Free Invoice di CloudFinance, il servizio a costo zero per emettere fatture elettroniche

L'obbligo di emettere fatture elettroniche scattato nel gennaio 2019 ha costretto professionisti e aziende a integrare nei propri flussi di lavoro dei nuovi strumenti informatici. Obbligo che potrebbe essere esteso anche ai regimi forfettari a partire dal 2020.

Per ridurre al minimo i costi, lo Stato ha messo a disposizione dei cittadini alcuni software per emettere fatture elettroniche e inviarle al Sistema di Interscambio SdI, ma si tratta di programmi estremamente essenziali, non particolarmente comodi da usare. 

Sul mercato non mancano soluzioni alternative, ma nella maggior parte dei casi sono a pagamento o sotto forma di abbonamento. Fra le eccezioni, segnaliamo Free Invoice di CloudFinance.

Free Invoice è davvero completamente gratuito?

Per iniziare a usare Free Invoice basta una registrazione gratuita: pochi minuti dopo, si è pronti per lavorare senza dover scaricare o installare alcunché. Free Invoice è infatti un servizio cloud e l'unico requisito è una connessione a Internet. 

Il suo utilizzo è estremamente intuitivo e bastano pochi minuti per inserire i dati della propria attività, dei propri clienti e tutte le informazioni da inserire nella fattura (metodo di pagamento, gestione IVA, imposta di bollo virtuale). Concluse queste operazioni iniziali basteranno pochi clic per selezionare il cliente, indicare l'importo e inviare la fattura ai cliente/fornitore. 

Al contrario di altri servizi analoghi, Free Invoice non impone alcun limite sul numero di fatture emesse o ricevute: è possibile usarlo virtualmente all'infinito. La versione gratuita mette anche a disposizione alcune funzioni evolute. Tramite la dashboard è possibile tenere il conto delle entrate e delle uscite e, oltre alle fatture, si possono gestire preventivi, documenti di trasporto, ordini. 

Le funzioni di importazione ed esportazione delle fatture in XML semplificano l'interfacciamento con altri software di fatturazione e, volendo, è anche possibile continuare a usare solo questi ultimi, limitando l'uso di Free Invoice alla firma elettronica (se necessaria) e all'invio al Sistema di Interscambio. 

È presente un'opzione per l'importazione massiccia di fatture XML tramite un solo click ma per abilitarla è necessario passare a un modello a pagamento e abbonarsi all'Easy Pack.

Cosa offre la versione a pagamento di Free Invoice? 

Investendo 72 euro (più IVA) ogni anno - 6 euro al mese - è possibile sbloccare le funzionalità offerte da Easy Pack. La possibilità di importare con un click un numero elevato di fatture è l'aspetto più interessante, ma non mancano numerose funzioni che possono semplificare il flusso di lavoro, a partire dallo scadenziario, che importa automaticamente la data dalla fattura in XML, per arrivare alla gestione completa di incassi, pagamenti e dell'invio delle mail di cortesia per i clienti, con allegata la fattura in PDF. 

L'Easy Pack dà diritto all'assistenza telefonica personalizzata, che potrebbe tornare utile in caso di problemi. Free Invoice è comunque intuitivo da usare e la documentazione è fatta decisamente bene, con numerosi video esplicativi. 

FrreeInvoice gestisce anche la conservazione a norma delle fatture o, più correttamente, si appoggia al servizio gratuito offerto dall'Agenzia delle Entrate. 

Per informazioni sul tema della fatturazione elettronica e sui relativi software, consulta la nostra guida alla fattura elettronica.