Sei startup scelte dalla NATO in un percorso d'accelerazione presso DualTech by Takeoff a Torino

La NATO ha scelto un acceleratore italiano come parte del progetto DIANA, volto a sviluppare tecnologie cosiddette "a duplice uso": si tratta di DualTech by Takeoff, gestito da Plug and Play a Torino, che ha annunciato di aver scelto sei startup nell'ambito della selezione di quest'anno.

Le nuove startup nel progetto DIANA della NATO

La NATO ha un programma per incentivare lo sviluppo di tecnologie cosiddette "a duplice uso": si tratta di tecnologie che sono utili sia in ambito civile, sia in ambito militare. L'esempio per eccellenza è il GPS, che è usato (ed estremamente utile) in entrambi i campi. Sono però molte altre le tecnologie che risultano utili in applicazioni sia civili, sia militari, e per questo la NATO investe nel loro sviluppo.

Il programma di accelerazione prevede che le startup ricevano un finanziamento di 100.000 euro e ha una durata di sei mesi, durante i quali gli imprenditori sono affiancati da esperti e mentori che offrono consigli su come sviluppare l'azienda e i prodotti. Al termine di questa fase, una o due startup vengono selezionate dalla NATO per un ulteriore finanziamento di 300.000 euro volto a farle crescere e sviluppare ulteriormente.

L'ultimo bando ha ricevuto ben 2.600 candidature e DualTech by Takeoff ha annunciato le realtà vincitrici della seconda selezione: si tratta di InEMSens dalla Croazia; Fluid Wire Robotics dall'Italia; AI GPR, Forg3D e Zelim dal Regno Unito; Mantacus dagli Stati Uniti.

AI GPR ha sviluppato un sistema di radar a penetrazione del suolo da montare su droni che rileva oggetti sepolti; è in grado di rilevare sia ordigni, sia strutture archeologiche, e può riprendere immagini grazie a una fotocamera termica e a una videocamera RGB.

Fluid Wire Robotics sviluppa braccia robotiche per gli ambienti estremi che hanno componenti elettriche ed elettroniche racchiuse in unità sigillate. I movimenti avvengono grazie ad azionamenti idraulici: i motori fanno infatti muovere dei fluidi racchiusi in tubi sigillati. In questo modo le braccia non hanno limitazioni per quanto riguarda gli ambienti in cui possono operare e proprio questo aspetto le rende adatte agli ambienti più estremi.

Forg3D ha sviluppato un metodo per la manifattura additiva che consente di effettuare la stampa in 3D usando metalli e di ottenere pezzi con proprietà pari o superiori a quelle delle alternative ottenute con la classica stampa a iniezione. La tecnologia di Forg3D consente di effettuare la deposizione del materiale da qualunque direzione e può dunque essere usata anche per le riparazioni.

InEMSense ha creato un sistema che sfrutta sensori d'interferenza elettromagnetica affiancati dall'IA che è in grado di rilevare e identificare dispositivi esplosivi sepolti, come le mine antiuomo e anticarro. Il sistema impiega una tecnologia di induzione magnetica accompagnata dall'IA per rimuovere il rumore di fondo.

Mantacus ha progettato una soluzione per rilevare armi nascoste a 50 o più metri di distanza: tale tecnologia è molto utile in ambienti sensibili come le basi militari, così come in ambito civile quando si parla di scuole, uffici pubblici, stazioni delle forze dell'ordine, banche e aeroporti.

Zelim ha sviluppato una tecnologia che consente di rilevare e tracciare oggetti e persone in campo marittimo, con la possibilità d'inviare allerte. Il sistema è pensato per funzionare a distanze superiori anche a 50 metri. Le applicazioni possibili vanno dall'energia offshore (per proteggere le turbine eoliche dalle collisioni accidentali, ad esempio), fino alle crociere e alla protezione d'infrastrutture critiche.

"Con l’ingresso di queste sette startup (una è in stealth mode), DualTech by Takeoff continua a svolgere un ruolo cruciale nel rafforzamento delle capacità difensive e di sicurezza, favorendo l’adozione di tecnologie all’avanguardia. Siamo entusiasti di supportare l’innovazione che contribuirà a proteggere il nostro futuro, con soluzioni che spaziano dall’intelligenza artificiale alle tecnologie spaziali, per affrontare le sfide globali in modo sempre più efficace e sicuro", ha dichiarato Enrica Bonora, Program Manager di DualTech by Takeoff