Da Open Fiber, Cisco e ThinkQuantum una rete ottica a prova di attacchi quantistici
di Alberto Falchi pubblicata il 02 Ottobre 2025, alle 16:15 nel canale TLC e Mobile
Con una sperimentazione su 42 km di rete in fibra ottica a Roma, le tre aziende dimostrano la possibilità di trasmettere dati e chiavi di cifratura su un canale quantistico, senza nuove infrastrutture
Open Fiber, Cisco e ThinkQuantum hanno completato con successo un test su un servizio di comunicazione quantum safe. Nello specifico, hanno condotto una sperimentazione sulla rete FTTH di Roma, su un percorso di 42 km.
Una rete FTTH a prova di attacchi quantistici
La ricerca sui computer quantistici procede spedita e sebbene siamo ancora lontani dall'avere un elaboratore basato su qubit realmente utilizzabile, è necessario pensare a come rendere sicure le infrastrutture di comunicazione.
Il test effettuato da Open Fiber, Cisco e ThinkQuantum era mirato a dimostrare che è possibile trasmettere in maniera sicura sulla stessa rete FTTH sia i dati normali sia quelli trasmessi con tecniche quantistiche, il tutto senza dover aggiungere ulteriori infrastrutture.
Attraverso i test è stato possibile validare l’intera gamma di servizi di comunicazione quantum safe: dal trasporto ottico con cifratura OTN, alla connettività Ethernet con MACSec, fino a una VPN IPSec realizzata su diversi router e piattaforme di switching Cisco. Le chiavi di cifratura sono state generate e distribuite dai sistemi QKD di ThinkQuantum, una tecnologia di crittografia quantistica che serve a generare e scambiarsi chiavi di cifratura in modo sicuro tra due o più soggetti connessi a una rete.
Cisco ha quindi utilizzato il protocollo SKIP (Secure Key Import Protocol) per importare in modo sicuro le chiavi fornite dai componenti ThinkQuantum.

"È per noi motivo di orgoglio aver realizzato questa sperimentazione, dimostrando come la nostra infrastruttura in fibra ottica è in grado di abilitare servizi con elevato livello di protezione, rispondendo alle crescenti necessità di sicurezza richieste in ambito europeo e nazionale", dichiara Nicola Grassi, Direttore Technology di Open Fiber.
"La preziosa collaborazione con Open Fiber e ThinkQuantum testimonia il forte impegno di Cisco nel promuovere l’innovazione e la trasformazione delle infrastrutture critiche del Paese nell'era del Quantum Computing, in modo responsabile e sicuro", afferma Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco Italia.
"L’attività svolta dimostra ulteriormente quanto le comunicazioni quantistiche, mature e commercialmente disponibili, siano facilmente integrabili nelle attuali reti di telecomunicazioni e innalzino il loro profilo di sicurezza presente e futuro" ha concluso Simone Capeleto, CEO di ThinkQuantum.











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3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPrevenire è meglio che curare...Esattamente come i sistemi di cifratura che già pensano al dopo...
Ma non a prova di "Hai vinto 1 milione di euro alla lotteria messicana. Per ritirare il premio clicca qui' ".
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