300 milioni in meno alle startup con il decreto Made in Italy
di Riccardo Robecchi pubblicata il 19 Settembre 2023, alle 11:11 nel canale StartupIl Governo ha annunciato un taglio di 300 milioni agli stanziamenti destinati a startup e PMI innovative, per destinarli invece più genericamente al "made in Italy". Proteste da parte del settore
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPer esempio: io avrei fatto da me tutto il (mega) sito web, ma avrei avuto bisogno di pubblicita' per farmi conoscere. Peccato che solo il 20% sarebbe potuto essere speso in pubblicita'.
Ma dico io: quando si presenta un progetto poi c'e' qualcuno addetto a validarlo. Se è 'valido' che differenza c'e' a spendere i soldi in pubblicita' piuttosto che in altro?
Aggiungo: in altri tipi di agevolazioni devi avere max una certa eta', in altri devi essere disoccupato, se è una startup non puoi prendere utili per i primi X anni etc. etc.
Morale della favola:
Per una persona con (molta) esperienza (quindi con piu' chanche di riuscire, e quindi poi assumere altre persone!!!) che vuole fare un progetto non c'e' nessun tipo di aiuto.
Per una persona giovane con 0 esperienza (quindi con piu' chanche di NON riuscire) ci sono gli aiuti.
Ma l'obiettivo non è aiutare a creare impresa? Mah!
L'obiettivo è dare le briciole a chi può smuovere fette di elettorato, fine. E' il caro vecchio voto di scambio.
Il resto è ideologia di turno (si può prendere roba da Marx come da Gentile, non conta niente, serve solo a dare un certo "sapore" strizzando l'occhiolino ad una visione "metamorale" per cui si cercano giustificazioni/legittimazioni "nobili" in pensatori del passato e studiati durante l'adolescenza e la giovinezza, tanto è solo condimento filosofico per i non-pazzoidi e i pazzoidi per cui invece è "verità" tipicamente si distruggono da sè autoemarginandosi nel loro idealismo delirante)
La politica in una democrazia rappresentativa pensa ad autoalimentarsi, e solo un illuso può non vederlo. La cosa peggiore però è credere che questo sia "perversione voluta dalle perfide elites": no, è voluto da tutti anche dai [s]poveri[/s] DEBOLI che sognano di diventare qualcuno e sono disposti a scendere a patti col "sistema" perchè del resto non avrebbero altre possibilità di realizzarsi individualmente come persone in un contesto sociale come quello umano dove la competizione interpersonale, nonostante tutte le dichiarazioni di fratellanza a destra come a sinistra, conta.
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