Unione Europea, piano di investimento per lo sviluppo di reti 5G
di Andrea Bai pubblicata il 28 Febbraio 2013, alle 08:51 nel canale TLC e Mobile
50 milioni di dollari saranno stanziati per la ricerca destinata allo sviluppo di reti 5G nel 2020. Molte le realtà impegnate, in una collaborazione tra player del mercato, accademie ed istituti di ricerca
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAbbiate pietà!
noi la fibra ce l'abbiamo a 1KM dall'abitato ma resta lì sottoterra a far nulla...che tristezza.
Se pensate negli ultimi 10 anni come si è evoluta in termini di velocità, costi e percentuale d'utilizzo (a contrario di quella fissa) io tra 10 anni con la linea fissa non ci vedo quasi nessuno che la utilizza (soprattutto in un paese sfavorevole morfologicamente come l'Italia)
http://www.youtube.com/watch?v=w2AzjSEhxqY
faccio un esempio pratico in italia: invece di avere ripetitori tim, wind, vodafone e tre, si hanno piu' ripetitori (no brand) che coprono al 100% tutta italia e poi gli operatori diventano virtuali (tipo postemobile)... fantascienza ???
la cosa probabilmente avrebbe senso cambiando i costi di roaming che oggi sono veramente proibitivi e ti tagliano fuori soprattutto per quanto riguarda la navigazione dati che ormai è cruciale
secondo me va bene che ogni operatore abbia la propria copertura, ma il roaming dovrebbe essere alla portata di tutti
esempio se al mio cliente do la LTE o il 3G a piena banda a quello che viene in roaming dimezzo la velocità, ma gli do la possibilità di usare la sua flat
per le telefonate se il mio piano prevede minuti illmitati metti una soglia su quelli in roaming poi vai con una tariffa a prezzi umani
in questo modo sono sempre invogliato a scegliere l'operatore con maggiore copertura perché navigherò più veloce, ma non vengo spremuto quella volta che vado in vacanza in un paese straniero o quando sono in un paesino dove non c'è copertura
Prima di tutto una ADSL non dipende (normalmente parlando) dalla quantita' di utenti collegati, mentre le connessioni mobile si'.
Seconda cosa, con le offerte internet che ci sono e la possiblita' di tethering (scritto a volte anche direttamente nei dettagli dell'offerta), se si ha difficolta' con le ADSL si puo' ovviare al problema con una connessione mobile (un mio amico l'ha fatto: ha problemi fisici alla linea e centralina a 5km di distanza (piu' della distanza tra casa mia e casa sua, e io la centralina ce l'ho a circa 500m da casa) e prima con TeleTu e ora con Fastweb la situazione e' migliorata ma fa comunque schifo, fa fatica a viaggiare a 1Mbps e paga una 7-8Mbps. S'e' preso un iPad mini con un'offerta e naviga ad una velocita' allucinante).
Ok, le ADSL italiane fanno schifo, ma se uno ha problemi dopo un po' cerca di arrangiarsi, no? Io infatti nella mia futura nuova casa sto pensando se farmi o meno un'ADSL o sfruttare un'offerta mobile, che mi costa anche meno, e magari (se proprio mi serve scaricare file grandi) fare l'adsl piu' economica che trovo.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".