Fatturazione elettronica: Smart Hub gestisce le fatture di centinaia di applicativi diversi

Per quanto temuta, magari addirittura odiata e anche sbeffeggiata, l'avvento della fatturazione elettronica rappresenta una rivoluzione per il comparto produttivo italiano. Pur con gli inevitabili problemi, si è trattato di un'informatizzazione di massa realizzata in tempi rapidissimi e che ha coinvolto l'intero sistema produttivo del Paese.

Paese che pur essendo tra i primi nell'utilizzo e nella conoscenza degli smartphone, è spesso nelle parti basse delle classifiche riguardanti il grado di informatizzazione e digitalizzazione della società che testimoniano una capacità elementare nell'utilizzo delle tecnologie e del digitale.

L'obbligo della fatturazione elettronica ha coinvolto circa 5 milioni di Partite Iva di ogni dimensione, ponendosi come una vera e propria occasione di digitalizzazione di massa. Un'occasione la cui concretizzazione ha chiamato in causa lo studio professionale che si trova a dare supporto ai propri clienti, gestendo e coordinando la transizione con un ruolo anche consulenziale. Del resto la fattura rappresenta un elemento vitale per l'impresa, in quanto senza di essa non vi è il pagamento.

L'obbligo di fatturazione elettronica ha rappresentato un'informatizzazione di massa

Uno dei problemi che si è presentato nel passaggio alla fatturazione elettronica è rappresentato dalla gestione delle fatture elettroniche prodotte con applicativi che non dialogano con il Sistema di Interscambio dell'Agenzia delle Entrate. Il primo gennaio 2019, data in cui la fatturazione elettronica B2B è diventata obbligatoria per tutti i titolari di Partita Iva, è infatti subito emerso come non tutti i soggetti investiti dall'obbligo si siano adeguati agli strumenti elettronici in uso presso il proprio commercialista. Sul versante pratico ciò si traduce in un disallineamento tra commercialista e cliente in termini di emissione della fattura elettronica, suo invio al Sistema di Interscambio, lettura e consolidamento nei software di gestione contabile.

Per ovviare alla situazione Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia ha pensato al servizio Smart Hub, integrandolo nel portale di collaborazione del commercialista e che permette ai clienti dello studio l'importazione di fatture in formato XML FE prodotte dal software gestionale non interfacciato con il Sistema di Interscambio. È Smart Hub che provvederà all'invio delle fatture allo SdI e alla gestione degli esiti.

Smart Hub offre un modo semplice ed agevole per ricevere le fatture elettroniche di acquisto direttamente dal Sistema di Interscambio e di consegnare le fatture al commercialista per la registrazione contabile. Commercialista che in questo modo è messo nelle condizioni di controllare l'operatività e il processo di fatturazione quando l'emissione avviene con uno strumento terzo. L'interfaccia grafica di Smart Hub è in linea con la filosofia di immediatezza e semplicità che attraversa tutti gli applicativi Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia.

Smart Hub di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia permette di interfacciarsi agevolmente con SdI

Il vantaggio di Smart Hub sta nel fatto che gli attori del processo della digitalizzazione elettronica sono in grado di poter adempiere all'obbligo senza doversi uniformare a tutti i costi, e permette a chi già si era dotato di uno strumento per la gestione digitale delle fatture di non gettare alle ortiche il suo investimento e di poter continuare a dialogare e collaborare in maniera efficiente e fluida con il consulente commercialista.