Mancano esperti di sicurezza: aumentano le iniziative del Fortinet NSE Institute
di Riccardo Robecchi pubblicata il 08 Maggio 2019, alle 09:01 nel canale SecurityNon ci sono abbastanza esperti di sicurezza informatica al mondo. Per questo Fortinet aumenta l'impegno del suo NSE Institute a formare nuove persone, così da poter meglio combattere le minacce
Il mondo ha bisogno di esperti di sicurezza, ma il loro numero è troppo ridotto rispetto ai posti a disposizione. Questa la conclusione cui arriva uno studio di Frost & Sullivan, che prevede che nel 2020 ci saranno 1,5 milioni di posti vacanti nell'ambito della sicurezza informatica. Ecco dunque che Fortinet sceglie di aumentare il suo impegno per la formazione tramite il Fortinet Network Security Expert Institute (NSE Institute per brevità), che fornisce corsi di formazione e certificazioni nell'ambito della sicurezza di rete.
Fortinet cerca di colmare il divario nelle competenze informatiche nelle aziende
Sempre più aziende si trovano a fare i conti con la necessità di figure specializzate nella sicurezza delle proprie infrastrutture, ma non riescono a trovarle. Non si tratta di un problema locale o culturale di singole aree, ma di un problema a livello globale che aziende di tutti i tipi e di tutti i livelli stanno affrontando. Ciò è dovuto anche alla rapida evoluzione del settore, che ha fatto sì che non ci siano ancora abbastanza esperti per via del ritmo dell'evoluzione e della enorme richiesta. Tuttavia, l'istruzione e la conoscenza sono fondamentali per poter contrastare efficacemente le minacce presenti e future.
Fortinet, tramite il suo NSE Institute, si pone l'ambizioso scopo di formare nuove persone dando loro le conoscenze riguardo sia il panorama delle minacce che le tecniche e le strategie per difendersene. L'azienda fornisce oltre 140 programmi di formazione in più di 50 Paesi, con più di 200.000 certificazioni NSE rilasciate ad oggi. I primi due livelli, NSE 1 e NSE 2, sono disponibili gratuitamente per sensibilizzare maggiormente l'utenza sui concetti di base della sicurezza. L'azienda ha altresì introdotto la NSE 7 Cloud Certification, divisa a sua volta nei due rami del cloud pubblico e di quello privato, per dare ai professionisti la giusta formazione circa la sicurezza in ambito cloud, troppo spesso trascurata.
L'azienda fa giustamente notare come sia necessario intervenire a livello più ampio coinvolgendo le istituzioni, le università e gli altri attori che si occupano di formazione: in questo modo si può instaurare un circolo virtuoso che porti a un cambio di passo nella creazione di nuovi esperti di sicurezza e a una più efficace lotta ai crimini informatici in generale.
È possibile ottenere maggiori informazioni sui programmi del NSE Institute a questo indirizzo.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoProbabilmente stai parlando delle università di topo gigio (java è semplicemente un tassello fondamentale del primo anno, poi seguono gli altri come C e soci soprattutto in ambito algoritmi e strutture dati).
Quella dalla quale sono uscito io (statale di Milano), per esempio, è molto aggiornata/competente e l'unica (almeno fino a non molto tempo fa) ad avere la certificazione di qualità europea EQANIE (European Quality Assurance Network for Informatics Education). Professori come Bettini, Mascetti e altri sono molto competenti e se sei veramente meritovele si prodigano anche a trovarti subito lavoro (inclusi i colloqui con Google in Inghilterra) e/o stage (pure estivi) in campus USA.
Guarda caso, ha proprio un corso di laurea magistrale in sicurezza informatica.
Quindi quando si parla di università bisogna sempre specificare.
C'è anche da dire che non riesco a comprendere quale università di informatica oggi (ma anche in un passato non remotissimo) contempli l'insegnamento di visual basic
Quella dalla quale sono uscito io (statale di Milano), per esempio, è molto aggiornata/competente e l'unica (almeno fino a non molto tempo fa) ad avere la certificazione di qualità europea EQANIE (European Quality Assurance Network for Informatics Education). Professori come Bettini, Mascetti e altri sono molto competenti e se sei veramente meritovele si prodigano anche a trovarti subito lavoro (inclusi i colloqui con Google in Inghilterra) e/o stage (pure estivi) in campus USA.
Guarda caso, ha proprio un corso di laurea magistrale in sicurezza informatica.
Quindi quando si parla di università bisogna sempre specificare.
C'è anche da dire che non riesco a comprendere quale università di informatica oggi (ma anche in un passato non remotissimo) contempli l'insegnamento di visual basic
quella in cui si è laureato lui
Quella dalla quale sono uscito io (statale di Milano), per esempio, è molto aggiornata/competente e l'unica (almeno fino a non molto tempo fa) ad avere la certificazione di qualità europea EQANIE (European Quality Assurance Network for Informatics Education). Professori come Bettini, Mascetti e altri sono molto competenti e se sei veramente meritovele si prodigano anche a trovarti subito lavoro (inclusi i colloqui con Google in Inghilterra) e/o stage (pure estivi) in campus USA.
Guarda caso, ha proprio un corso di laurea magistrale in sicurezza informatica.
Quindi quando si parla di università bisogna sempre specificare.
C'è anche da dire che non riesco a comprendere quale università di informatica oggi (ma anche in un passato non remotissimo) contempli l'insegnamento di visual basic
beati voi della Statale, noi alla sapienza UNA VOLTA si faceva C/C++ per algoritmi e fondamenti 1-2... ora fanno java ad oggetti e stop
che però è tra le più rinomate in Europa (pensa le altre)
sicuramente prima in storia, archeologia ed affini, non di certo in IT link
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