Microsoft: due nuovi datacenter cloud in Germania che opereranno sotto le leggi tedesche
di Andrea Bai pubblicata il 14 Novembre 2015, alle 10:31 nel canale Private Cloud
Annuncio importante dall'azienda di Redmond: due nuovi datacenter cloud saranno aperti in territorio tedesco e opereranno, grazie alla gestione da parte di una società tedesca, secondo le leggi locali. Microsoft non potrà, pertanto, accedere ai dati degli utenti
Grandi novità per il cloud di Microsoft: la società statunitense ha infatti annunciato l'imminente apertura di due nuovi datacenter in Germania che saranno gestiti da una terza parte che fungerà da "amministratore fiduciario" e che opererà secondo la normativa tedesca. Ciò significa che Microsoft non potrà accedere ai dati degli utenti senza il permesso di questo amministratore o del proprietario dei dati, anche se intimata dalle autorità USA. E, anche nel caso in cui Microsoft ottenga l'autorizzazione da parte dell'amministratore, l'accesso ai dati avverrà solamente sotto la supervisione di quest'ultimo.
L'idea alla base è quella di dare una risposta alle preoccupazioni nate in seno all'Europa che l'NSA o altre agenzie statunitensi possano richiedere l'accesso a qualsiasi dato dell'utente conservato sui servizi cloud di Microsoft. L'amministratore sarà, nel concreto, incarnato da T-Systems, sussidiaria di Deustsche Telekom. Timotheus Höttges, CEO di DT, ha dichiarato: "Microsoft sta sperimentando una soluzione nuova e unica per i clienti in Germania e in Europa. I clienti che vogliono un controllo locale dei loro dati assieme ai servizi cloud di Microsoft hanno una nuova opzione che, anticipo, verrà ampiamente adottata".
I due nuovi datacenter saranno costruiti a Francoforte e a Magdeburgo. Entrambi offriranno servizi Azure, Office 365 e Dynamics a partire dalla seconda metà del 2016. I due siti saranno connessi tra loro da una rete privata e separata da Internet, allo scopo di assicurare che i dati non lascino mai il territorio tedesco quando devono essere trasferiti tra i due datacenter, per esempio nel caso di attività di backup automatico. Microsoft sottolinea che la nuova offerta è rivolta nello specifico alle compagnie europee e alle organizzazioni che lavorano con dati sensibili, come ad esempio quelle che operano nel settore finanziario e sanitario.
Attualmente non sono ancora chiare le modalità di esecuzione del piano: Microsoft dovrebbe costruire, configurare e attivare il datacenter e poi consegnerà "le chiavi" al data trustee. L'azienda di Redmond afferma che il suo staff non avrà alcun tipo di accesso indipendente ai dati in esso conservati.
Per Microsoft il piano di espansione della rete di datacenter in Europa prevede nel complesso un impegno di oltre 1,8 miliardi di euro. L'annuncio relativo ai nuovi datacenter tedeschi è piuttosto significativo poiché è una dimostrazione della volontà della compagnia di andare oltre la semplice installazione delle macchine e di affidare il controllo operativo ad una realtà locale soggetta a leggi locali.
Si tratta di una scelta che potrebbe offrire una soluzione al dilemma a cui Microsoft, ma anche altre realtà statunitensi, si trovano dinnanzi quando viene loro intimato da parte delle autorità statunitensi di trasferire i dati situati oltreoceano, nello specifico in Europa. Se la richiesta non viene rispettata vi è una violazione delle leggi statunitensi ma, di contro, se la richiesta viene accolta si incorre in una violazione delle leggi europee sulla protezione dei dati.
Sebbene agenzie come l'NSA potrebbero senza ombra di dubbio riuscire ad entrare in possesso dei dati usando altri sistemi, questo novo approccio pensato da Microsoft potrebbe essere imitato, se dovesse dimostrarsi funzionale ed efficace, da altre compagnie in una posizione simile.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi vocifera che le app proprietarie per i servizi google potrebbero essere portate su windows phone ( leggi qui ). Non so se sia solo un indiscrezione o qualcosa di piu'.
hanno detto che lo faranno, dunque, se non cambiano idea, potrebbero essere oggi tanto quanto domani.
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