Cybersecurity e protezione dati: tutte le novità di Veeam per proteggere le informazioni degli utenti

Mentre aumenta enormemente la quantità di dati da gestire, le aziende si trovano parallelamente a fronteggiare un altro problema: la complessità crescente dell’IT, spinta anche dall’adozione di modelli di cloud multiplo e ibrido. Il tutto mentre aumentano gli attacchi informatici, in particolare i ransomware. Mettendo a rischio non solo i dati, ma anche le iniziative di trasformazione digitale delle imprese. Questo lo scenario dipinto da Veeam in occasione di un incontro con la stampa al quale ha Edge9 ha partecipato, durante il quale è stato presentato il concetto di Radical Resilience.

Radical Resilience: la protezione dei dati secondo Veeam

Secondo Veeam, la Radical Resilience è un particolare approccio alla sicurezza informatica che si basa sul concetto di tenersi sempre pronti a un attacco, perché – come si ripete da tempo – è solo questione di tempo prima che qualcuno riesca a violare le difese informatiche dell’azienda. Ce lo confermano anche Tim Pfaelzer, General Manager & Senior Vice President EMEA at Veeam, spiegando che “Il 91% delle imprese afferma che non si tratta di un "quando", ma di un "se". E il 75% di loro ha dichiarato di essere stato attaccato più volte”.

Bisogna quindi farsi trovare preparati per reagire in maniera proattiva alle minacce, ma anche per essere in grado di recuperare rapidamente i dati, e quindi riprendere le operazioni, in tempi brevissimi. E a oggi, secondo un’analisi condotta da Veeam, sono in pochi a essere certi di essere in grado di riprendersi rapidamente, cioè entro una settimana, in caso di grave violazione: solamente il 32% delle imprese del campione dichiara di poterlo fare.

L’approccio di Veeam per la sicurezza dei dati ruota attorno a tre pilastri: la data security (che prevede anche un approccio di tipo zero trust), la data recovery (quindi la capacità di recuperare velocemente i dati in caso di incidente di sicurezza) e la data freedom, cioè la capacità di poter proteggere le informazioni ovunque si trovino, anche in ambienti multi cloud, senza correre il rischio di un lock da parte dei provider.

E l'azienda sta anche puntando a una clientela differente. Se inizialmente il pubblico era quello delle PMI, ora guarda sempre più alle enterprise, in Italia. "Il 50% del fatturato di Veeam Italia oggi è realizzato nel segmento enteprise, dove negli ultimi due anni siamo cresciuti moltissimo", afferma Stefano Cancian, Country Manager Italy. 

Veeam Data Cloud: il backup è (anche) as a Service

Veeam Data Cloud è una nuova piattaforma attraverso la quale Veeam offrirà i suoi servizi di backup e recovery in modalità SaaS tramite cloud. In questa fase iniziale, entra a far parte di Veeam Data Cloud un servizio che offre funzionalità di data storage, cloud backup e ripristino da ransomware per Microsoft 365 e Microsoft Azure.

Il servizio per Microsoft 365 era già stato lanciato in modalità “tradizionale” nella Veeam Data Platform e continuerà a essere disponibile anche in quella modalità, mentre in Veeam Data Cloud viene proposto in modalità di BaaS, Backup as a Service, che semplifica ulteriormente l’adozione e l’utilizzo. In futuro si aggiungeranno altri servizi, già presenti nella Veeam Data Platform, in modalità SaaS.

Il servizio gestito di backup per Microsoft 365 offre una protezione completa e il ripristino dei dati per Microsoft Exchange Online, SharePoint Online, OneDrive for Business e Teams, garantendo alle aziende il controllo completo del loro ambiente Microsoft 365. Fra i vantaggi, la semplicità con cui si possono creare processi per i backup e la facilità di ripristino. Lo spazio di archiviazione in cloud non sarà un problema, dato che Veeam non impone alcun limite alla quantità di dati che è possibile salvare in cloud. Nella modalità SaaS l’infrastruttura cloud usata per i backup è “trasparente” all’utente, in quanto completamente gestita da Veeam, che si appoggia a Microsoft Azure.

Un altro servizio integrato nella soluzione è Veeam Data Cloud for Microsoft Azure, che rappresenta la prima offerta SaaS di Veeam per il backup su Azure. Fornisce una protezione completa dei dati e il ripristino dei dati per le macchine virtuali di Azure, Azure SQL e Azure Files. Secondo la multinazionale, uno dei vantaggi di questa soluzione è che è preconfigurata, e quindi l’adozione sarà rapidissima, tutto a vantaggio del ROI (Return on Investment).

Va sottolineato che le soluzioni di backup non sono prodotti inediti: erano già presenti nel portafoglio di Veeam. Quello che cambia è la modalità di offerta, ora accessibile anche in modalità SaaS, che evita quindi ai clienti di dover gestire direttamente la propria infrastruttura di storage, delegando queste operazioni a Veem. I clienti che lo desiderano potranno in ogni caso continuare a utilizzare le soluzioni tradizionali, gestendo in autonomia la piattaforma.

Il programma Cyber Secure di Veeam

A fine gennaio Veeam ha annunciato Veeam Cyber Secure Program, una soluzione che combina la tecnologia sviluppata da Veeam con un team di esperti al fine di aiutare le aziende a essere pronte a proteggersi e riprendersi da un attacco ransomware. La soluzione include servizi di incident recovery come l’onboarding avanzato, l’assistenza alla progettazione e all’implementazione e controlli trimestrali sullo stato di salute della sicurezza aziendale.

“Offriamo la migliore protezione contro il ransomware in assoluto. Quindi vi forniamo backup che sono praticamente garantiti che non possono essere violati. Se dovesse succedere qualcosa e voi aveste preso le giuste precauzioni, offriamo anche una garanzia ransomware per aiutarvi a recuperare i costi che sono stati sostenuti durante l'attacco ransomware”, spiega Pfaelzer. Che sottolinea anche un aspetto importante: il ripristino dai backup è solo l’ultima linea di difesa. “C'è una seconda parte, che consiste nell'assicurarsi che, anche prima della parte di backup, vi aiutiamo a mantenere la sicurezza, ed è per questo che collaboriamo con aziende di sicurezza come Sophos, per esempio, per assicurarci di vedere un attacco prima che avvenga e prevenirlo”, prosegue Pfaelzer. “Ma c'è anche la parte in cui vi aiu tiamo, indipendentemente da dove si trovano i vostri dati, a mantenerli sicuri. E questo può essere il cloud, privato o pubblico. Può essere il vostro data center. Quindi, ovunque vi troviate, vi aiutiamo a rimanere protetti e lo facciamo insieme ai molteplici partner che abbiamo, essendo fornitori di servizi cloud, come ecosistema completo”.

Le novità di Veeam Propartner Network, il programma per il canale

All’inizio dell’anno Veeam ha apportato alcune novità al suo programma di canale, Propartner Network, con l’obiettivo di incrementare la profittabilità delle aziende con cui collabora. Queste innovazioni includono un maggiore supporto marketing, grazie che ora include una selezione più ampia di campagne e risorse accessibili tramite il Veeam Marketing Center sul Portale ProPartner, e una protezione della marginalità, che verrà garantita con una nuova modalità di protezione dei prezzi per i partner consolidati e una serie di sconti su manutenzione e rinnovi. La parte più importante però è l’introduzione di nuovi corsi tecnici, tramite i quali i parnter potranno maturare competenze su ambiti come cybersecurity e disaster recovery, SaaS, protezione dei dati Kubernetes e soluzioni di public cloud.             

”Veeam è un’azienda focalizzata sui partner, che sono stati un fattore determinante del successo di Veeam e continueranno ad essere al centro della nostra crescita futura”, commenta Larissa Crandall, VP of Global Channel and Alliances di Veeam. “Investiamo molto tempo nell’ascolto dei nostri partner e valutiamo come lavorare meglio insieme e, naturalmente, come supportarli nella fornitura della Veeam Data Platform per garantire i migliori risultati possibili ai nostri clienti comuni. I programmi di canale di successo devono garantire ai partner un business pianificabile e redditizio. Nel corso del 2024, Veeam annuncerà una serie di nuovi miglioramenti del programma grazie alla collaborazione con partner, alleanze e Global System Integrator che rafforzeranno il nostro ecosistema di partner e garantiranno la radical resilience in un mondo in cui la nostra tecnologia sta proteggendo le aziende clienti da una gamma crescente di minacce ai dati e alla business continuity”.