Adobe Media Player per i video offline

Adobe Media Player per i video offline

Un nuovo player permette di visualizzare filmati anche in modalità offline. Nuove funzionalità DRM

di pubblicata il , alle 16:26 nel canale Software
Adobe
 

Nelle scorse ore Microsoft ha ufficialmente presentato un possibile rivale per le tecnologie Flash mentre Adobe, quasi a voler alzare la posta, presenta una nuova e interessante versione del proprio Flash Player.

Adobe Media Player, questo il nome della novità presentata dalla casa di San Jose, permetterà la riproduzione di video anche in modalità offline permettendo quindi il download di contenuti video dal web e la loro copia su vari dispositivi player.

Questa operazione non è certo un'esclusiva di Adobe ma con Media Player viene garantita una sufficiente facilità di impiego. Il software verrà distribuito gratuitamente, presumibilemente, con le stesse modalità dell'attuale Flash Player.

Come riporta Betanews.com, Adobe Media Player colma una grossa lacuna di Flash player e cioè implementa in modo efficace le tecnologie DRM. Questa lacuna, forse, ha decretato il successo del predecessore che attualmente è usatissimo da servizi di video sharing, quali ad esempio Youtube. Il nuovo prodotto di fatto si rivela più adatto a sfruttare le tecnologie di podcasting e i feed RSS.

Le nuove tecnologie DRM dovrebbero dare maggiori garanzie alle major e permettere un'elevata tracciabilità dei contenuti. Pare che Adobe intenda promuovere il modello adware e ciò sarà possibile rendendo disponbili gli appositi strumenti necessari a veicolare all'interno dei contenuti video, in streaming o in locale, alcuni contenuti pubblicitari.

L'annuncio di Microsoft congiuntamente a questa presentazione di Adobe conferma, anche se il tutto era assai chiaro, come il futuro del web e dell'advertising sia strettamente legato al mondo video.

5 Commenti
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Dim3nsionZer017 Aprile 2007, 16:42 #1
bene buono a sapersi: ha il drm? non lo utilizzo. il modo migliore per boicottare quasta tecnologia.
ultimate_sayan17 Aprile 2007, 16:45 #2
I DRM non sono "di per sé" negativi... è il modo in cui li si implementa e i limiti che si impongono che possono renderli tali.
Asterion17 Aprile 2007, 16:50 #3
Un player offline è un'ottima cosa, la concorrenza ha già portato beneficio a noi utenti!
maurischio17 Aprile 2007, 16:50 #4
idem come sopra, boicotterò anche io questa tecnologia, sarebbe stato comodo poter salvare su disco e poter vedere in un secondo tempo senza passaggi intermedi, ma visto l'andazzo userò ancora i cari youtube ripper e affini
DevilsAdvocate17 Aprile 2007, 16:52 #5
Originariamente inviato da: ultimate_sayan
I DRM non sono "di per sé" negativi... è il modo in cui li si implementa e i limiti che si impongono che possono renderli tali.

Più che altro il problema è la miopia dei produttori di contenuti consistente nel
non voler vedere la verità cioè che tutti i sistemi anticopia finiscono prima o poi
in un modo o nell'altro per danneggiare gli utenti paganti e per "costituire un
vantaggio" per gli utenti "non paganti":

Nella musica, formato proprietario/DRM significa non poter decidere
liberamente di cambiare player, o di diminuirsi da sè il bitrate di qualche
brano meno interessante.

Nei dvd e nei cd musicali,anticopia significa spesso problemi di compatibilità
coi lettori più vecchi.

Nei giochi ancora peggio, visto che nel tentativo di rendere il sistema
anticopia meno aggirabile ogni versione nazionale ha spesso sistemi differenti
con conseguente necessità di patch personalizzate per ogni versione
(e chi acquista via rete ne sa qualcosa, delle patch in ritardo), coi vari
problemi dei sistemi starfor*e e simili, etc. etc.

In tutti i casi sopra esposti, il "piratone che abita nella strada accanto" vi ride
in faccia perchè lui sti problemi non li ha. Triste, pagare per finire buggerati.

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