RINA Innovation Day: Archon è stata premiata come la migliore startup

Mercoledì 25 settembre la Microsoft House di Milano ha ospitato la Call for Innovation lanciata da RINA, multinazionale che offre servizi ai mondi dell'industria, dei trasporti, dell'energia e del settore nautico. 

Il tema era quello dell'Augumented Inspection e le startup che hanno risposto alla chiamata hanno dovuto proporre progetti e servizi per l'analisi predittiva dei macchinari, nell'ottica di aumentare la sicurezza dei lavoratori, rendere più efficienti le procedure di manutenzione e in generale ottimizzare i processi. 

170 fra PMI e startup hanno risposto all'appello e 12 di queste sono state selezionate per "sfidarsi" di fronte alla giuria. Ciascuna ha avuto a disposizione 5 minuti per il pitch, per illustrare il proprio progetto, e altrettanti per rispondere alle domande del pubblico. Alla fine delle sessioni, i membri della giuria hanno decretato l'azienda vincitrice, che verrà supportata economicamente da RINA per lo sviluppo del suo progetto. 

"La Call for Innovation è stata un’occasione preziosa per scoprire progetti innovativi e idee imprenditoriali originali, che possano trovare sviluppo grazie al nostro supporto" - ha dichiarato Giosuè Vezzuto, Chief Digital Officer di RINA - "RINA crede nel fare innovazione attraverso un modello aperto, inclusivo e collaborativo che valorizzi le idee migliori, ovunque esse siano. Per questo, ci proponiamo come partner industriale per le startup, contribuendo alla loro crescita grazie alle nostre competenze, conoscenza dei mercati e capacità di delivery".

Archon sbaraglia tutti con la sua soluzione di intelligenza artificiale 

Archon si è aggiudicata il premio per il miglior progetto grazie alla sua soluzione che sfrutta l'intelligenza artificiale per controllare aree critiche (per esempio cantieri, fabbriche, macchinari) e verificare che le procedure siano rispettate e che non ci siano rischi per la sicurezza del personale.

Al contrario di altre soluzioni, non si appoggia a sensori ma solamente a delle videocamere che controllano quanto accade e verificano che tutto funzioni secondo quanto previsto dal flusso di lavoro. Il sistema di Archon può mandare segnali di allarme se si accorge che qualcuno è accasciato o non è più nel raggio di azione delle telecamere, verificando anche il rispetto degli standard di sicurezza, per esempio mandando un avviso se rileva che un operaio non sta indossando il casco anti-infortuni. 

Interessante il fatto che il sistema è concepito per rispettare a pieno la privacy. Può sembrare assurdo se si pensa che è basato su comuni videocamere ma Archon assicura che attraverso suoi sistemi non transita alcuna immagina, solo dati totalmente anonimi.