Cibus Tec: l'innovazione del settore alimentare passa anche dalle startup

Dal 24 al 27 ottobre Parma ospiterà Cibus Tec, fiera dedicata alle tecnologie alimentari che si svolge ogni tre anni. Oltre ai produttori di macchinari e tecnologie dedicate al settore, verrà dato spazio anche all'innovazione: con la collaborazione di Le Village, Eatable Adventures, il Ministero del Made in Italy, il Ministero degli Esteri e ITA - Italian Trade Agency, un'area della manifestazione sarà proprio dedicata a queste giovani aziende innovative. 

L'area startup di Cibus Tec

Le startup saranno ospitate nel padiglione 4 di Cibus Tec. Saranno 26, italiane ma non solo, a partire da 3BEE, tech company che ha sviluppato una soluzione per monitorare la salute delle api, degli impollinatori e la loro connessione con gli ecosistemi. AizoOn, invece, sviluppa piattaforme digitali basate sul paradigma dell'Industria 4.0 con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e la qualità dei prodotti, dei processi e della garanzia di origine dei beni alimentari. 

Biosard, PMI innovativa di Grosseto, mostrerà a Cibus Tec le sue soluzioni per digitalizzare la filiera agroalimentare e i processi di gestione del rischio in questo settore, contribuendo a ridurre l'utilizzo di carta e a minimizzare gli spostamenti necessari.

Sempre nel padiglione 4 sarà presente uno spazio dedicato a Byprotrade, startup innovativa che ha sviluppato un marketplace B2B molto particolare, dedicato esclusivamente ai sottoprodotti e prodotti declassati di origine agricola, agroindustriale, alimentare, industriale.

CodyFarm ha sviluppato HACCP Facile, applicazione per gestire la sicurezza alimentare che consente agli operatori di registrare e monitorare le attività in tempo reale, semplificando la gestione delle informazioni relative ai prodotti alimentari, mentre Compopack mostrerò ECOPOD, macchinario progettato per realizzare packaging per capsule e cialde di caffè 100% compostabili.

Si prosegue con Cooki, una soluzione per l'etichettatura a norma di legge dei prodotti, e Feelera, una piattaforma cloud per raccogliere, integrare e condividere dati lungo tutta la filiera in tempo reale. E ancora Genuine Way, con soluzioni basate su blockchain per il tracciamento della filiera alimentare; la milanese Heallo, che ha sviluppato delle tecnologie bioalimentari per realizzare alimenti e integratori ad alto valore nutraceutico; In4agri, che offre soluzioni personalizzate per automatizzare, connettere e monitorare impianti e mezzi di aziende agricole, agroalimentari e allevamenti, pensati per dare rendere più efficiente il sistema produttivo in un’ottica di sostenibilità e tracciabilità. E Innovabile, con la sua piattaforma digitale Foodu Business che permette di gestire internamente test di prodotto e ricerche di mercato specifici per aziende e negozianti. Non poteva ovviamente mancare l'IA: Intellico sviluppa piattaforme di Explainable AI, per supportare gli attori nei processi decisionali con il fine di migliorarne l'efficienza ed efficacia economica, sociale e ambientale. Come la piattaforma Matilde, che facilita la formulazione di nuovi prodotti, predicendo le proprietà di cibi e di bevande (come il gusto) a partire dai dati sugli ingredienti utilizzati, senza test di laboratorio o di utenti, riducendo i tempi di sviluppo e aumentando l'efficacia del processo di R&S. Maltese ha realizzato un e-commerce per negozianti e privati dove vende birre artigianali, nazionali e non.

Oltre alle aziende citate saranno presente Laboratori Fabrici, Mach3D, Neoma, Nutras, Pimento, Prorob, Rurall, Smart Domotics, Amperry, Trusty e non solo.

L'appuntamento è dal 24 al 27 ottobre a Parma.