La startup italiana STRADAai seconda al premio dell'innovazione UMEX NextGen

La startup italiana STRADAai seconda al premio dell'innovazione UMEX NextGen

L'azienda ha sviluppato un progetto miato a supportare le operazioni con droni e i servizi U-space, mettendo a disposizione degli operatori soluzioni all'avanguardia di intelligenza artificiale come UTM, Digital Twin, BIM e Realtime 3D Mapping

di pubblicata il , alle 11:51 nel canale Startup
STRADA.aiDroni
 

A Dubai si è recentemente tenuto UMEX SIMTEX 2024, evento interamente incentrato su droni, robotica, componenti e sistemi senza pilota. In concomitanza con la manifestazione si è svolta la competizione UMEX NextGen, con l'obiettivo di premiare le idee più innovative per il settore. 

A UMEX NextGen si sono sfidate 20 startup provenienti da 7 Paesi del mondo, Italia compresa, rappresentata da STRADAai, realtà innovativa italiana specializzata nel controllo dinamico dei voli di droni tramite applicazioni digitali, che si è classificata al secondo posto.   

Il progetto di STRADAai

Partiamo dal contesto: i dati EASA (European Union Aviation Safety Agency) evidenziano che in Europa al 2023 sono registrati 1.500.000 droni ed in Italia circa 90.000. Nel 2030 si arriverà secondo le stime a quasi 3 milioni di droni nei cieli europei e 164.000 in quelli italiani. 

stradaai droni

L'idea della startup italiana è quella di supportare le operazioni con droni e i servizi U-space, mettendo a disposizione degli operatori soluzioni all'avanguardia di intelligenza artificiale come UTM, Digital Twin, BIM e Realtime 3D Mapping. In collaborazione con Aloft, STRADAai facilita l’integrazione sicura dei sistemi di aeromobili senza equipaggio (UAS) nello spazio aereo. Comprende servizi come la gestione del traffico UAS (UTM), la pianificazione del volo, il geofencing, la comunicazione, l’identificazione remota e l’integrazione con la gestione del traffico aereo. Collegando tecnologie come i sensori UAS, l’avionica, la comunicazione dei dati e l’elaborazione dei dati.

All'atto pratico, le applicazioni di questa tecnologia permettono di utilizzare in maniera efficace i droni per innovare svariati settori: analisi aeree delle infrastrutture, agricoltura di precisione, sorveglianza di sicurezza, servizi di emergenza, arrivando anche alle consegne di pacchi tramite droni.  

Questo premio rappresenta il coronamento del nostro impegno. L’obiettivo che ci siamo posti fin dalla nascita di STRADAai è quello di diventare leader non solo nel mercato italiano o europeo ma anche in quello africano e del Medio Oriente nella fornitura di servizi legati alla gestione dello spazio aereo per i droni U-space”, afferma Giulio Segurini founder e CEO di STRADAai. 

Un premio che certifica il valore del nostro progetto– commenta Simone Menicucci, founder e Head of Regulatory Affairs di STRADAai. "La normativa sul controllo dei voli è ormai una realtà ed infatti qualunque operatore droni che voglia lavorare all’interno dello U-space è obbligato ad appoggiarsi ad un fornitore che offra specifici servizi. STRADAai, grazie anche alla collaborazione con il nostro partner statunitense Aloft, che gestisce il 90% del mercato delle autorizzazioni al volo dei droni in Usa, dispone dell’unica piattaforma pronta già da ora ad offrire tutti i servizi necessari”.

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