Nokia presenta i processori di rete FP5: focus su prestazioni e sicurezza
di Riccardo Robecchi pubblicata il 27 Settembre 2021, alle 13:01 nel canale TLC e MobileNokia ha presentato la nuova generazione dei suoi processori di rete, che oltre a offrire prestazioni superiori offre anche la crittografia dei flussi di dati senza impatti sulle prestazioni o sull'efficienza energetica
Nokia ha annunciato i nuovi processori di rete FP5 di quinta generazione, in grado di offrire velocità fino a 1,6 Tbps con crittografia integrata e una riduzione dei consumi fino al 75% rispetto alle versioni precedenti. Il focus di questa generazione, oltre all'aumento prestazionale, è la sicurezza, che Nokia vede come elemento fondamentale nell'evoluzione del suo hardware.
Nokia FP5: la quinta generazione di processori di rete
Nokia presentò FP4 nel 2017: oltre a miglioramenti sul fronte delle prestazioni, la principale novità di tale processore era la possibilità di gestire direttamente sull'hardware gli attacchi DDoS, rilevandoli e mitigandoli a livello dei router. L'impegno di Nokia nel migliorare la sicurezza si rinnova con FP5, dotato di ANYsec: si tratta di un sistema di cifratura integrato nel chipset e in grado di crittografare i flussi di dati senza impatti sulle prestazioni o sull'efficienza energetica.
FP5 è altresì il primo processore di rete interamente programmabile a supportare lo standard 800 GE (Ethernet a 800 Gbps) e le interfacce di routing clear channel a 1,6 Tbps per applicazioni che includono il trasporto di traffico mobile, la rete IP core, il peering, il BNG (border network gateway) e l'edge degli operatori.
La nuova generazione offre una riduzione dei consumi del 75% rispetto alla precedente; dal comunicato che Nokia ha emesso non è chiaro se tale percentuale si riferisca al consumo effettivo a pieno carico o se si tratti, invece, di un paragone a parità di prestazioni.
I processori FP5 sono retrocompatibili con gli FP4 e pienamente integrati in Nokia Service Router OS, cosicché gli operatori possano cambiare l'hardware senza dover effettuare ulteriori investimenti per adeguare il software. Si tratta di una scelta deliberata che Nokia afferma essere stata presa per "fornire ai propri clienti una protezione degli investimenti impareggiabile e sostenibile".
Federico Guillén, presidente della divisione infrastrutture di rete in Nokia, ha affermato: "Di tutte le cose sorprendenti degli esseri umani, quella più straordinaria è forse la capacità di sorprendersi. I nostri clienti desiderano reti robuste, agili e sufficientemente adattabili in modo da poter gestire una serie di imprevisti: dalle minacce alla sicurezza più pericolose alla pandemia globale. FP5 è un significativo passo in avanti in termini di prestazioni, sicurezza ed efficienza. Questo, in combinazione con l’eccellenza software di Nokia e gli investimenti in tool e automazione di rete, apre un nuovo capitolo nella leadership di Nokia nell’IP networking e nell’innovazione della proprietà intellettuale nel settore dei semiconduttori."
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