Trend Micro mette l'IA generativa nella piattaforma XDR Vision One

Trend Micro mette l'IA generativa nella piattaforma XDR Vision One

La piattaforma di sicurezza di Trend Micro può ora contare su Companion, un'intelligenza artificiale che aiuterà i team di sicurezza a individuare vulnerabilità, comprendere e dare la giusta priorità agli alert e ad analizzare gli script di PowerShell potenzialmente pericolosi

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Security
Trend MicroCloud Securityintelligenza artificiale
 

Trend Vision One, la piattaforma XDR (eXtended Detection and Response) di Trend Micro è stata aggiornata. Fra le migliorie, nuove integrazioni con le soluzioni di terze parti e, soprattutto, l'introduzione di strumenti di intelligenza artificiale, che aiuteranno a velocizzare le analisi di sicurezza.trend vision one

Le novità di Trend Vision One

La novità più evidente introdotta in Trend Vision One è Companion, un'assistente virtuale specializzato nella sicurezza informatica. Possiamo considerarlo come una sorta di ChatGPT progettato per la cybersecurity, e tornerà utile sia ai meno esperti, che potranno farsi guidare nella ricerca di vulnerabilità e soluzioni ai problemi, sia a chi ha già maturato profonde competenze sul tema, e che interrogandolo potrà migliorare la propria produttività.

Invece di andare alla ricerca dei classici indicatori di compromissione, i team IT potranno semplicemente effettuare delle domande in linguaggio naturale e lasciare al sistema il compito di notificare eventuali vulnerabilità che possono essere corrette. 

Companion offrirà anche spiegazioni dettagliate degli alert inviati dal sistema, automatizzerà la gestione dei ticket di assistenza e potrà anche dare suggerimenti, in linguaggio semplice, su come mitigare eventuali attacchi.

trend vision IA

Un altro ambito in cui Companion può supportare i team di sicurezza è nell'analisi degli script complessi. Sempre più spesso gli attaccanti non fanno leva su dei malware per violare le difese delle vittime, ma si appoggiano a strumenti già presenti nel sistema operativo, come PowerShell e il programma open source Mimikatz. Per evitare di venire scoperti, però, codificano gli script usati così da renderne più difficile l'identificazione. Companion è in grado di analizzarli, decodificarli e spiegare esattamente quali azioni cercano di eseguire, così da aiutare gli esperti a rispondere più velocemente agli attacchi.

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