IBM lancia le nuove soluzioni di archiviazione flash dedicate agli ambienti Hybrid MultiCloud
di Alberto Falchi pubblicata il 17 Febbraio 2020, alle 20:01 nel canale CloudLa nuova famiglia IBM FlashSystem semplifica ulteriormente la gestione dello storage e supporta implementazioni in ambienti cloud bare metal, virtualized, containerized, oltre agli ambienti cloud ibridi
In un mondo ideale, la tecnologia cloud dovrebbe semplificare di molto la gestione dell'hardware relativo allo storage. In quello reale, purtroppo, le cose sono ben differenti, dato che non esiste un solo cloud, ma le imprese si appoggiano a differenti soluzioni, e ognuna di esse ha le sue specificità e particolari requisiti per il funzionamento ideale, oltre a basarsi su differenti set di API.
In pratica, la gestione dello storage sta diventando sempre più complessa, così come i costi, tanto che questi ultimi, insieme alla gestione e l’ottimizzazione del posizionamento e della migrazione dei dati sono fra le principali preoccupazioni degli utenti storage, a quanto indica il report ESG Master Survey: 2019 Data Storage Trends.
IBM intende ovviare al problema cambiando radicalmente approccio grazie alle semplificazioni apportate alla famiglia IBM FlashSystem.
IBM FlashSystem, la piattaforma che semplifica l'architettura storage
La nuova famiglia IBM FlashSystem è pensata per ridurre la complessità di gestione dello storage in ambienti multi-cloud ibridi e, di conseguenza, per ridurre i costi di gestione. Il sistema ruota attorno a IBM Spectrum Virtualize, che permette di migrare velocemente i dati fra server on-premise e server in cloud, così come fra i diversi data center aziendali, senza dover interrompere il servizio.
La gestione del sistema avviene interamente via cloud tramite IBM Storage Insights che oltre a IBM Spectrum Virtualized supporta anche altri sistemi di storage di altri produttori, permettendo di amministrarli da una sola console. Grazie ai suoi algoritmi di AI, IBM Storage Insights permette di accelerare l'implementazione e di ridurre i tempi di amministrazione dello storage, consentendo un abbattimento dei prezzi fino al 50%.
"Semplificare il portfolio IBM Storage significa disporre di un’unica famiglia FlashSystem costruita su una piattaforma software comune che fornisce le stesse API e la stessa gestione in locale e nel cloud" - ha dichiarato Eric Burgener, Research Vicepresident for Infrastructure Systems presso IDC - "Riteniamo che questo cambiamento importante nel portafoglio aumenterà in modo significativo sia il valore che l’innovazione offerti ai clienti IBM Storage".
I nuovi sistemi della gamma IBM FlashSystem
La gamma FlashSystem di IBM si è arricchita di tre nuovi sistemi: IBM FlashSystem 7200, IBM FlashSystem 9200 e IBM FlashSystem 9200R.
IBM FlashSytem 7200 è una soluzione basata su NVMe che rappresenta la fascia media. Supporta sia il ridimensionamento con enclosure di espansione sia il ridimensionamento con clustering fino a 4 vie, e garantisce il 43% delle performance di alto livello rispetto a Storwize V7000 Gen3 con un massimo di 9.2 milioni di IOPS e un transfer rate massimo di 128 GB/s.
Le aziende con esigenze più stringenti si possono orientare verso IBM FlashSystem 9200, che può vantare prestazioni ben superiori grazie ai suoi cluster a 4 vie che consentono di raggiungere 18 milioni di IOPS e 180 GB/s. La latenza, identica a quella dei sistemi IBM FlashSystem 7200, è di 70μs.
IBM FlashSystem 9200R è invece progettato per clienti che richiedono un sistema storage costruito e testato da IBM, con installazioni e configurazioni effettuate da IBM.
Ulteriori informazioni sui sistemi IBM FlashSystem sono disponibili a questo indirizzo.
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