Lifestyle ed educazione: tutte le proposte delle startup della Missione Italiana al CES

Nell'ambito delle soluzioni per il lifestyle e la formaxione Area Science Park e Italia Trade Agency hanno selezionato sette startup provenienti da tutta Italia. Vediamo quali sono e cosa propongono. 

La digital legacy con Zephorum

La Missione Italiana al CES 2025 vede la partecipazione di numerose imprese sarde. Fra queste Zephorum. di Cagliari, attiva nel settore legaltec. Zephorim, nello specifico, ha sviluppato una soluzione per la digital legacy, l'eredità digitale: permette ai parenti dei defunti di recuperare le tracce digitali della loro presenza online (email, profili social, spazi cloud e via dicendo) per conservarle in uno spazio privato, dove è garantita la totale privacy, cancellando le fonti originali. Un altro servizio offerto è quello di creare uno spazio digitale commemorativo per il defunto.  

Innova

Innova è una startup di Milazzo (ME) specializzata in soluzioni basate sull'intelligenza artificiale. Realizza assistenti virtuali per i reparti HR, soluzioni basate su IA per l'ottimizzazione dei processi, piattaforme di analisi predittiva, soluzioni per la personalizzazione delle offerte. Al CES mostra Evolvera, un sistema di intelligenza artificiale che si integra in qualsiasi dispositivo (smartphone, smartwatch, PC ...) che aiuta a gestire task e comunicazioni, migliorando la propria produttività.

La tata virtuale di Kintana

Kintana, startup con sede a San Mauro Torinese (TO) è uno spin-off di Pea Group. Al CES mostra Morestech, una tata "phygital" che si pone l'obiettivo di rivoluzionare l'assistenza e l'apprendimento per i bambini. Offre ai genitori strumenti avanzati di supervisione basati sul programma comportamentale della token economy che si integrano con i sistemi di smart home. La sua IA progetta insieme al bambino contenuti educativi interattivi e personalizzati, mentre lo smart contract garantisce la sicurezza dell'applicazione.

Rem Montenapoleone

Anche i gioielli possono essere smart. Questa la visione di Rem Napoleone, startup milanese che realizza gioielli molto particolari. I bracciali e le collane prodotti dall'azienda, infatti, includono una piccola memoria sulla quale è possibile caricare fino a tre contenuti: foto, video, dediche personalizzate. I contenuti possono essere caricati in fase d'acquisto, per esempio per fare un regalo a una persona cara, oppure successivamente, usando l'applicazione per iOS o Android. 

Con The Thinking Clouds robotica e IA entrano nei musei

La startup di Benevento The Thinking Clouds porta all'Eureka Park Eidelon, una piattaforma per i musei che miscela robotica e intelligenza artificiale. In pratica, propone robot che tramite supporti mobili possono spostarsi per le vare aree del museo e fare da Cicerone ai visitatori, spiegando loro le opere e rispondendo alle loro domande in linguaggio naturale, esattamente come farebbe una guida. 

Il virtual concierge di Travel Verse 

Travel Verse, startup di Busto Arsizio (MI), ha un claim decisamente curioso: "We bring reality to metaverse", portiamo la realtà nel metaverso. Al CES mostra Jolly, un concierge virtuale basato su un computer IoT sul quale girano applicazioni di IA generativa. Questo computer funge da server per gestire una rete di dispositivi e per interfacciarsi con gli ospiti senza dover essere connesso a Internet, e quindi senza esporsi a minacce informatiche.

Volumio: l'IA al servizio della musica

La mission di Volumio, startup di Firenze, è quella di semplificare la vita agli appassionati di musica. Al CES porta CORRD, un assistente audio che si interfaccia con tutti i servizi musicali ai quali è registrato un utente per creare playlist personalizzate. Supporta non solo musica, ma anche podcast e notizie.