GreenMindAI Hackathon Catania: annunciati i tre progetti vincenti

Dal 27 al 29 maggio Catania ha ospitato l'iniziativa GreenMindAI Catania Hackathon – Intelligenza Artificiale per una città più sostenibile, hackathon promosso dal Comune che ha coinvolto più di 250 professionisti. 

L'obiettivo della competizione era quello di sviluppare soluzioni utili ad affrontare sfide urbane come la gestione intelligente dei rifiuti e delle risorse idriche ed energetiche, monitoraggio del verde pubblico e valorizzazione della cenere vulcanica dell’Etna.

I primi tre classificati sono stati il team Werner Heinsenberg, con il progetto GreenVision AI, il team Richard Feynman con Urban Analyzer e il team Marie Curie, col progetto Briller.AI. 

GreenVision AI, IoT e IA la gestione del verde urbano

Il primo classificato, con un premio di 15.000 euro, è stato il progetto GreenVision AI: si tratta di un sistema mirato a migliorare la gestione del verde urbano che si basa su tecnologie di modellazione di IBM, usate per la visualizzazione, sensori IoT, per monitorare la qualità dell'aria, l'umidità, lo stato della vegetazione e altri parametri, e un sistema di IA per l'analisi delle informazioni acquisite.

Giuliana Parisi, ingegnere e dottoranda presso l’Università di Catania, ha guidato il progetto, supportata da Andrea Palazzo, Mattia Di Giorgio, Vincenzo Pagano, Ranim Ben Braham, Ettore Condemi ed Elisa Leotta, studenti della Steve Jobs Academy. Il team ha vinto un premio da 15.000 euro.

Urban Analyzer, per aiutare le amministrazioni locali a prendere decisioni migliori, basate sui dati

Al secondo posto il progetto Urban Analyzer, realizzato dal team Richard Feynman e guidati da Antonino Simone Di Stefano, team lead e fullstack developer, e da Giovanni Pennisi, in qualità di CEO. Ne fanno parte anche Simone Laganà e Alessandro Monopoli (junior developer), Giorgio Gandolfo (web designer), Flavio Di Salvo (graphic editor), Giovanni Novelli e Giulia Privitera (copywriter). Il gruppo è stato accompagnato dal tutor Luigi Testa. 

Urban Analyzer è una piattaforma che combina dati geospaziali, intelligenza artificiale e partecipazione civica al fine di supportare decisioni pubbliche trasparenti, inclusive e basate su dati. Il sistema è stato progettato per offrire alle amministrazioni strumenti digitali avanzati, capaci di raccogliere informazioni in tempo reale e coinvolgere attivamente i cittadini nei processi decisionali urbani.

Migliorare la raccolta dei rifiuti urbani con Briller.AI

Il terzo classificato, il team Marie Curie, ha presentato Briller.AI, una piattaforma che sfrutta sensori IoT e IA per elaborare i dati relativi alla raccolta dei rifiuti urbani così da poter trovare modi di ottimizzarla, riducendo costi e impatto ambientale. Il team che ha realizzato la soluzione è guidato da Christian Alberto Litrico, sviluppatore e comunicatore. Ne fanno parte Salvatore Carrivale (mobile developer), Maria Periace (data management), Andrea Giuseppe Cavallaro e Gianvito Scandurra (developer), e Salvatore Vacante.

Per i prossimi sei mesi, i team vincitori saranno accompagnati nella realizzazione di un Proof of Concept (PoC), con il supporto tecnico e operativo della Direzione Sistemi Informativi e Innovazione Tecnologica del Comune di Catania. I progetti premiati accederanno anche a un percorso strutturato di crescita che prevede formazione specialistica offerta dagli sponsor, esperienze di stage presso aziende partner e l’accesso a spazi dedicati all’incubazione di startup.