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Amazon porta i Mac Mini in cloud con le istanze AWS EC2 Mac
di Riccardo Robecchi pubblicata il 08 Dicembre 2020, alle 10:31 nel canale CloudAWS ha annunciato la disponibilità delle nuove istanze EC2 Mac che, come lascia intuire il nome, mettono a disposizione degli sviluppatori dei computer dotati di macOS: si tratta di Mac Mini con Intel Core i7 di 8a generazione
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUh?? Non ottimizzati? Che vuol dire? Stai affermando che gli Skylake sono quindi delle ciofeche non ottimizzate ( qualunque cosa voglia dire )?
Il mio argomento è che si può competere con x86, nonostante i soliti salami da forum andassero ( e vadano ancora ) in giro a dire che ARM = calcolatrice.
[QUOTE=pabloski;47153533]MS è stata molto incompetente negli ultimi anni, vedi il flop del settore mobile.
In realtà era più un problema di spazio commerciale. Quando è arrivata MS il mercato era saturo, ed è stato impossibile trovare lo spazio per sostenere lo sforzo economico.
Lo stesso vale per questo nuove CPU, il mercato è maturo. Perchè passare a "nuove" CPU? Quali sono i vantaggi? E sopratutto perchè programmare per queste nuove CPU?
Per nuove CPU intendo Graviton e RISC-V (Che ora va tanto di moda...)
Discorso diverso è qualora queste CPU vengano sviluppate per applicazioni specifiche come cloud computing.
Si pensa che il M1 sia il primo SoC ARM ad alte prestazioni, mentre invece c'è chi li progetta ( e li usa ) già da un pò.
Per personal computer e/o workstation.... Qui invece stiamo parlando di server e super computing... due cose differenti.
Perchè quelli di MS sono dei commerciali, non sono dei visionari. Vedila così. Quando Apple si buttò sui telefoni, il mercato dei cellulari era saturo. Ma Apple propose un concept innovativo, che fracassò il mercato dei cellulari, trasformandolo in quello degli smartphone.
Ecco, a memoria, non ricordo se e quando MS abbia fatto qualcosa del genere.
Graviton è ARM. RISC-V è tutto da vedere.
Poi Graviton è una famiglia di SoC specificamente impiegati per il cloud di Amazon, quindi lato server, ovvero Linux. E di fatto esiste già un gigantesco ecosistema software da sfruttare.
Riguardo i SoC ARM per pc/workstation, offrono due cose fondamentali: (1) maggiore efficienza energetica, (2) estrema customizzazione, il che si traduce in hardware specifico per accelerare specifici casi d'uso.
Il grosso problema di x86 è che esistono due aziende che progettano e producono i processori e te li vendono chiavi in mano, con tutto e solo quello che loro ritengono serva agli utilizzatori finali.
L'ecosistema ARM è invece molto più dinamico ed offre una varietà di soluzioni per coprire i vari casi d'uso.
Esempio banale...che me ne faccio delle AVX-512? Nada. Eppure sono lì, nella mia CPU, mangiano transistor e sprecano corrente. E non si ha possibilità di scelta. Compri un qualsiasi processore Intel moderno e te le ritrovi dentro e non puoi farci niente.
Ed è la ragione per cui Intel ha fallito negli ambiti mobile ed embedded. Perchè lì la customizzazione è un requisito fondamentale.
Si, ma a parte l'ambito in cui sono usati, il punto è che ci sono molti esempi di SoC ARM ad alte prestazioni. Il che distrugge completamente l'assioma ARM = calcolatrice.
C'eri pure tu nell'altro thread, dove nickname88 sparava a palle incatenante contro M1. Fino al punto di dire che i bench non contano niente, i test su Chrome non valgono un tubo, Cinebench è fraudolento, ecc...
C'eri pure tu nell'altro thread, dove nickname88 sparava a palle incatenante contro M1. Fino al punto di dire che i bench non contano niente, i test su Chrome non valgono un tubo, Cinebench è fraudolento, ecc...
Su questo non ci sono dubbi... chi parla di chippettini per smartphone e calcolatrici o è un ignorante oppure è in malafede.
nickname88... vabbè lasciamo perdere, è come sparare sulla croce rossa.....
Ecco, a memoria, non ricordo se e quando MS abbia fatto qualcosa del genere.
Graviton è ARM. RISC-V è tutto da vedere.
Poi Graviton è una famiglia di SoC specificamente impiegati per il cloud di Amazon, quindi lato server, ovvero Linux. E di fatto esiste già un gigantesco ecosistema software da sfruttare.
Riguardo i SoC ARM per pc/workstation, offrono due cose fondamentali: (1) maggiore efficienza energetica, (2) estrema customizzazione, il che si traduce in hardware specifico per accelerare specifici casi d'uso.
Il grosso problema di x86 è che esistono due aziende che progettano e producono i processori e te li vendono chiavi in mano, con tutto e solo quello che loro ritengono serva agli utilizzatori finali.
L'ecosistema ARM è invece molto più dinamico ed offre una varietà di soluzioni per coprire i vari casi d'uso.
Esempio banale...che me ne faccio delle AVX-512? Nada. Eppure sono lì, nella mia CPU, mangiano transistor e sprecano corrente. E non si ha possibilità di scelta. Compri un qualsiasi processore Intel moderno e te le ritrovi dentro e non puoi farci niente.
Ed è la ragione per cui Intel ha fallito negli ambiti mobile ed embedded. Perchè lì la customizzazione è un requisito fondamentale.
Bhè almeno con le ultime generazioni Core le istruzioni AVX2/AVX512 sono usate per il Machine Learning con Intel Deep Learning Boost... Ovviamente siamo sul fronte del " riciclo " piuttosto che di innovare l'architettura introducendo degli acceleratori specifici come le NPU e ISP nei SoC Mx di Apple.
il thread non parla di arm ne di m1 ne di graviton ma del fatto che su aws si possono noleggiare istanze mac os (con processore intel fra l'altro)
considerate l'intero thread ammonito [/COLOR][/B]
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