Da Qualys una soluzione per rendere più sicuri Enterprise Linux CoreOS e Red Hat Openshift
di Alberto Falchi pubblicata il 25 Agosto 2021, alle 17:21 nel canale SecurityLa soluzione di Qualys consente una rilevazione continua e completa delle nuove vulnerabilità sul sistema OpenShift di Red Hat. Offre visibilità totale che si estende dal sistema operativo Host fino alle immagini e ai container in esecuzione su OpenShift
Qualys, azienda specializzata in soluzioni di cybersecurity basate su cloud, ha stretto una collaborazione con Red Hat per migliorare la sicurezza in ambienti containerizzati.
Il risultato di tale collaborazione è il Cloud Agent per Enterprise Linux CoreOS su OpenShift Red Hat che, unito alla soluzione di Qualys per Container Security, garantisce una maggiore visibilità e sicurezza sia sull'host, sia sulle immagini e i container in esecuzione su OpenShift.
Visibilità completa con Qualys Cloud Agent per Enterprise Linux CoreOS di Red Hat su OpenShift Red
Il Qualys Cloud Agent per Enterprise Linux CoreOS di Red Hat su OpenShift può essere installato in tutta semplicità, evitando di modificare l'host, gestire le credenziali o aprire manualmente porte. Fornisce visibilità completa sia sul software installato, sia sulle eventuali porte aperte su tutti i nodi di Red Hat Enterprise Linux CoreOS. Qualys Cloud Agent si integra con la Qualys Cloud Platform per rilevare e permette di gestire automaticamente lo stato dell'host legato alle patch e al rispetto della compliance per le vulnerabilità note.
“La sicurezza rappresenta una delle maggiori preoccupazioni per tutte le organizzazioni. Per questo motivo crediamo fortemente che un solido ecosistema di partner aiuti ad affrontare queste problematiche, offrendo ai nostri clienti un’ampia gamma di soluzioni” - commenta Aaron Levey, Head of Security Partner Ecosystem di Red Hat - “La Cloud Platform e il Cloud Agent di Qualys, attraverso gli indicatori Security Advisories di Red Hat, permettono agli amministratori di raggiungere una visibilità più completa delle vulnerabilità conosciute che possono essere presenti sui loro nodi Red Hat OpenShift e Red Hat Enterprise Linux CoreOS, affidandosi all'esperienza delle due aziende nel favorire la sicurezza cloud-native".
"Dal momento che i team di sicurezza cercano di supportare applicazioni moderne costruite su tecnologie all'avanguardia come OpenShift Red Hat, è necessario proteggere sia le immagini dei container in esecuzione, sia il cluster OpenShift sottostante" - ha affermato Sumedh Thakar, President e CEO di Qualys - "Collaborando con Red Hat, abbiamo sviluppato un approccio unico per proteggere Enterprise Linux CoreOS di Red Hat che offre un controllo completo sui workload containerizzati, migliorando la capacità di Qualys di aiutare i clienti a rilevare, tracciare e proteggere continuamente i container".
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