nella stessa fascia di mercato degli attuali Xeon.
Il vantaggio di ARM64 dovrebbe essere dato dalla possibilità di impacchettare più core normali a parità di silicio utilizzato, rispetto a x64. Questo perché x64 si porta dietro la "x86 tax", che richiede milioni di transistor per la sola decodifica delle istruzioni, rispetto a un processore RISC.
Tutti quei transistor possono essere impiegati per aggiungere qualche nuovo core ARM64, sebbene non sappiamo quanti, perché un core non è certo costituito soltanto dal decoder delle istruzioni, eh!
Comunque anche i core ARM stanno diventando sempre più complessi. ARM64 è retrocompatibile con ARM, perché ha aggiunto una nuova modalità d'esecuzione a 64 bit, esattamente come ha fatto AMD con x64. Questo significa che i decoder devono poter gestire tutte le precedenti modalità d'esecuzione: ARM, Thumb-2, Thumb-EE. Non è certo paragonabile a quello che deve fare x64, ma ha un certo peso (anche nella pipeline).
Dovresti leggere meglio:
"The Tegra 3 will handle communications between different parts of the system while the actual number crunching will be done by yet-to-be-determined low-power multicore Nvidia graphics processors similar to the GeForce 520MX."
e
"But things get really interesting when Nvidia starts shipping successors to the Tegra 3, including a new 64-bit chip based on a new Cortex A15 design from ARM Holdings. That processor will be able [B]to take on [U]some of the supercomputing workload[/U] being done by Ramirez’s GPUs[/B] right now and it could give him a real breakthrough in performance: four-times the computer processing for essentially the same 4 watts of power."
Il prezzo è fatto sui volumi e/o il tipo di licenza.
Il fatto che queste informazioni derivino da un'intervista al presidente stesso di ARM potrebbe anche contare qualcosa.
Forse?
Che per l'oste il suo vino è buono?
Comunque ARM rimane una piccola realtà paragonata a Intel, proprio a motivo del suo business. Tant'è che potrebbe essere tranquillamente acquisita da qualcuno (tempo fa si parlava di Apple), data la scarsa dimensione (capitalizzazione).
Non lo si fa perché sarebbe un'acquisizione inutile, in quanto il vero potere di ARM è dato proprio da come lavora adesso. Acquisirla per "chiuderla" alla concorrenza farebbe del danno all'acquirente, perché il valore dell'azienda acquisita crollerebbe immediatamente a livelli molto bassi. Soldi buttati, insomma. Come peraltro aveva già spiegato jappilas, se avessi letto con attenzione il suo messaggio...
Per essere chiari, se ho bisogno di un team che mi sviluppi processori ARM "in house", non mi vado a comprare tutta ARM, ma vado a caccia di "teste pregiate" da ingaggiare e far lavorare da me. Che poi è quello che ha fatto Apple, acquisendo P.A. Semi e Intrisity: piccole realtà specializzate nello sviluppo di core (all'epoca PowerPC, ma c'erano ingegneri provenienti da Intel, AMD, ecc.), che adesso tirano fuori i design proprietari dei nuovi core di Apple, con buona pace di Samsung che ormai è ridotta a fungere semplicemente da fonderia, fino a quando Apple non le darà il benservito completo passando a TMSC...
Cosa ci trovi di strano? ARM non ha le sue istruzioni "proprietarie"? Conosci qualche architettura che non le abbia? Fammi qualche esempio, cortesemente, perché non è affatto chiaro dov'è che vorresti arrivare.
Se non ti va di discutere, evita di scrivere, invece di far ricorso a battutine come questa il cui unico scopo è avvelenare il clima, buttandola in caciara, perché l'argomento ti è indigesto o, molto più probabilmente, non hai le capacità per portarlo avanti...
Arm guadagna sulle licenze per processore e il prezzo è fatto sulla base del valore percepito, che fa si che un A7 costi meno di un A15.
Perciò mi sembra logico che preferiscano che si producano svariati miliardi di chip per telefonini/controller per hd etc piuttosto che qualche milione di chop per server o console (es cell di IBM).
Il fatto che queste informazioni derivino da un'intervista al presidente stesso di ARM potrebbe anche contare qualcosa.
Forse?
2500 dollari per la versione di partenza di una scheda con sistema operativo precaricato e istruzioni proprietarie?
Se ti metti in coda ne fo recapitare una anche a te, da usare esclusivamente come stufetta
visto che l'ammonizione non è servita facciamo 5gg per flame
gli xeon basati su ivy sono previsti prossimo anno
Phi è un coprocessore quindi non puo prendere le veci di un processore ne x86 ne arm ne altro.
Phi è un coprocessore quindi non puo prendere le veci di un processore ne x86 ne arm ne altro.
Coprocessore ? è un x86 quindi in grado di svolgere qualunque tipo di calcoli, non è in grado semmai di fornire potenza per ogni thread essendo cores molto elementari tutto quì.
Il vantaggio di ARM64 dovrebbe essere dato dalla possibilità di impacchettare più core normali a parità di silicio utilizzato, rispetto a x64.
Ok ma senza HT, ha comunque 60 cores il Phi in un unico die.
Non è un x86. Come dicevo prima, mancano dei pezzi.
Inoltre per com'è stato concepito e per come viene utilizzato, si tratta di un Co-Processore a tutti gli effetti.
Certamente, ma Xeon Phi ha pure un multi-threading molto avanzato (ci sono 4 thread hardware per singolo core), perché l'obiettivo è di sfruttare il più possibile le risorse di ogni core. Tenere impegnate le unità di calcolo, per la precisione.
Difatti saranno anche core piccoli, ma non sono elementari, e mettono a disposizione una notevole potenza di calcolo grazie alla nuova, nonché massiccia, unità SIMD integrata.
E allora perchè dicono che è compatibile con le istruzioni x86 ?
E allora perchè dicono che è compatibile con le istruzioni x86 ?
Sì, mancano delle istruzioni, per la precisione: quelle di I/O, caratteristiche di x86 (e dello Z80
Quindi non può girarci qualunque software x86. Sicuramente non tutti i s.o.; anzi, dubito che i vecchi s.o. possano girarci.
La versione di Linux che gestisce il tutto sarà stata sicuramente adattata per sfruttare soltanto l'I/O mappato in memoria, come avviene con tutte le altre architetture.
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