Microsoft Build: le novità di Teams ed Azure

Come ci anticipò in tempi non sospetti Jared Spataro, Corporate Vice President di Microsoft 365, “Microsoft Teams è il nuovo Windows”. Non possiamo che confermare quanto ha detto e a oggi la popolare suite per la collaborazione è diventata uno strumento chiave non solo per comunicare con colleghi, partner e clienti, ma anche, se non soprattutto, per collaborare. In occasione di Microsoft Build 2022, l’azienda di Redmond ha annunciato una serie di novità relative agli strumenti di collaborazione.

Microsoft Teams: arrivano le esperienze Live Share

Live Share è la nuova esperienza collaborativa integrata in Microsoft Teams che permette di lavorare insieme sulle app direttamente dalla finestra di Teams, durante una riunione. Con le app supportate, gli utenti potranno fare annotazioni, modifiche e in generale interagire in vari modi con i contenuti condivisi. Un po' come già accade con la collaborazione in tempo reale sui documenti di Office 365, per capirci. Per poterlo fare, però, le app devono supportare le funzionalità Live Share e a tal proposito Microsoft ha aggiornato l’SDK di Teams per consentire di aggiungere nuove possibilità di collaborazione con poche righe di codice.

Fra i partner di Microsoft che sono già al lavoro su esperienze Live Share possiamo citare Frame.io (realtà che fa parte dell’universo Adobe), che è al lavoro su uno strumento per consentire a gruppi di lavoro di revisionare i workflow video direttamente dall’app di Teams. LearnMakeCode, invece, sta realizzando alcuni “giochi” per imparare la programmazione. Hexagon, infine, punta a sfruttare le esperienze Live Share per reinventare la gestione delle collaborative engineering reviews.

Sempre in ambito collaboration, Teams potrà contare su un supporto migliorato per il link unfurling, che consentono di effettuare l’anteprima di qualsiasi link condiviso tramite Teams anche nel caso non sia installata l’app per gestirlo o questa non sia associata a un’app di Teams. Questa funzione sarà disponibile in preview a partire da questa estate.

Altra novità degna di nota relativa all’app di Microsoft per la collaborazione è l’introduzione di una nuova API per i processi di approvazione, che possono essere gestiti direttamente da Teams. Una funzionalità utile per snellire i processi di approvazione relativi sia ai dipendenti che lavorano in ufficio o da remoto, sia per gli operatori in prima linea.

Sempre in ambito Teams, Microsoft sta potenziando il sistema di acquisti in-app, per consentire agli sviluppatori di monetizzare con più facilità realizzando e vendendo app e integrazioni per la piattaforma di videocomunicazione. 

Microsoft potenzia l’IA di Azure

Microsoft ha aggiornato i Cognitive Service di Azure per integrare nuove funzionalità relative all’interpretazione del linguaggio naturale. Queste, già disponibili in preview per alcuni clienti, includono il supporto a differenti modelli di OpenAI, inclusi quelli GPT-3 per l’analisi del linguaggio. Gli sviluppatori potranno sfruttarli per realizzare app di supporto alla scrittura, app per la generazione automatica di codice e strumenti per dare un senso ai set di dati non strutturati. Ulteriori funzionalità permettono agli sviluppatori di tarare l’IA sulle loro esigenze, per esempio per riconoscere e mitigare l’utilizzo di linguaggio offensivo.

Gli Azure Cognitive Service for Language sono stati aggiornati con nuove funzionalità per fare il riassunto di documenti e conversazioni, così come di identificare velocemente e automaticamente informazioni chiave, anche nelle chiamate di contact center, per esempio per evidenziare velocemente i problemi emersi e suggerire soluzioni. Le nuove funzioni di per il riconoscimento delle custom named entity, inoltre, permettono agli sviluppatori di identificare i termini specifici che utilizzano internamente le aziende, per esempio le etichette delle pratiche per l’assistenza ai clienti, così da organizzare e categorizzare meglio le richieste di ticket di supporto o la gestione delle fatture.

SQL Server 2022 è (quasi) pronto

SQL Server 2022 è attualmente in fase di preview, quindi disponibile solo per alcuni account. Rispetto alle precedenti versioni, include una serie di miglioramenti in termini di performance e sicurezza. In particolare, ora integra Azure Synapse Link e Microsoft Purview, che consentono di estrarre maggiori insight dai dati, ottenere previsioni e includono strumenti per gestire la governance. La soluzione si integra con il servizio di disaster recovery disponibile tramite Azure SQL Managed Instance