ESETCloud Security
La sicurezza ai tempi di smart working e BYOD, con ESET
di Redazione pubblicata il 26 Settembre 2023, alle 10:01 nel canale SecurityTerzo appuntamento di Edge9Talks con ESET Italia. Abbiamo approfondito il tema del lavoro remoto e di come amplia il perimetro aziendale, spingendo a rivedere le politiche di sicurezza. Tenendo conto anche del fatto che i dipendenti usano i loro dispositivi personali. E che se hanno in dotazione quelli aziendali, verranno usati anche dalle loro famiglie
Terzo incontro di Edge9Talks con ESET Italia. Il tema, in questa occasione, è quello del perimetro aziendale, che con le nuove forme di lavoro agile non è più ben definito come era in passato. E dagli edifici dell'azienda, si estende alle case dei dipendenti e anche oltre. Rendendo più difficile proteggere utenti e identità.
Smart working e dipendenti in viaggio: come garantire loro un accesso sicuro?
Secondo Samuele Zaniboni, Senior Manager of Presales and Tech Engineer, quando si parla di sicurezza informatica bisogna partire da un presupposto. Non dobbiamo chiederci SE verremo attaccati, ma QUANDO. Bisogna dunque farsi trovare preparati, con un approccio che Zaniboni definisce olistico: utilizzare più soluzioni per prevenire e rispondere all'attacco.
Come già detto in occasione del secondo incontro di Edge9Talks con ESET, la strategia della multinazionale è quella di concentrare le difese sugli endpoint. Questo rappresenta un vantaggio anche in scenari di lavoro agile o remoto, dal momento che permette di proteggere centralmente i dispositivi dei lavoratori ovunque questi si trovino.
Le soluzioni di ESET non si limitano a proteggere gli endpoint da malware, ma offrono anche accesso di tipo zero trust ai sistemi aziendali. E vanno a coprire tutti i potenziali punti di attacco: dispositivi e accessi, come dicevamo, ma anche i server di posta. L'azienda offre anche soluzioni di XDR che, come spiega Zaniboni, un tempo erano appannaggio solo delle grandi aziende, ma oggi sono fondamentali per qualsiasi realtà, dato che è necessario avere sempre visibilità su cosa accade nei sistemi aziendali.
Il tema del BYOD
Con la diffusione del lavoro agile, è sempre più frequente che i lavoratori utilizzino i propri dispositivi personali e sotto questo profilo ESET ha un vantaggio rispetto ai suoi concorrenti: non sviluppa solamente soluzioni aziendali, ma si rivolge anche agli utenti privati. Questo significa che conosce le esigenze degli utenti comuni, oltre a quelle degli specialisti IT, ed è in grado di offrire prodotti che siano semplici e intuitivi da usare. E, dettaglio non trascurabile, "leggeri", nel senso che una volta installati occupano poche risorse di sistema, evitando di appesantire e rallentare le macchine. Un aspetto non scontato, soprattutto quando si parla di soluzioni che non si limitano a proteggere dai malware, ma includono anche numerose funzionalità evolute.
Un aspetto che sottolinea Fabio Buccigrossi, Country Manager di ESET Italia, è che le imprese, quando danno ai propri dipendenti dell'hardware in dotazione, devono tenere conto che questi dispositivi verranno usati molto probabilmente anche dai familiari, bambini piccoli inclusi. Ed è dunque importante che valutino questo aspetto quando acquistano i computer per la forza lavoro, ma anche quando configurano i software e le policy di sicurezza.