Al via la Missione italiana delle startup al CES 2022

Sino al taglio del nastro che inaugura la nuova edizione del CES siamo sempre stati sulle spine, non sapendo se questa edizione si sarebbe tenuta come di consueto (fatta esclusione per il 2021) in presenza. Quando infatti il Covid sembrava essere parzialmente arginato, grazie soprattutto alla massiccia campagna vaccinale a livello globale, la variante Omicron ha scombussolato le carte in tavola, paventando il rischio di nuovi lockdown e limitazioni ai viaggi. Il fatto che più di un'azienda, fra cui alcuni big, abbiamo dato forfeit a pochi giorni dall'inizio della fiera non ha certo aiutato a migliorare il clima di fiducia. Nonostante tutto, però, il CES è stato ufficialmente inaugurato ed Edge9 non poteva mancare.

Come nell'edizione 2020, daremo grande spazio alle startup italiane presenti all'Eureka Park, poco meno di 50 imprese innovative selezionate e accelerate da Area Science Park/Innovation Factory, di cui siamo media partner, e Italian Trade & Investment Agency (ITA).

Gary Shapiro taglia il nastro dell'Eureka Park e da il via ufficiale alla manifestazione 

Come di consueto, alla cerimonia di apertura dell'Eureka Park, la sezione del CES dedicata alle startup provenienti da tutto il mondo, ha partecipato Gary Shapiro, Presidente della Consumer Technology Association, che ha tagliato il nastro. Presenti anche Fabrizio Rovatti, Managing Director di Innovation Factory, e Alessandra Rainaldi, Direttore ICE Los Angeles. 

Poco meno di 50 le startup che fanno parte della Missione italiana al CES, alcune delle quali sono già note ai lettori di Edge9, come Picosats, M2Test, Tolemaica. I campi di azione spaziano dalla stampa 3D (Exos) alle soluzioni basate su intelligenza artificiale, passando per la blockchain, la cybersecurity, e prodotti e servizi per smart home e smart city. L'obiettivo? Incontrare potenziali investitori, così da trovare i fondi per concretizzare la loro visione, crescere e accedere ai mercati esteri, spesso più ricettivi rispetto al Bel Paese nei confronti di nuove idee. E, naturalmente, far conoscere al pubblico le loro iniziative. 

Nei prossimi giorni, le incontreremo per scoprire su cosa stanno lavorando e, relativamente a quelle che già conosciamo, per approfondire il discorso sui nuovi sviluppi dei loro progetti. Ma anche per capire l'importanza del supporto di Italian Trade Agency e Area Science Park che, tramite l'acceleratore Innovation Factory, le ha preparate per l'importante evento.