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SGBox: il futuro tra modularità e tempestività per la massima sicurezza Enterprise

di pubblicata il , alle 16:53 nel canale Security SGBox: il futuro tra modularità e tempestività per la massima sicurezza Enterprise

Un incontro proficuo quello con Massimo Turchetto, amministratore delegato e fondatore di SGBox, che ha illustrato i risultati del 2022 e ha anticipato quello che sarà il programma di sviluppo per la sua azienda nel prossimo 2023. E i dati così come le previsioni sono a tutto vantaggio di SGBox.

 

La modularità dei servizi e la tempestività nella ricerca e soluzione dei problemi di sicurezza sono le parole chiave di SGBox e di quello che l'azienda 100% italiana sta proponendo nel nostro territorio ma anche e soprattutto all'estero. Abbiamo avuto la possibilità di incontrare Massimo Turchetto , CEO e fondatore di SGBox e Paolo Zampori Sales Manager di SGBox, realtà completamente italiana con più di 1.000 clienti in tutto il mondo e con una forte presenza internazionale in Europa, Medio Oriente, Asia e Africa, e abbiamo avuto modo di capire cosa ha fatto nel 2022 e soprattutto quali sono le strategie dell'azienda per il prossimo futuro 2023.

SGBox: di cosa si occupa?

SGBox è focalizzata sullo sviluppo di software per la sicurezza ma l'approccio dell'azienda è diverso da quello delle altre sul mercato perché qui si da maggiore peso a due fondamentali come la modularità dei servizi e la tempestività di risoluzione dei problemi di sicurezza. La piattaforma di SGBox consente di gestire applicazioni per le aziende, ovviamente B2B, ma consente soprattutto di gestire la governance, la sicurezza e la privacy in conformità ai vari regolamenti.

Sulla modularità dei servizi di SGBox c'è il controllo e la gestione della sicurezza ICT. La sua architettura modulare e distribuita consente di adattarne l’utilizzo a differenti esigenze aziendali riuscendo ad ottenere informazioni di primaria importanza come log, scansioni di vulnerabilità e anche stato degli endpoint. Informazioni capaci di realizzare un report completo sullo stato della rete e adottare risposte automatiche e soprattutto tempestive contro le minacce di sicurezza.

SGBox propone dunque una piattaforma proprietaria di sicurezza informatica SIEM (Security Information and Event Management) che nel 2022 ha visto l'aggiunta di un modulo SOAR (Security Orchestration, Automation and Response). La prima, come detto, permette di avere in una singola dashboard tutte le informazioni e la seconda invece è un perfetto modulo organizzatore che è stato sviluppato internamente in SGBox e viene integrato nella SIEM in modo da gestire il processo di risposta agli incidenti per ogni segnalazione ma soprattutto riesce a ridurre i tempi di risoluzione.

SGBox: un futuro 2023 in forte aumento

SGBox lavora ad oggi con oltre 100 partner e ha chiuso l'anno 2022 con un fatturato in crescita di circa il 30% rispetto al precedente esercizio grazie principalmente all’espansione verso i mercati medio orientali che hanno visto un raddoppio delle richieste. Non solo perché i primi dati del 2023 indicano che questa crescita proseguirà anche nel 2023 grazie ancora all'apertura sul mercato arabo, turco o anche a quello indiano, dove sono presenti importanti clienti come banche e grandi aziende, e ancora quello africano, nello specifico in Kenya.

''SGBox ha introdotto soprattutto un'offerta di servizi che ad oggi risultano fondamentali per le aziende a cui non è più possibile proporre solo la licenza prodotto ma è necesssario affiancare quest'ultima con un servizio di gestione perché per fare il monitoraggio della sicurezza non è più possibile agire con un semplice antivirus da installare ma si ha bisogno di tutto un inseme di servizi a corredo per farlo agire e farlo funzionare tempestivamente. Oltretutto abbiamo visto che la sicurezza è un fattore in continua evoluzione, è un fattore dinamico e quindi il servizio sta diventando la parte predominante della domanda. L'idea di SGBox è soprattutto quella di dare un aiuto ai nostri partner che non hanno questa componente di servizio nel loro portafoglio d'offerta, essere propositivi anche da questo punto di vista non può che giovare ad entrambi.'' queste le parole del CEO, Massimo Turchetto.

E il CEO continua sottolineando come "La nostra forza è stata quella di modellare una proposta che fosse assolutamente realizzata in base alle evoluzioni del mercato. Il mercato è cambiato negli ultimi mesi e di conseguenza anche SGBox ha dovuto cambiare l'offerta proponendo servizi segmentati con le licenze visto che ci sono che ci chiedono strumenti per gestire gli accessi o anche per stare al passo con la normativa della Privacy. Ed è la nostra modularità intesa come servizi anche su più livelli e in grado di coprire qualsiasi tipo di esigenza."

SGBox è nata dunque con la volontà di creare un prodotto modulare che potesse avere molteplici funzionalità aggregate capaci di dare un controllo preciso a chi lo vuole utilizzare ma con l'idea di semplificare l'accesso riuscendo soprattutto anche a ridurre i costi, visto l'approccio da un unico punto per diversi task. Il tutto poi chiaramente con una tempestività dettata dall'avere una semplificazione degli strumenti di controllo che possono anche interagire su prodotti di terze parti come le infrastrutture delle PA, con cui SGBox lavora quotidianamente.

Il futuro per SGBox è quello di rendere la propria gamma di prodotti e servizi sempre più innovativa, per consolidare la propria brand awareness e distinguersi nel settore IT come soluzione affidabile per la difesa avanzata dell’infrastruttura aziendale.

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