IBM annuncia la disponibilità dei Cloud Paks con Red Hat OpenShift
di Riccardo Robecchi pubblicata il 02 Agosto 2019, alle 08:41 nel canale CloudIBM ha annunciato la disponibilità di cinque Cloud Pak, soluzioni integrate basate su Red Hat OpenShift in grado di fornire alle aziende tutto il necessario per operare su qualunque cloud scelgano
I primi frutti dell'acquisizione di Red Hat da parte di IBM cominciano a vedersi già ora, a tre settimane dal completamento dell'acquisizione. IBM ha infatti annunciato l'integrazione di IBM Cloud Paks con Red Hat OpenShift, rendendo dunque disponibili i Cloud Paks su tutte le principali piattaforme cloud. IBM ha ottimizzato il suo software per renderlo nativo per il cloud e ottimizzato per OpenShift.
Gli IBM Cloud Paks con Red Hat OpenShift
Il prossimo capitolo nella trasformazione digitale che sta coinvolgendo le aziende è il delicato tema dello spostamento delle applicazioni nel cloud lasciando però alle aziende libertà di scelta sul partner cui affidarsi. IBM sta dunque rendendo disponibili le sue tecnologie alle aziende per permettere loro di affidarsi a un partner di propria scelta velocizzando la transizione verso il cloud e mantenendo le tecnologie in uso.
Che si utilizzi IBM Cloud o AWS, Azure, Google Cloud Platform o Alibaba, i software di IBM sono disponibili tramite IBM Cloud Paks, soluzioni pre-integrate in grado di dare vantaggi alle aziende come tempi inferiori di sviluppo o riduzione dei costi di integrazione.
Saranno disponibili cinque soluzioni:
- Cloud Pak for Data, che fornisce un'architettura di virtualizzazione dei dati per l'IA ad alte prestazioni, con l'azienda che afferma che questa soluzione sia più veloce del 500% rispetto alla concorrenza;
- Cloud Pak for Applications, che riduce i tempi di sviluppo dell'84%;
- Cloud Pak for Integration per integrare app, dati, servizi cloud e API per ridurre i costi di itnegrazione fino al 33%;
- Cloud Pak for Automation che aiuta a velocizzare i flussi di lavoro permettendo di prendere decisioni in maniera più rapida, fino all'80% in un caso di studio in ambito bancario;
- Cloud Pak for Multicloud Management, che riduce la complessità gestionale e fornisce maggiore visibilità sull'infrastruttura riducendo le spese operative del 75%.
I Cloud Paks di IBM funzionano grazie a Red Hat OpenShift, soluzione open source che è ora disponibile anche sul cloud di IBM. Una ulteriore novità è la disponibilità di Red Hat OpenShift su mainframe IBM Z e mainframe LinuxONE, così da rendere più semplice il passaggio verso un modello di cloud ibrido anche nel caso si utilizzino i mainframe.
Gli IBM Cloud Paks saranno disponibili con una formula a consumo, per cui saranno addebitati costi alle aziende in base al loro uso del software.
Jim Whitehurst, CEO di Red Hat, afferma che "Red Hat sta sbloccando l'innovazione con le tecnologie basate su Linux, compresi container e Kubernetes, che sono diventati i mattoni fondamentali degli ambienti cloud ibridi. Questa base open hybrid cloud è ciò che rende possibile l’approccio ‘qualsiasi applicazione, ovunque e in qualsiasi momento’. Grazie alla combinazione con la forte esperienza industriale di IBM e il supporto di un vasto ecosistema di sviluppatori e partner, i clienti possono creare applicazioni moderne con tecnologie di loro scelta e la flessibilità di implementazione nel miglior ambiente, sia che si trovino on premise sia su più cloud pubblici."
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell'azienda.
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