CISCO investe sull'intelligenza artificiale
di Alberto Falchi pubblicata il 12 Giugno 2019, alle 19:01 nel canale CloudCISCO aggiorna i suoi sistemi e introduce gli ormai immancabili algoritmi di machine learning. I nuovi aggiornamenti dell'architettura mirano a semplificare il lavoro degli amministratori e ridurre la crescente complessità delle reti multidominio
In questi ultimi mesi è difficile scrivere una news senza dover inserire termini come intelligenza artificiale o machine learning. Una grossa fetta delle aziende che operano nell'ambito della tecnologia sta investendo pesantemente in questo settore e, aspetto non trascurabile, ci tiene a farlo sapere.
Non fa eccezione Cisco, come afferma Scott Harrell, Senior Vice President e General Manager di Cisco Enterprise Networking Business "Mentre il ritmo del cambiamento e la diversità dell'ambiente continua ad evolvere rapidamente, Cisco si impegna a semplificare continuamente le soluzioni. L'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico possono consentire alle aziende di discernere in modo efficiente quali sono i problemi da considerare prioritari, diventando più agili e proattivi. Questo avrà un profondo effetto sulle operazioni di rete e sui team IT che le gestiscono. In Cisco, sviluppiamo reti a prova di futuro attraverso l'automazione e l'intelligenza".
Cisco vuole semplificare la vita agli amministratori di sistema
Al centro delle nuove funzioni che Cisco ha dedicato ai team IT ci sono tre concetti cardine: più visibilità, maggiori Insights e azioni guidate. All'atto pratico, si tratta di reti che auto apprendono e si adattano automaticamente al numero di dispositivi, di utenti e all'uso che viene fatto delle risorse. E che accumulano molti più dati telemetrici rispetto in passato, così da offrire informazioni più estese e precise e poter dare suggerimenti puntuali e automatici alle persone, quelle che prendono le decisioni.
Le Intent Network di Cisco
Sempre nell'ottica di ridurre la complessità delle reti e della loro gestione, Cisco sta realizzando un'architettura di rete basata sull'intento. Sino a che il data center era al centro di ogni strategia ed era lì che venivano elaborati tutti i dati, la complessità veniva tenuta sotto controllo. Oggi però lo scenario è differente e i dati vengono raccolti ed elaborati su dispositivi e porzioni di rete differenti: cloud, IoT, WAN, data center. Cisco sta introducendo nuove integrazioni così da offrire un'esperienza sicura e coerente, indipendentemente dai tempi e dai luoghi di connessione.
- Segmentazione della rete: l'integrazione di Cisco SD-Access con Cisco SD-WAN e Cisco Application Centric Infrastructure (ACI) rende più semplice per i team IT autorizzare utenti e dispositivi nei campus, filiali, data center e reti cloud, anche quando gli utenti e le applicazioni cambiano. Grazie a questa segmentazione, l'IT è in grado di proteggersi dall'accesso non autorizzato a dati sensibili e applicazioni critiche.
- Esperienza applicativa: Cisco ora trasmette automaticamente i requisiti applicativi tra il data center e la WAN, consentendo alla rete di selezionare il percorso migliore e dare priorità al traffico, anche se le applicazioni si muovono o cambiano. Ciò consente ai team IT di elevare dinamicamente le prestazioni delle applicazioni in tutta l'azienda e nelle filiali.
- Sicurezza pervasiva: Cisco sta potenziando le sue innovazioni in materia di sicurezza in tutti i settori. Estendendo la capacità di rilevare le minacce nel traffico crittografato attraverso i cloud pubblici e proteggendo il campus, le filiali e la WAN dalle minacce, Cisco fornisce la sicurezza end-to-end di cui i clienti hanno bisogno.
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