IBM finalizza l'acquisizione di Red Hat per 34 miliardi di dollari

IBM finalizza l'acquisizione di Red Hat per 34 miliardi di dollari

L'acquisizione di Red Hat da parte di IBM, annunciata lo scorso ottobre, si è conclusa il 9 luglio, quando IBM ha acquisito tutte le azioni di Red Hat al valore di 190 dollari per azione. Il "conto" totale è stato di 34 miliardi di dollari

di pubblicata il , alle 08:21 nel canale Market
IBMRed Hat
 

Lo scorso ottobre IBM sorprese un po' tutti annunciando l'acquisizione di Red Hat, operazione che si è conclusa formalmente il 9 luglio, quando IBM ha raccolto tutte le azioni ordinarie emesse ed in circolazione del colosso dell'Open Source. Il prezzo è stato fissato a 190 dollari per azione, con un costo totale dell'operazione di 34 miliardi.

Perché IBM è tanto interessata a Red Hat?

Con l'acquisizione di Red Hat, IBM si posiziona come il principale provider di soluzioni di cloud ibrido. Le tecnologie e le competenze di Red Hat nel settore si possono ora sposare con l'enorme esperienza di IBM su industria e innovazione e, soprattutto, con la sua estesissima e capillare rete di vendita. IBM afferma di voler creare insieme a Red Hat una piattaforma di cloud ibrido di nuova generazione basata su tecnologie Open Source come Linux e Kubernetes

"Le aziende stanno cominciando un nuovo capitolo nella loro trasformazione digitale, modernizzando le infrastrutture e spostando dati e applicazioni critiche su cloud privati e cloud di differenti provider" - ha affermato Ginni Rometty, Chairman, Presidente e CEO di IBM - "Hanno bisogno di tecnologie aperte, flessibili per gestire gli ambienti multi-cloud, oltre che di partner di cui possono fidarsi ai quali far gestire e mettere in sicurezza questi sistemi. IBM e Red Hat rappresentano la scelta ideale per soddisfare queste esigenze".

La scelta di puntare tante risorse sul cloud potrebbe stupire, ma bisogna tenere conto di come questo settore sia strategico per IBM. Se nel 2013 il cloud valeva il 4% del fatturato di IBM, nel 2019 la percentuale è passata al 25%. In concreto, si parla di oltre 19 miliardi di fatturato nell'ultimo anno, destinati a crescere dopo l'acquisizione. 

Red Hat sarà ancora nelle mani di Jim Whitehurst, che risponderà direttamente a Ginni Rometty, ma manterrà la sua indipendenza e neutralità. 

"Quando parliamo coi nostri clienti sappiamo esattamente quali sono le loro esigenze: devono muovere dati più velocemente e differenziare le tecnologie" - ha spiegato Whitehurst - "Vogliono mettere in piedi strutture più collaborative e sono alla ricerca di soluzioni che gli diano la flessibilità per poter realizzare e distribuire ogni app o carico di lavoro ovunque. Unire le forze con IBM offre a Red Hat di portare innovazioni nel mondo dell'Open Source a una platea ancora più ampia di organizzazioni e ci permetterà di crescere per realizzare soluzioni di cloud ibrido ancora più agili"

2 Commenti
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phmk11 Luglio 2019, 16:38 #1

Una prezzo folle...

Una delle acquisizioni più "assurde" di sempre, IBM non è nuova a questo, basta ricordare cosa spese a suo tempo per comprare Lotus...E ora chi se lo ricorda ??
Ah si poi ci fu anche OS/2, il più grande "pacco di sistema operativo" di sempre...
Vedremo tra 5 anni se sarà stato un "affarone"...
P.S....tra 5 anni vedremo anche Microsoft con LinkedIn... pagato un'altra follia....(Nokia docet)....
Prima che ci ricavino quello che l'hanno pagato forse di anni ne passano 100.....Però invitano tutti ad essere "premium"....
Unrue12 Luglio 2019, 09:24 #2
Mi sembra un pò difficile mantenere indipendenza e neutralità quando ti hanno comprato..

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